28 e 29 gennaio - Flavio Insinna è protagonista con Giulia Fiume di “Gente di facili costumi” di Nino Manfredi e Nino Marino - al Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia

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28 e 29 gennaio - Flavio Insinna è protagonista con Giulia Fiume di “Gente di facili costumi” di Nino Manfredi e Nino Marino - al Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia


Andato in scena per la prima volta nel 1988, “Gente di facili costumi” scritta da Nino Marino e Nino Manfredi e - allora - con lo stesso Nino Manfredi nei panni del protagonista, è considerata ancora oggi una delle più eclatanti commedie apparse sulle scene teatrali italiane negli ultimi decenni.

Arriva ora in scena al Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia - ospite della Stagione di Prosa - in una nuova ed efficacissima edizione, che si avvale del travolgente e versatile talento di Flavio Insinna al cui fianco ammireremo Giulia Fiume, diretti da Luca Manfredi, il regista sicuramente più adatto per mettere in luce ogni accento, ogni potenzialità di questa scrittura. La pièce di Nino Manfredi ha una struttura classica, ma con l’arma del paradosso fa ridere le platee e le tocca nel profondo: «“Gente di facili costumi” - aveva spiegato Manfredi - è una commedia chesviluppa, in maniera paradossale, un fondamentale problema etico. In una società come la nostra, dove tutto si avvilisce e si corrompe, che valore hanno ancora l'onestà, la dignità, il rispetto dei piùprofondi valori umani? Lo sport […] diventa sempre più truffa e violenza. Gli ideali politici […]difendono gli interessi più strettamente privati. La creatività e la fantasia sono messi al serviziodell'imbonimento pubblicitario […]. È evidente che viviamo in una società in cui i valori più elevati vengono svenduti e liquidati, perché il bello, il buono e il vero sono asserviti all’utile». Protagonisti della pièce sono Anna - nome d’arte “Principessa” - una prostituta disordinata erumorosa che sogna di diventare “giostraia” e Ugo, l’inquilino del piano di sotto, un intellettualeche vivacchia scrivendo per la tv e per il cinema ma che sogna di fare film d’arte. La vicenda prende il via la notte in cui Ugo sale al piano di sopra per lamentarsi con la coinquilinache tornando a notte fonda e accendendo il giradischi l’ha svegliato e lei, per la confusione, lasciaaperto il rubinetto dell’acqua della vasca allagando irrimediabilmente l’appartamento di lui. Ugosarà costretto quindi, anche a causa di uno sfratto, a trovare rifugio dalla “Principessa”. Con questa convivenza forzata inizia un confronto/scontro costellato di incidenti e incomprensioni,ma anche un curioso sodalizio, dove ciascuno condivide con l’altro ciò che ha. Le reciprocheposizioni vanno mano a mano ammorbidendosi perché diventa chiaro che ad incontrarsi non sonostate solo due vite agli antipodi, ma soprattutto due sogni all’apparenza irrealizzabili. Dall’incontro tra Anna e Ugo nasce un turbine di disastri, malintesi, ilarità e malinconie pienamente in sintonia con l’immagine che il loro autore, Nino Manfredi, ha lasciato nel ricordo di ognuno di noi. Flavio Insinna nei panni di un intellettuale stralunato e Giulia Fiume nel ruolo della prostituta Anna - uniti in questo esilarante e tenero destino - trasmettono proprio questa riflessione. 

Lo spettacolo replica martedì 28 e mercoledì 29 gennaio alle 20.30, al Politeama Rossetti. Biglietti e abbonamenti sono ancora disponibili presso i punti vendita e nei circuiti consueti del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia: www.ilrossetti.vivaticket.it

Informazioni sono disponibili sul sito www.ilrossetti.it e al tel 040.3593511.