“Impressionante”, questo l’aggettivo usato da chi ha avuto modo di vedere il programma in uscita oggi della prossima edizione del Festival Città Impresa, che si terrà a Bergamo dal 10 al 12 novembre – e che si arricchirà ancora di nuove conferme nelle prossime settimane. Il titolo del Festival, quest’anno, è “Modello Italia, imprese competitive e spirito di comunità”, con l’auspicio che il nostro Paese tragga ispirazione da quanto tratteggiato da Franco Mosconi nel recente suo successo editoriale dedicato all’Emilia (il titolo è, appunto, Modello Emilia).
Che sarà un’edizione “impressionante” lo testimonia il fatto che non solo aumenta il numero di eventi rispetto alle già ricchissime scorse edizioni, passando da 40 ad oltre 60, ma per la quantità e qualità degli ospiti già confermati.
Oltre trenta i grandi incontri con personaggi dell’imprenditoria, tra i quali alcuni come Bombassei, Chiesi e Pasini alla guida di gruppi da oltre 2 miliardi di fatturato, e poi big della ricerca socio economica come Franco Mosconi e Aldo Bonomi e della politica e delle istituzioni come il Ministro Pichetto Fratin, Giulio Tremonti, Elsa Fornero, Matteo Renzi, oltre che leader confindustriali come Enrico Carraro, Annalisa Sassi, Francesco Buzzella e Maurizio Marchesini.
A questi si aggiungono le sei sezioni tematiche, ciascuna composta da cinque incontri con nomi di grandissimo spicco come Carlo Cottarelli, Walter Ruffinoni, Marco Bentivogli, Alessio Terzi, Irene Tinagli, Luciano Violante, Maxine Bedat, e molti altri, che affronteranno i temi legati all’innovazione, all’intelligenza artificiale, alla sostenibilità, al futuro del lavoro e, soprattutto, il ruolo e le opportunità delle donne nella vita sociale e delle imprese. Prendendo spunto infatti dal nuovo libro in uscita di Rita Querzè, “Donne e lavoro, rivoluzione in sei mosse” si alterneranno nei diversi panel dedicati Ambra Redaelli, Maurizio Castro, Maria Cristina Piovesana e Silvia Zanella, tra gli altri. Altrettanto importante sarà la finale del Premio Letteratura d’Impresa che vedrà sfilare i cinque finalisti di fronte a una platea di 200 giurati che, da tutta Italia, verranno a decretarne il vincitore.