FEDERICO LAURENCICH RIESCE NELL’IMPRESA E FA SUO IL 12° RALLY VIPAVSKA DOLINA

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FEDERICO LAURENCICH RIESCE NELL’IMPRESA E FA SUO IL 12° RALLY VIPAVSKA DOLINA

Grande impresa di Federico Laurencich al 12° Rally Vipavska dolina disputato in Slovenia venerdì 28 e sabato 29 aprile, il portacolori della Gorizia Corse ha infatti centrato pienamente l’obiettivo vincendo la dodicesima edizione della gara andata in scena a pochi chilometri dal confine italiano.

Laurencich - Mlakar

La gara slovena ha visto al via una novantina di equipaggi, fra cui molti italiani, che hanno duellato sulle impegnative prove speciali della valle del Vipacco  (buona parte utilizzate dal mitico Rally Saturnus negli anni ’80) con il contorno del pubblico delle grandi occasioni; in Slovenia lo sport del rally è molto apprezzato e la popolazione in occasione delle gare non perde l’occasione per riversarsi sulle strade in un clima gioioso. Così è stato fin dalla prova spettacolo disputata come da tradizione in centro ad Aidussina venerdì sera, una vera folla ha preso d’assalto il centro cittadino, dove è stato ricavato il tracciato della prova, ed ha goduto dello spettacolo delle vetture impegnate in controsterzi fra rotonde, aiuole spartitraffico e incroci dove arrivare a piena velocità dai tratti di rettilinei che li collegano. Il più veloce è stato Rok Turk , con Blanka Kacin sul sedile di destra della sua Hyundai i20 N Rally2, seguito da Marko Grossi e Tara Berlot (Hyundai i20 R5).

Rok Turk
Marko Grossi

Il nostro connazionale Federico Laurencich, navigato da Alberto Mlakar, (Skoda Fabia Rally2 Evo) ha concluso la prova in terza posizione assoluta. Sempre concentrato e determinato (ma anche rilassato prima della partenza e ai riordini; ndr) Laurencich ha fin da subito cercato di mantenere il passo dei battistrada, Rok Turk (più volte campione sloveno) e Marko Grossi -profondi conoscitori delle prove della zona - ed ha approfittato del problema al turbo di Turk sulla SS 5 Planina, vincendo la prova e portandosi a soli 13 secondi da Grossi che aveva rilevato la prima posizione provvisoria.

La fumata inequivocabile dei problemi al turbo di Turk
Rok Turk controlla la vettura prima del C.O. sotto gli occhi attenti dei meccanici che per regolamento non possono ancora intervenire 
Si lavora alacremente per riparare la vettura di Turk
Federico Laurencih

Dopo il lungo riordino di metà giornata si è ripartiti per le ultime 5 prove speciali in programma: la Zablje, da ripetere 3 volte e caratterizzata dall’asfalto scivolosissimo (per la gioia dei tantissimi spettatori che la affollavano) e la insidiosa Predemja. Lotta serrata fra Grossi e Laurencich nelle prime 4 speciali ma, quando le posizioni sembravano oramai delineate, l’ultima prova risultava fatale per Marko Grossi che a causa di un testacoda perdeva tutto il vantaggio accumulato e la prima posizione a favore di Federico Laurencich che andava così a vincere il Rally. Gioia immensa per Federico e Alberto nonché per tutta la Gorizia Corse che può così fregiarsi di questo favoloso risultato.

Poca fortuna invece per gli altri equipaggi della scuderia goriziana, Luca Benossi (Renault Clio RS, con Cristina Delbello alle note) è stato costretto al ritiro nelle prime fasi di gara per una banale e innocua uscita di strada in una zona dove “la compagnia della spinta” purtroppo non è stata sufficiente a rimetterlo in strada, mentre Fabio Grendene (Opel Astra GSI 16V) ha dovuto arrendersi ad un problema tecnico nella ottava Prova Speciale quando navigava intorno ad una onorevole 24^ posizione assoluta.

Grendene - Ziani
Prosdocimo - Zanet

Fra gli altri italiani in gara, un posto di rilievo lo hanno conquistato Alessandro Prosdocimo e Marsha Zanet che hanno portato la loro Skoda Fabia in decima posizione assoluta.  Con le piccoline si sono invece distinti Alessandro Biondo e Silvia Croce (27esimi), Simone Cossettini e Sofia Gosgnach (35esimi), Alessandro Prodorutti e Cinzia Moro (40esimi) e i fratelli Moro - Stefano e Giovanni - classificati al 52esimo posto (tutti su Peugeot 106). Gara con l’amaro in bocca invece per Igor e Patrizia Repezza, anche loro su Peugeot 106, costretti al ritiro nella PS 7 per problemi tecnici. Hanno chiuso infine 54esimi Fabio Soravito e Giuseppe Soldà (Renault Clio RS) e Alessandro e Sebastiano Mitri che hanno portato al traguardo la loro Skoda 130RS al 56° posto.

Biondo - Croce
Cossettini - Gosgnach
Prodorutti - Moro
Moro - Moro
Igor e Patrizia Repezza 
Soravito - Soldà
Alessandro e Sebastiano Mitri
Passione infinita
Che rischio!
Mayer - Baumann, terzi assoluti
Peljhan - Čar
Mrak - Drnovscek
Tantissimo il pubblico nelle prove speciali
Un bel traverso di Cebron

Va in archivio questa edizione del Vipavska dolina, una gara dalle notevoli bellezze paesaggistiche della verde Slovenia e dalle prove speciali tecniche e impegnative ma, allo stesso tempo, divertenti e gratificanti.

Dario Furlan - #darionnenphotographer