A giugno partono al Teatro Miela di Trieste i primi Laboratori di formazione in collaborazione con la Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi di Milano

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A giugno partono al Teatro Miela di Trieste i primi Laboratori di formazione in collaborazione con la Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi di Milano

Momenti di vera pratica artistica e creativa per tutti, condotti da professionisti della formazione teatrale. Ecco la nuova proposta di Bonawentura/Teatro Miela e del suo direttore artistico Massimo Navone che, a partire da giugno 2023, faranno partire un programma di Laboratori didattico/esperienziali di diversa durata e tipologia sull’arte del palcoscenico e le sue diverse pratiche teatrali.
È questa la prima tappa di un progetto più articolato che nasce dall’esperienza maturata da Massimo Navone negli anni di insegnamento e di direzione della Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi e dei docenti collaboratori che si sono formati con lui. Un progetto che, nella sinergia con la Paolo Grassi (uno degli istituti di Alta Formazione Artistica più importanti in Italia e in Europa), apre la prospettiva di un’offerta di formazione artistica di livello nazionale in stretta connessione con la programmazione degli spettacoli e delle attività del Miela.

Si inizia subito con due proposte nei mesi di giugno e luglio e un’altra prevista tra settembre a dicembre, a cui se ne aggiungeranno altre a breve. Il primo blocco di appuntamenti con la formazione teatrale targata Miela e Paolo Grassi comprende già un bel ventaglio di proposte rivolto a diverse fasce d’età. Il tutto pensato sia per chi è alla prima esperienza o ha già un’esperienza di teatro a livello non professionale, ma che si rivolge anche a giovani aspiranti attori, a chi desidera cimentarsi con la scrittura teatrale e a tutti gli appassionati spettatori che vogliono dare un’occhiata ‘dietro le quinte’ dei mestieri dello spettacolo.  La formula di molti dei corsi in brevi moduli (‘pillole’ di 3 incontri o ‘intensivi’ di 12/18 ore nell’arco di una settimana o di un solo week end),  permetteranno di concentrare l’impegno e anche la spesa dei partecipanti, ottenendo il massimo dell’intensità dall’esperienza. Tra l’altro, nelle intenzioni degli organizzatori, ogni corso si potrà rinnovare in eventuali appuntamenti successivi di approfondimento, a seconda delle richieste e degli interessi espressi del gruppo.

Il primo appuntamento sarà con “TU PLAY!” il laboratorio per ragazzi dai 14 ai 17 anni diretto da Luca Rodella, regista e docente di recitazione alla Paolo Grassi, in cui il palcoscenico diverrà spazio condiviso per inventare e raccontare storie,  palestra ideale per allenare l’immaginazione creativa e per sperimentare le potenzialità espressive del proprio corpo e della propria voce. Il primo modulo è previsto il 21-22-23 giugno con tre incontri di 3 ore (dalle 10.00 alle13) e il secondo il 17-18-19 luglio con gli stessi orari.
Invece per tutte le età, a partire dai 18 anni, è la proposta de “La grammatica del palcoscenico”, un laboratorio di recitazione in cui si esploreranno i segni spaziali e ritmici condivisi da attori e pubblico per creare insieme quell’illusione di credibilità e di partecipazione emotiva che rende la recitazione empatica ed efficace. Utile a chi desidera muovere i primi passi sulla scena in modo professionalmente guidato e consapevole, agli insegnanti che conducono laboratori teatrali con gli studenti, ma anche a chi, da semplice spettatore, è curioso di approfondire la sua conoscenza dei meccanismi teatrali. Gli insegnanti saranno Massimo Navone e Luca Rodella, registi e docenti di recitazione alla ‘Paolo Grassi’.
Il primo modulo sarà il 21-22-23 giugno e il secondo 17-18-19 luglio (tre incontri di 3 ore dalle 20.00 alle 23.00). I moduli sono fruibili anche separatamente.

La terza proposta sarà dedicata a ‘creatività e tecnologia’ e proporrà un’occasione di lavoro in cinque giornate (comprensive di una giornata di ‘restituzione sul palco) su uno specifico scrittore, Italo Calvino,  in un laboratorio intensivo sugli elementi base dell’ allenamento sia vocale che fisico e sullo specifico lavoro con la parola in relazione alla sua amplificazione nello spazio tramite l’utilizzo di microfoni. Un’esperienza particolarmente indicata per giovani attori/performer, musicisti, aspiranti autori, ma anche per chi è semplicemente interessato a partecipa, tenuto da Ivan Zerbinati,  attore, musicista e performer. Il LAB Calvino – l’intimità amplificata si terrà dal 10 al 14 Luglio dalle 20 alle 23 e il 15 luglio dalle 18 alle 23 (con restituzione scenica).

Tra Settembre - dicembre 2023 lo sguardo si volgerà alla narrazione e alla scrittura teatrale con “Io mi ricordo”, un corso in collaborazione con la Fondazione Casali e guidato da diversi docenti, che si svolgerà in dodici incontri bisettimanali da tre ore ciascuno e rivolto a persone over 60. Il laboratorio, si propone di offrire un’occasione di aggregazione alle persone che, grazie all’età, hanno maturato esperienze e memorie, un diario collettivo di memorie che riguardano Trieste e i suoi abitanti, collegando passato e presente della nostra città.

Tutti i corsi si attiveranno con un minimo di 10 iscritti. Per Informazioni ed iscrizioni: uffici del teatro, da lunedì a venerdì, dalle 09.00 alle 13.00, tel. 040365119
www.miela.it