"Voci dall'ex DDR": venerdì 19 gennaio, alle 18, a Palazzo Gopcevich nell'ambito del Trieste Film Festival

1 min read
"Voci dall'ex DDR": venerdì 19 gennaio, alle 18, a Palazzo Gopcevich nell'ambito del Trieste Film Festival
Elisabetta d’Erme

Il DeutschZentrum Triest, partner culturale del Goethe-Institut, collabora con il Trieste Film Festival e propone una conferenza sulla letteratura della ex-DDR (19 gennaio, ore 18).
Proseguono le iniziative di promozione della cultura e della lingua tedesca da parte del DeutschZentrum Triest con la partecipazione al programma della 35esima edizione del Trieste Film Festival (19-27 gennaio).
Tra gli eventi collaterali della rassegna, si inserisce la conferenza a cura di Elisabetta d’Erme “Voci dall’ex DDR”, che si terrà venerdì 19 gennaio 2024, alle 18.00, nella Sala Bazlen di Palazzo Gopcevich (ingresso libero). Elisabetta d’Erme, scrittrice e giornalista, è stata per anni corrispondente culturale della Germania per il quotidiano “Il Manifesto”.
Non è facile parlare oggi di ciò che è stata la Repubblica Democratica Tedesca, neppure a 34 anni dall’implosione del regime che l’aveva creata. Attraverso l’analisi dei testi di cinque autori della Germania orientale, Elisabetta D’Erme invita a riflettere sulle particolarità, le contraddizioni e le potenzialità dell’espressione sociale e culturale di quella terra.
Inoltre, con il sostegno del DeutschZentrum Triest, unitamente a German Films e Goethe-Institut Rom, si svolge la sezione “Wild Roses”, che in ogni edizione il Trieste Film Festival dedica alle cineaste di un Paese dell’Europa centro-orientale e quest’anno prevede un focus sulle registe contemporanee tedesche. La selezione di 13 film – a cura della Executive Director della Berlinale Mariëtte Rissenbeek – racconta gli sguardi femminili più interessanti della Germania contemporanea, a cominciare da Margarethe von Trotta, ospite a Trieste per presentare il suo nuovo film, Ingeborg Bachmann – Journey Into the Desert (presto nelle sale italiane distribuito da Movies Inspired). Von Trotta, autrice simbolo del Neuer Deutscher Film e Leone d’oro a Venezia nel 1981 con Anni di piombo, è testimone insieme a Ulrike Ottinger (di cui è in programma Paris Calligrammes) di una generazione di maestre ancora in piena attività. A queste voci già affermate si affiancano altre interessanti autrici che “mostrano – spiega Nicoletta Romeo, direttrice artistica.

Il programma completo dei film è sul sito del Festival: bit.ly/TFF_WildRoses_2024