27 ottobre 2022, San Vito al Tagliamento - Presentata oggi a San Vito al Tagliamento, alla presenza di Alberto Bernava, Sindaco del Comune di San Vito al Tagliamento, Andrea Bruscia, Assessore alla Vitalità del Comune di San Vito al Tagliamento, Paola Bristot, Direttrice Artistica del Piccolo Festival dell’Animazione e Valentina Corocher, che ha coordinato la selezione delle animazioni in gara con Roberto Paganelli e Giovanni Sgrò, la 15esima edizione del Piccolo Festival dell'Animazione, la rassegna dedicata all’illustrazione e all'animazione d'autore organizzata dall'Associazione Viva Comix.
Dal 12 al 20 novembre saranno 82 i corti animati, accuratamente selezionati tra gli oltre 700 pervenuti da tutto il mondo, suddivisi fra cinque diversi programmi - Main Competition, AnimaKids e AnimaYoung, la sezione Green Animation realizzata in collaborazione con Aeson e Visual&Music, la sezione con le animazioni dove è forte il legame tra immagine e musica - proiettati principalmente nell’Auditorium di San Vito al Tagliamento (PN), punto di riferimento della rassegna dal 2021, ma anche al Cinemazero di Pordenone, al Visionario di Udine, all’Ariston di Trieste, al Kinemax di Gorizia, a Staranzano e la vicina Portogruaro.
A decretare i vincitori della Main Competition è stata chiamata un’apposita Giuria composta dal docente di History of Animation dell’Università di Padova Marco Bellano, la giornalista de "Il Manifesto" Irene Mossa e la scultrice, disegnatrice e autrice di film d’animazione Beatrice Pucci mentre per le sezioni Green Animation e Visual&Music decideranno il fumettista Simone Angelini, il designer, artista e illustratore cult Massimo Giacon, la voce dei Prozac+ Eva Poles e la videoartista Elisabetta Di Sopra.
Tra i titoli selezionati alcuni capolavori dell'animazione internazionale, molti dei quali fanno riferimento alla storia, alle guerre, come l’israeliano “Letter to a Pig” di Tal Kantor, vincitore di numerosi premi ai maggiori festival internazionali, l’italiano “In quanto a noi” di Simone Massi presentato alla Biennale di Venezia, “Dell’attesa” del triestino Adriano Vessichelli e ci sono anche molti inediti fino ad oggi in Italia per un festival «in grado di dare una panoramica - spiega la direttrice artistica Paola Bristot - dei diversi punti di vista di autori giovani e di maestri indiscussi del mondo dell'animazione. I cortometraggi provenienti da Estonia, Croazia, Slovenia, Serbia, Polonia, Repubblica Ceca, Ucraina e Russia, ma anche dal Giappone, Cina, Stati Uniti, Argentina, Francia, Germania, Inghilterra, Portogallo... affrontano temi legati alle relazioni interpersonali, indagano sul rapporto tra uomo e ambiente, sugli ambienti che ci circondano e lo fanno con la capacità di riflessione e di immaginazione che aprono a sguardi nuovi, inattesi e originali».
Tra gli appuntamenti speciali, oltre alla consegna del Premio alla Carriera ad Altan nella sua città natale, anche incontri con gli autori e i giurati, mostre, laboratori, DJ set, eventi speciali come la proiezione di E.S.T. Educazione Sessuale Triestina, un omaggio a "Comizi d'amore" di Pier Paolo Pasolini (una produzione PFA e DobiaLab, Associazione Gruppo di Ricerca) realizzato in collaborazione con Musiche di Sconfine, e Pietas di Elisabetta Di Sopra, pordenonese ora filmmaker a Venezia, dove segue la Fabbrica del Vedere. E.S.T. è un omaggio a "Comizi d'amore" di Pier Paolo Pasolini, mentre "Pietas" ha come riferimento Medea" sempre di Pasolini, "Sulla riva del mare, una Medea anziana (non esente da fascinazioni pasoliniane), interpretata magistralmente da Fiora Gandolfi, va alla ricerca di abiti e tracce dei figli perduti, sulla battigia, fra le dune. Non la follia, non la vendetta che anima lo sguardo di Maria Callas, ma il dolore del distacco, lo struggimento della lontananza, la paura della morte", come descritto da Francesca Brandes. Non mancano gli spettacoli tra cui la banda emiliana Rulli Frulli, una banda cresciuta in circostanze difficili come quelle del terremoto che ha colpito l’Emilia Romagna nel 2012 e composta da circa settanta ragazzi fra gli otto e i trent’anni, e la cantante, cantautrice e illustratrice camerunense Nygel Panasco, una rivelazione che arriva dopo la sua partecipazione al Comic Salon di Amburgo. Tra gli ospiti anche Romeo Toffanetti all’Ariston di Trieste con “Shiver e Kowalsky”.
E ancora occasioni di formazione con laboratori e masterclass tenute dalle due giovani illustratrici di Pordenone Alessandra Quaroni, già molto nota per aver collaborato alla serie Zero Calcare “Strappare Lungo I Bordi” e Upata alias Elisa Turrin.
ANTEPRIMA IL 5-6 NOVEMBRE AL PFA HUB CON I LABORATORI E LA MOSTRA “DISEGNI ANIMATI”
Una piccola anteprima del festival si terrà nel weekend del 5 e 6 novembre a San Vito al Tagliamento con l’apertura del PFA HUB, sede espositiva e infopoint del festival, nella Chiesa di San Lorenzo a San Vito al Tagliamento, con i primi laboratori sull'arte dell'animazione aperti a bambini e ragazzi curiosi di apprenderne la tecnica. A partire dall’immaginare un proprio racconto si passerà a scrivere una sceneggiatura e animare una storia attraverso l’utilizzo di tecniche, come lo stop motion, con l’utilizzo di software e attrezzature professionali. I laboratori sono divisi in diverse fasce orarie per diverse età (sabato 5 dalle 14.30 alle 17.00 per i bimbi e studenti tra i 6 e 10 anni - domenica dalle 10.00 alle 12.30 per studenti tra 11 e 13 anni e dalle 14.30 alle 17.00 per i ragazzi tra i 14 e i 17 anni. Per prenotazioni e informazioni scrivere a [email protected]).
I partecipanti che verranno ai laboratori quel fine settimana potranno vedere anche in anteprima la mostra “Disegni Animati”. La sede infatti ospiterà una sessantina di tavole e illustrazioni - alcune accompagnate da visori - di alcuni tra i più importanti illustratori contemporanei: Altan, Manfredo Manfredi, Virginia Mori, Massimo Giacon, Alessandro Baronciani, Upata, Simone Angelini e Romeo Toffanetti, Sofiya Krugilova, Lucia Mrzljak. Un’esposizione collettiva che inaugurerà ufficialmente il 12 novembre alle 17 alla presenza di alcuni degli artisti in mostra.
IL PICCOLO FESTIVAL DELL’ANIMAZIONE AL VIA IL 12 NOVEMBRE
Oltre all’inaugurazione della mostra Disegni Animati al Pfa Hub delle 17 il 12 novembre si terrà, alle 18, in Auditorium sempre a San Vito al Tagliamento, l’inaugurazione ufficiale del festival insieme alla banda emiliana Rulli Frulli che accompagneranno le proiezioni delle animazioni di Michele Bernardi, Beatrice Pucci e Roberto Paganelli.
A seguire, nell’arco della serata, ci sarà anche il grande M° dell’illustrazione Altan, che per i suoi 80 anni, dopo la proiezione di qualche episodio della Pimpa, riceverà un riconoscimento alla carriera, con la consegna della medaglia della città di San Vito al Tagliamento, città in cui l'autore ha vissuto fino ai 7 anni. San Vito al Tagliamento è infatti sede storica della famiglia Altan, dimora di Antonio Altan, Vescovo di Urbino, Canonico di Aquileia ai tempi del Patriarcato, nonché antenato del grande illustratore e del padre Carlo, noto antropologo.
Non a caso nello sfondo dell'immagine del PFA di quest’anno, realizzata dall'artista croata Lucija Mrzljak, vi è proprio un particolare degli affreschi quattrocenteschi del Castello di San Vito. Lucija ha realizzato anche la sigla del festival che rende omaggio agli ex voto, elaborati nel libro "I miracoli di Val Morel" di Dino Buzzati, poeta, scrittore giornalista ed illustratore di cui ricorre quest'anno il 50° anno dalla morte.
LE SEZIONI E I FILM
ANIMAKIDS E ANIMAYOUNG
Le prime proiezioni prendono il via già il 12 novembre con le sezioni curate da Giovanni Sgrò e Valentina Corocher, in programma nelle scuole e in varie sedi del Friuli Venezia Giulia e giudicati dagli studenti: AnimaKids, dedicata agli studenti più piccoli, eAnimaYoung, aperto solo agli studenti delle scuole medie e superiori con i corti realizzati dagli allievi di Accademie e Istituti d’Arte nazionali e internazionali, tra cui l’Ecole des Métiers du Cinéma d’Animation, il Centro Sperimentale di Cinematografia di Torino, l’Estonian Academy of Arts, Budapest Metropolitan University e la vicina University of Nova Gorica School of Arts.
Gli studenti delle varie scuole della regione coinvolte parteciperanno in presenza alle proiezioni di queste due sezioni del festival al Kinemax di Gorizia, a Visionario di Udine e a Cinemazero di Pordenone (tra cui il Liceo Artistico Statale "Giovanni Sello”di Udine, l’Istituto Bruno Carniello di Brugnera e il Liceo Artistico Statale Enrico Galvani di Pordenone).
Primo appuntamento con AnimaKids I il 12 novembre al Visionario di Udine dalle ore 15 e il 17 novembre, dalle 16, all’Auditorium di San Vito al Tagliamento, luogo in cui si terrà anche AnimaKids II il 19 novembre dalle 14.30 per un totale di 14 corti animati in gara.
Tra i film in competizione in AnimaKids I troveremo The Real Spaghetti Westerndi Alex Maximov (Bielorussia, 2021), Blocks di Adrian Jaffé (Germania, 2022), Befriend The Wind di Aneta Paulíny (Repubblica Ceca, 2021), Eye Of The Whale di Giorgia Bonora, Francina Ramos, M. Lucia Schimmenti e Tess Tagliaferro (Italia, 2021), Hello Stranger di Julia Ocker (Germania, 2021), Franzy’s Soup-Kitchen di Ana Chubinidze (Francia e Georgia,2021), Canary di Pierre-Hugues Dallaire e Benoit Therriault (Canada, 2022), Luce And The Rock di Britt Raes (Belgio, Francia, Paesi Bassi, 2022) e The Boy And The Elephant di Sonia Gerbeaud (Francia, 2022).
AnimaKids II invece ospiterà Regular di Nata Metlukh (Ucraina, USA, 2022), Homedi Kinga Rofusz (Ungheria, 2021), Fill3 di Anne Lucas, (Germania, 2021), Piropiro di Iyoung Baek (Sud Korea, 2021), Stay di Yu Sun (GB, 2021), Death Of The Gods di Leto Stojanovic Meade(GB, 2022) , Dagda’s Harp di Daniel Quirke (Irlanda, GB, 2021), The Perfect Fit, di Meinardas Valkevičius (Lituania, 2022), Channidae di Pauline Morel, Belgio, 2021), Championsheep di Jakub Dolny (Polonia, 2022) e Chimborazo di Keila Cepeda (Spagna, 2022).
La sezione AnimaYoung invece si potrà vedere invece il 16 novembre al Cinemazero di Pordenone in orario mattutino e il 18 novembre a San Vito al Tagliamento.
Ecco i selezionati: Wind Whisperer di Fernanda Caicedo (Germania, 2022), Somber di Alexis Morisson (Francia, 2022), Journey In Amnesia di Anouk Kilian-Debord (Belgio, 2022), Dude di Marco Jörger, Tokay Yotimo, Konstantin Rosshof (Svizzera,2021), The Pink Jacket di Mónica Santos (Portogallo, Francia,2022), dal Centro Sperimentale di Cinematografia di Torino Graziano e La Giraffa di Fabio Orlando e Tommaso Zerbi (Italia, 2022), Zaguate (Italia, 2022) della pordenonese Upata (Elisa Turrin), Giant & The Seed di Sara Shabani (Germania,2022), Hercinia di Sameliina Paurson (Estonia, 2022), Two Of Us di Viktória Bera (Ungheria, 2022), A Bone To Pick With di Nika Karner (Slovenia, 2022), Matapacos di Karla Riebartsch (Germania, 2022).
MAIN COMPETITION
Dal 14 novembre al via le proiezioni dei 23 film d’autore della competizione principale, suddivisa in tre programmi; Competiton I, Competition II e Competition III.
La sezione Competition I sarà proiettata al Visionario di Udine il 14 novembredalle 20.30 (biglietti disponibili al Visionario) e a San Vito al Tagliamento il 17 novembre dalle 21 (biglietteria dell’Auditorium). Tra i titoli di questa prima sezione figurano My Father's Damn Camera! di Miloš Tomić (Slovenia, 2021), Miracasas diRaphaëlle Stolz (Svizzera, 2022), Dog-Apartment di Priit Tender (Estonia, 2022), Salvation Has No Name di Joseph Wallace (Repubblica Ceca, 2022), Trace di Asparuh Petrov (Bulgaria, 2022), The Record, di Jonathan Laskar (Svizzera, 2022), The House Of Loss, di JEON Jinkyu (South Korea, Giappone, 2022).
A Trieste al Cinema Ariston sempre il 14 novembre sarà possibile vedere i film della Competition II, dalle 21, e il 19 novembre a San Vito al Tagliamento in Auditorium dalle ore 21 (biglietti in vendita nelle rispettive biglietterie).
I film che fanno parte di questo secondo programma della competizione sono Letter To A Pig di Tal Kantor (Francia e Israele, 2022), The Queen Of The Foxes di Marina Rosset (Svizzera, 2022), In Quanto A Noi di Simone Massi (Italia, 2022), Good Night Mr. Ted, di Nicolás Sole Allignani (Spagna, 2021), Fall Of The Ibis King di Josh O’Caoimh e Mikai Geronimo (Irlanda, 2021), Ice Merchants, di Gonzalez (Portogallo, 2022) e Curiosa, di Tessa Moult-Milewska (GB, 2022).
Infine la terza tranche di film della Competition III saranno proiettati il 16 novembre al Cinemazero di Pordenone a partire dalle 21 mentre il 19 novembre si potrà vedere a San Vito al Tagliamento dalle 20.30. In visione Baroudeur del pordenonese Mauro Carraro (Svizzera, 2022), Amok di Balázs Turai (Ungheria, Romania,2022), 3 Generations di Paulina Ziółkowska (Polonia,2021), The Immoral di Ekin Koca (Francia, 2021), Goodbye Jérôme di Adam Sillard, Gabrielle Selnet, Chloé Farr (Francia, 2021), Passenger di Juan Pablo Zaramella (Argentina, 2022), Sierra, di Sander Joon (Estonia, 2022), In The Upper Room, di Alexander Gratzer (Austria, 2022) e 11 di Vuk Jevremović, Croazia, Germania 2022).
GREEN ANIMATION
Tra le sezioni anche Green Animation, realizzata grazie alla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia attraverso il bando per la ripartenza nell’ambito di AESON - La voce dei Fiumi, un progetto di produzione multi-artistica sviluppato partendo dalla Riserva Naturale Foce dell’Isonzo, sui progetto "Ripartenza" della Regione FVG - Assessorato alla Cultura, proposto dall’Associazione Ecopark ODV insieme a VivaComix, Gruppo Area di Ricerca (Dobialab), Hybrida, La Tempesta e Cantiere dei Desideri. La sezione vedrà la proiezione di animazioni a tema ecologico e di attenzione e focus sul rapporto uomo-ambiente che sarà presentata nella Biblioteca di Staranzano il 15 novembre 21 nella Sala Delbianco alla Biblioteca Comunale dall’ideatore di Aeson, il musicista e sperimentatore sociale Devid Strussiat e il 19 novembre all’Auditorio di San Vito al Tagliamento dalle 14.30 (ingresso libero).
Nove i titoli in programma: How To Survive The Heatwave And Stay Human di Ronni Shalev e Alon Sharabi (Israele, 2021), Poor Antonio di Mariana Ferreira (Spagna, 2021), Oh So Convenient di Red e Hung Huei Jen (Taiwan, Estonia, 2022),Garrano, di David Doutel e Vasco Sá (Portogallo, Lituania, 2022, Airborne di Andrzej Jobczyk (Polonia, 2021), The Pioneers di Simon Cottee (Canada, 2021), Kraft Paper di Ida Lepparu (Estonia, 2021), Clair de lune di Fabio Bozzetto e Diego Zucchi (Italia, 2022), Hidden Life di Kadi Sink, Silver Strazdins e Sigrit Villido (Estonia, 2022).
VISUAL&MUSIC
Ritorna inoltre Visual&Music, la sezione con le animazioni dove è forte il legame tra immagine e musica con ben 18 titoli proiettati il 18 novembre all'Auditorium di San Vito al Tagliamento, a partire dalle 18 ad ingresso libero.
Tra i titoli Hysteresis di Robert Seidel (Germania, 2021), Broken Lock - 100 Tv Channels di Martin Fir (Slovenia,2022), Kinesthese di Caitlin Craggs (United States, 2022), Dell’attesa di Adriano Vessichelli (Italia,2022), Love di Elisa Fabris (Italia,2021), I Gotta Cry di Francesca Colombara (Italia,2022), A Diary Written In The Mouth Of A Tiger di Liu Miao (Cina,2022), Loop di Pablo Polledri (Spagna e Argentina, 2021), How Many di Bianca Scala (Germania, 2021),
Oh, Whose Is The Rye di Anna Shveigolz (Russia, 2022), Never Was Yours, di Ana Karlin (Slovenia, 2022), Gate di Francesco Rosso (Estonia, 2022), Les Clés De La Maison Cadou di Alessia Travaglini ( Francia, 2021), No One You Know di Danijel Žeželj, Solace In Structure di Donato Sansone (Italia, 2021), You Will Never Know My Name di Igor Imhoff (Italia, 2022), Tanto pe canta’ di Filippo Ravaglioli (Italia, 2022) e Storia di Alessandro Baronciani e Claudio Tacchi.