Da poco insignita del prestigioso “David di Donatello speciale 2023” - e annoverata dal Corriere della Sera fra le Donne dell’Anno - eclettica, simpatica, carismatica, Isabella Rossellini arriva al Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia ed è fra gli ospiti più attesi della Stagione di Prosa.
L’appuntamento è dunque per sabato 20 e domenica 21 gennaio, con lo spettacolo “Darwin’s Smile” da lei scritto e interpretato, che ne ne rivela la sensibilità e la versatilità dal momento che vi intreccia due sue grandi passioni, apparentemente distanti: quella per la recitazione e quella per l’etologia.
Non è la prima volta - al Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia - che i linguaggi del teatro si fanno strumento per approcciare mondi differenti: come quello dello sport, della storia e della scienza, che sono stati oggetto di diverse produzioni.
L’avventura di “Darwin’s Smile” nasce in uno dei luoghi più belli di Parigi, il Museo d’Orsay, che in occasione di una mostra dedicata a Darwin chiede proprio ad Isabella Rossellini una conferenza sul tema. L’attrice accetta e inizia una ricerca ed una riflessione che trasferisce poi sulle tavole del palcoscenico e che diviene lo spettacolo applaudito ora in Italia e che proseguirà il tour per l’intero 2024, dalle Canarie, a Dubai e di nuovo in Francia. Isabella Rossellini recita questo suo one-woman-show - a seconda del Paese in cui lo propone - in italiano, o in inglese o in francese.
Come suggerisce il titolo, per “Darwin’s Smile” il punto di partenza è molto poetico: è un sorriso. Perché mai il sorriso è compreso in ogni parte del mondo mentre altri gesti sono specifici solo ad alcune culture? E poi, gli animali sanno sorridere? Nasce da qui la riflessione etologica di Isabella Rossellini, attrice di cinema, teatro e televisione dalla carriera internazionale, ma anche giornalista, modella e traduttrice. E laureata in etologia, studio che l’ha sempre interessata ma a cui ha potuto dedicare il giusto solo a cinquant’anni, quando ha frequentato master e università… Ma poi, chi meglio di un’attrice che lavora costantemente sul gesto, sulle emozioni, sui codici universali per esprimere sensazioni, può mettersi al servizio della scienza per meglio far comprendere il comportamento animale ed umano?
Nel suo libro "L'espressione delle emozioni nell'uomo e negli animali" Charles Darwin ha sottolineato la continuità esistente tra gli esseri umani e gli animali che può essere ritrovata anche nel modo di esprimere le emozioni. Così Isabella Rossellini, interpretando con umorismo e semplicità cani, gatti, galline, pavoni e, naturalmente, Charles Darwin, regala al pubblico, oltre che a una magnifica lezione sull’evoluzione, anche una grande lezione di teatro. Lo spettacolo ha riscosso successo di pubblico e di critica in teatri americani e europei, suscitando ovunque enorme interesse sia per la particolare regia curata da Muriel Mayette-Holtz - con effetti tutti “a vista” compresi i sorprendenti cambi di costume - che per l'inconsueto contenuto; è un'occasione per imparare divertendosi e ridendo tutto sull'arte della recitazione e su complesse teorie scientifiche.
Venerdì 19 gennaio alle ore 18 il direttore della British School Peter Brown, terrà alla Sala Bartoli una conferenza dedicata alla figura di Charles Darwin: l’ingresso è libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.
I biglietti per lo spettacolo sono disponibili alla Biglietteria del Politeama Rossetti e nei circuiti consueti del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia: www.ilrossetti.vivaticket.it
Informazioni sono disponibili sul sito www.ilrossetti.it e al tel 040.3593511.