Visitando la mostra “Omaggio a Miró” al Civico Museo Revoltella di Trieste, dedicata al grande maestro del Surrealismo e curata da Achille Bonito Oliva, Maïthé Vallès-Bled e Vincenzo Sanfo, si possono ammirare alcune opere provenienti da importanti collezionisti e gallerie parigine.
In particolare, si evidenziano “Femme aux trois Cheveux”, della serie Constellation (1975, olio su tela) proprietà di Helene Bailly, “ Signes et Figurations” (1935, acquarello, inchiostro e iscrizioni su carta) proveniente dalla Galerie de la Présidence, “Personnage dans la Nuit III” (1965, matita grassa, acquarello, guache e lavaggio su carta), “Deux Personnages” (1937, olio, guazzo e acquarello su carta) e un acquarello, carboncino e matita su carta, senza titolo, del 1949, tutti provenienti da collezioni private della Galerie Lelong.
“Le Costellazioni sono il cuore dell’opera di Miró” – sottolinea la curatrice Maïthé Vallès-Bled, Conservatore capo onorario dei Musei di Francia, ricordando le parole del Maestro: la notte, la musica e le stelle hanno iniziato a giocare un ruolo importante nella suggestione dei miei dipinti. Dalle Costellazioni del 1939-1941 alle opere degli anni Settanta che evocano una cartografia del cielo, passando per l'esperienza più astratta dei monocromi – afferma Maïthé Vallès-Bled – ogni sua opera è dominata da un’espressione di estrema libertà in cui tutti i segni si disperdono. È una cosmogonia personale e poetica, in un linguaggiopittorico innovativo e all'avanguardia”.
La mostra – visitabile da lunedì a venerdì dalle 09.00 alle 19.00, sabato, domenica e festivi dalle 09.00 alle 20.00 (chiusa il martedì) – propone un percorso creato appositamente per Trieste e per lo spazio del Museo Revoltella, con circa 80 opere, tra dipinti, tempere, acquerelli, disegni, sculture e ceramiche provenienti da musei francesi e collezionisti privati.
“Omaggio a Miró” è promossa dal Comune di Trieste – Assessorato alle Politiche della Cultura e del Turismo, con il supporto del Trieste Convention & Visitors Bureau e PromoTurismoFVG, ed è prodotta da Navigare Srl con la co-produzione di Diffusione Cultura Srl.
e.l.