TEATRO LA CONTRADA - "CASALINGHI DISPERATI" CON MAX PISU DAL 20 AL 23 APRILE AL TEATRO BOBBIO- TRIESTE

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TEATRO LA CONTRADA - "CASALINGHI DISPERATI" CON MAX PISU DAL 20 AL 23 APRILE AL TEATRO BOBBIO- TRIESTE

Chi l’ha detto che gli uomini senza le mogli non riescono a cavarsela? Quattro uomini, separati e piuttosto al verde, dividono un appartamento nella frizzante e coinvolgente commedia “Casalinghi disperati”, con la regia di Diego Ruiz, interpretata da Nicola Pistoia, Gianni Ferreri, Max Pisu e Danilo Brugia, in scena al Teatro Orazio Bobbio dal 20 al 23 aprile (repliche ore 20.30, domenica ore 16.30) come 12mo spettacolo in abbonamento della Stagione 2022/2023 del Teatro La Contrada.

Districandosi tra faccende domestiche, spese al supermercato e una difficile convivenza, i quattro casalinghi disperati potrebbero anche riuscire a trovare un equilibrio, se non fosse per il rapporto con le rispettive ex mogli che comunque continua a condizionare le loro vite. “Casalinghi disperati” è un ritratto divertente e scanzonato di una realtà sociale che ultimamente è saltata più volte agli onori della cronaca, uno spettacolo esilarante che, con sguardo attento e sensibile, affronta tematiche importanti in cui tante persone, troppe, si possono riconoscere.

«Il tema è molto attuale, anche se lo prendiamo col sorriso: c’è davvero una disperazione in tanti uomini separati che devono cercare di condurre una vita dignitosa», dice il regista Diego Ruiz. «Gianni Ferreri interpreta un uomo gay, l’unico che ha un rapporto sano con l’ex moglie perché in realtà non si sono mai amati, ma hanno un figlio insieme. Max Pisu fa un ipocondriaco che ha problemi a vedere i figli perché la moglie glieli nega, Danilo Brugia è un uomo che ha lasciato la moglie più ricca di lui, prima faceva la bella vita e ora si trova a cambiare lavoro continuamente. A un certo punto arriva Nicola Pistoia che ha appena litigato con la moglie perché ha scoperto che ha un amante. Sono quattro realtà diverse che si uniscono per una sorta di solidarietà maschile e anche per problemi economici, quattro ritratti di uomini moderni e verosimili, anche se molto teatralizzati, per gestire soprattutto il rapporto difficile con i figli, ai quali le madri hanno dato un ritratto di loro pessimo. Tutto è molto leggero e molto comico. Gli uomini separati, in generale, non sono molto raccontati: gli autori, Cinzia Berni e Guido Polito, ne danno una visione equilibrata senza prendere una posizione o un giudizio, ma sorridendo sulle loro disavventure tragicomiche».

Biglietti in vendita presso la biglietteria del Teatro (Via del Ghirlandaio, 12 • tel. 040.390613/948471), presso TicketPoint (Corso Italia, 6/c • tel. 040.3498276), sulla App gratuita della Contrada e on line sui siti contrada.it e vivaticket.it.