Ieri, 17 gennaio 2025, a Pagani in provincia di Salerno, presso l'Auditorium Teatro Sant'Alfonso Maria de' Liguori si è svolta la XIII edizione del Premio Giornalistico "Mimmo Castellano". L'evento, in collaborazione con l’Associazione giornalisti Valle del Sarno, ha celebrato i 100 anni della radio e la memoria di Mimmo Castellano vicepresidente dell'Ordine dei Giornalisti della Campania, noto per il suo impegno sindacale.
DOMENICO FALCO, OTTAVIO LUCARELLI, SALVATORE CAMPITIELLO e VINCENZO COLIMORO, hanno creato un clima di autentico interesse, coinvolgendo le nuove generazioni. L’ Assostampa Valle del Sarno, ha infatti collegato il Premio Castellano ai Percorsi per le Competenze Trasversali e l'Orientamento (PCTO, ex scuola-lavoro). In sala tanti giovani, premi e lavori realizzati dagli studenti dell’"A. Pacinotti" di Scafati e del Liceo Artistico "A. Galizia" di Nocera Inferiore. “Questa apertura alle scuole perpetua la presenza spirituale di una persona e dei valori che ci sono stati trasmessi” spiega commosso Mimmo Falco, vicepresidente dell’ODG Campania, quando il Presidente, Ottavio Lucarelli, visto il successo annuale della manifestazione, ha proposto di proclamare la Città di Pagani come “Capitale dell’Informazione Italiana”.
La giornata è stata arricchita da un intervento dello scrittore, storico, umorista e giornalista Amedeo Colella sulla cultura napoletana ed incorniciata dalle esibizioni musicali della giornalista-violinista Marzia De Nardo. Il documentario di Susy Pepe ha aperto la carrellata di ricordi e di esempi positivi di Castellano utili per il nostro presente.
Se il 6 ottobre 2024 la radio ha compiuto 100 anni, fu negli anni 70 che la radiofonia divenne libera, una rivoluzione copernicana, che rende ancora attuale questo mezzo di informazione, che fa riflettere su “Quanto sia ancora giovane la radio, l’unico strumento che è riuscito ad avanzare con stessi tempi del web”. I premi alle radio libere campane, alle “voci che diventano gli occhi di chi ci ascolta”, vanno a Radio Alfa, a Radio Prima Rete, a Radio Siani, a Radio Ufita. Per il proficuo impegno quotidiano nel mondo giornalistico, sono stati premiati inoltre: Francesco Pionati(Premio alla carriera), Annalisa Angelone (conduttrice del TGR Campania), Boris Mantova (Sezione radio emittenza nazionale) e Salvatore De Napoli (Sezione cronaca giudiziaria).
Sono stati, inoltre, omaggiati e ricordati Biagio Franza, punto di riferimento per numerosi cronisti, Lucia de Cristoforo per il suo “servire l’informazione al di sopra di ogni interesse personale” e Franco di Mare impegnato attivamente nella tutela delle persone in condizione di disabilità. Un premio speciale è andato al grafico Antonello Rega per il suo reportage fotografico su Castellano.
Presente all’evento Angelo Luigi Baiguini, Vicepresidente dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti, che ha osservato come la Campania lavori con grande integrità e si avvalga di una tradizione di pubblicisti unica in Italia. La necessità di deontologica, rispetto ed etica professionale resta l’obiettivo e il presupposto per un’informazione di qualità della nostra Nazione.
“Affasciamoci” con Mimmo Castellano, intorno ai valori di umiltà, serietà e libertà.
Corrispondente Anita Laudando