VITTORIA E RECORD PER OGIER AL RALLY ITALIA SARDEGNA 2025

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VITTORIA E RECORD PER OGIER AL RALLY ITALIA SARDEGNA 2025

VITTORIA E RECORD PER OGIER AL RALLY ITALIA SARDEGNA 2025

Il francese su Toyota GR Yaris Rally1 sigla il quinto sigillo nella gara italiana, mai nessuno come lui. Brivido sull’ultima speciale con un errore che poteva compromettere il risultato. Secondo Ott Tänak su Hyundai, terzo Kalle Rovanperä sempre su Toyota. L’Italia festeggia il successo di Roberto Daprà e Luca Guglielmetti in WRC2 con ACI Team Italia e quello di Matteo Fontana ed Alessandro Arnaboldi in WRC3. 

Olbia, 8 giugno 2025 – Nessuno come lui. Sebastien Ogier è il vincitore del Rally Italia Sardegna 2025 e firma il suo quinto sigillo nella gara organizzata dall’Automobile Club d’Italia in collaborazione con la Regione Sardegna, che ha riportato sull’isola il FIA World Rally Championship per la ventiduesima volta.

L’otto volte campione del mondo, navigato da Vincent Landais su Toyota GR Yaris Rally1, ha gestito la gara con tutta la sua esperienza. Una prima tappa sorniona, una seconda frazione da protagonista assoluto e una giornata conclusiva dove ha corso da campione consumato, nonostante un piccolo errore sulla Power Stage conclusiva avrebbe potuto cambiare le sorti della corsa. Ma non con Ogier alla guida. Il francese è rimasto freddo, ha fatto retromarcia dopo essersi appoggiato su un arbusto e si è gettato in discesa verso Porto San Paolo, con Tavolara sullo sfondo, dove ha confermato la sua sessantaquattresima vittoria in carriera, quinta in Sardegna dopo quelle del 2013, 2014, 2015 e 2021 e seconda con il Toyota Gazoo Racing WRT in terra italiana. Una vittoria voluta, cercata, costruita con minuzia. Un successo che gli permette di diventare l’unico pilota al mondo ad aver vinto il Rally Italia Sardegna cinque volte, segnando il nuovo record.

 “Sono davvero felice, faccio fatica a trovare le parole. Questa è una gara che si sposa bene con il mio stile: serve velocità e precisione, ma anche costanza per gestire al meglio gli pneumatici. Con Ott è sempre una sfida tirata fino all’ultimo, ma credo di aver costruito il vantaggio un po’ alla volta, in ogni giornata. Il momento decisivo è arrivato questa mattina, quando siamo riusciti ad aumentare il margine. Nell’ultima prova ho dovuto inserire la retromarcia dopo un lungo: sapevo di aver perso qualche secondo, ma sono comunque riuscito a mantenere il controllo. La Sardegna mi ha sempre portato bene, e vincere qui per la quinta volta è davvero speciale” le parole di Ogier al traguardo.

 Questa volta i piloti sui primi due gradini del podio si sono invertiti rispetto allo scorso anno. I portacolori dello Hyundai Shell Mobis World Rally Team Ott Tänak e Marin Järveoja, su Hyundai i20 N Rally1, vincitori un anno fa questa volta hanno chiuso secondi, recriminando per una foratura lenta che li ha rallentati nel corso della tappa del sabato sulla PS9 “Tula-Erula”. In quel frangente Tänak ha perso qualche secondo, riuscendo comunque a gestire la situazione, ma dato l’epilogo senza quel contrattempo avrebbe potuto impensierire maggiormente la leadership di Ogier.

 “Non penso di aver dato tutto quello che avevo, anche perchè lo puoi fare quando hai tutto sotto controllo per spingere al limite, ma durante questo weekend abbiamo faticato un po’ e non era possibile farlo. È stato molto impegnativo, ma abbiamo comunque cercato di ottenere il massimo. Abbiamo fatto dei test, ma la finestra in cui la macchina lavora bene è molto stretta, quindi cerchiamo ogni volta di tirarne fuori il meglio e non è sempre una sensazione naturale per me, ma siamo secondi e va bene così” le parole di Tänak.

 Terzo posto per un’altra Toyota GR Yaris Rally1, quella del giovane talento finlandese Kalle Rovanperä navigato da Jonne Halttunen. Il campione del mondo 2022 e 2023 ha replicato il suo miglior risultato in Sardegna, ma si è reso protagonista di una domenica indiavolata dove ha vinto la Power Stage e il Super Sunday portando a casa punti molto importanti per il campionato.

“Non è una gara in cui riesco ad esprimermi al meglio, ma alla fine siamo riusciti a trovare un buon ritmo. Credo che, dopo essere partiti ieri da una posizione migliore, oggi siamo riusciti a fare la differenza. Ho cercato di attaccare e nel finale siamo riusciti a conquistare ottimi punti per la squadra e per il campionato” le impressioni di Rovanperä.

Grande festa sul podio di arrivo ad Olbia, allestito all’Isola Bianca. Ad accogliere i vincitori una festosa marea di appassionati e la madrina dell’evento Federica Pellegrini. La campionessa di nuoto famosa in tutto il mondo ha sperimentato durante il weekend anche l’emozione della co-drive experience, salendo su una vettura Rally1 per un’esperienza che, ha detto: “non credo dimenticherò molto facilmente”.

 Il Toyota Gazoo Racing WRC ha completato la top 5 allungando pesantemente in vetta alla classifica costruttori del Campionato del Mondo. Quarti Elfyn Evans e Scott Martin che hanno accusato un distacco di oltre 5 minuti gonfiato sia dall’essere partiti per primi nella tappa del venerdì che per una foratura nella giornata di sabato. Quinto posto in gara per il giapponese Takamoto Katsuta, con Aaron Johnston, a sua volta rallentato da un cappottamento nella giornata di venerdì e da una foratura nel corso della tosta seconda tappa caratterizzata dalle prove speciali più celebri.

Nella classifica del WRC Evans resta comunque leader, con Ogier che grazie a questo successo si fa avanti e sale al secondo posto con 19 punti di distacco, seguito da Rovanperä ad appena 1 punto.

Oliver Solberg ed Elliot Edmonson, su Toyota GR Yaris, sono stati i migliori della classe Rally2 e sesti assoluti. Settimo Sami Pajari, con Marko Salminen, su Toyota GR Yaris Rally1. Pajari sembrava poter avere il passo per chiudere più avanti, ma una foratura con toccata nella prima prova della domenica lo ha costretto a cedere un paio di posizioni. Ottavo Nikolay Gryazin con Konstantin Aleksandrov, su Skoda Fabia RS Rally2, a lungo davanti fino ad una foratura sulla PS15. Sia Solberg che Gryazin erano trasparenti per la classifica del campionato cadetto WRC2 dove la storia si è tinta di azzurro.

DAPRA’ CONQUISTA IL WRC2

L’inno di Mameli ha infatti risuonato su Olbia segnando un momento storico per il Rally Italia Sardegna dove i piloti italiani hanno raccolto soddisfazioni importanti davanti al pubblico di casa. Roberto Daprà e Luca Guglielmetti, su Skoda Fabia RS Rally2, hanno colto il primo successo mondiale di WRC2 della loro carriera. Un’affermazione super emozionante che ha premiato la loro determinazione considerato che prima dell’ultima prova speciale erano tre gli equipaggi a giocarsi la vittoria racchiusi in appena 4.8 secondi.

Daprà, portacolori della nazionale ACI Team Italia, il progetto dell’Automobile Club d’Italia che promuove la crescita dei giovani talenti di casa nostra, è tornato ad issare il tricolore in WRC2 a sei anni dall’ultima volta, quando fu Fabio Andolfi a vincere il Tour de Corse. A lui il merito di aver guidato una Power Stage senza remore, dopo che un testacoda iniziale sembrava avergli fatto perdere la possibilità di ambire al successo. Al termine non solo ha mantenuto la leadership, ma ha allungato precedendo i polacchi Kajetan Kajetanowicz - Maciej Szczepaniak (Toyota GR Yaris Rally2) di 5.8 secondi e l’esperto equipaggio ceco composto da Martin Prokop e Michal Ernst di 10.9 secondi. Per Daprà anche la soddisfazione di aver chiuso nella top ten assoluta, con il nono posto.

 “Non so davvero cosa dire. Grazie a tutti quelli che hanno creduto in me fin dall’inizio. Mi sono girato all’inizio della prova, ho messo la retromarcia, ma poi ho spinto più forte che potevo: non ho mai guidato così forte in vita mia. Ho preso dei rischi, ma fa parte del gioco. Grazie ad ACI Team Italia, a Delta Rally, a mio papà, a Luca… e spero di non dimenticare nessuno. Adesso voglio solo godermi la festa” ha detto un emozionato Daprà al traguardo.

FONTANA, L’ITALIA C’E’ IN WRC3

Vittoria italiana con brivido anche in WRC3 per Matteo Fontana ed Alessandro Arnaboldi, su Ford Fiesta Rally3. Il giovane pilota comasco ha dominato per due giorni portando il suo vantaggio sugli avversari a quasi tre minuti prima delle ultime due speciali. Fontana ha perso buona parte del suo margine sulla seconda speciale della domenica a causa di un problema elettrico. Nonostante questo fuori programma, il driver italiano ha ripreso la corsa resistendo al ritorno degli avversari, ed alla fine è riuscito a vincere con 24.5 secondi di margine davanti al boliviano Nataniel Bruun navigato dall’argentino Pablo Olmos, secondi, e al peruviano Andrè Martinez con Matias Aranguren, tutti su Ford Fiesta.

Con questa prima vittoria stagionale, Fontana sale al comando della classifica del campionato WRC3 con 59 punti e 9 di margine sul primo inseguitore.

 EQUIPAGGI SARDI

Primo classificato tra i sardi il pilota di Arzachena Giuseppe Dettori navigato dal sassarese Carlo Pisano, su Skoda Fabia Rally2 Evo. A lui l'onore di sventolare la bandiera dei Quattro Mori, unico a tagliare il traguardo in una gara particolarmente ingenerosa per gli equipaggi di casa.

AMBIENTE IN PRIMO PIANO

Primaria come sempre l’attenzione all’ambiente, soprattutto in virtù dello speciale rapporto con il territorio della Sardegna ed al costante lavoro per il mantenimento delle tre stelle nell’ambito del FIA Environmental Programme che premia le manifestazioni con la maggiore sensibilità verso questi temi. Momento chiave nella mattinata di domenica con la messa a dimora di un fratello del cipresso di San Francesco davanti al Museo Archeologico di Olbia. La cerimonia ha rappresentato un momento simbolico che anticipa il progetto “Un pilota, un albero”, promosso da ACI insieme ai Carabinieri Forestali, che prevede la messa a dimora di 138 essenze a rappresentare tutti gli equipaggi in gara al Rally Italia Sardegna. Alla piantumazione del primo esemplare, avvenuta oggi a Olbia, hanno presenziato il Commissario Straordinario dell’ACI, Gen. Tullio Del Sette, il Sub Commissario ACI, Giovanni Battista Tombolato, il Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi, il Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri Generale di Corpo d’Armata Salvatore Luongo, il Prefetto di Sassari S.E. Grazia La Fauci e il Sindaco di Olbia Settimo Nizzi.

 INIZIATIVE COLLATERALI E NUMERI IMPORTANTI

La gara quest’anno si è accompagnata ad una lunga serie di eventi collaterali che hanno acceso l’Isola Bianca oltre la sua normale attività. La collaborazione con RDS Radio Dimensione Suono ed il Comune di Olbia ha visto sul palco uno show esclusivo dei The Kolors che ha popolato con oltre 5000 persone il parco assistenza tra concerto, stand enogastronomici ed i paddock dei team impegnati nelle ultime operazioni di assistenza.

 Il successo si è misurato, e si sta misurando, anche tramite i numeri che hanno fatto registrare web, tv e social. Oltre 4 milioni le visualizzazioni dei contenuti sui canali ufficiali nei principali social networks, mentre la copertura totale garantita da Rally.tv e supportata da RAI Sport e SKY Sport ha permesso di raggiungere un bacino d’utenza di oltre 80 milioni di persone, a sottolineare come il rally sia ancora una disciplina di grande appeal.

RALLY ITALIA SARDEGNA 2025 - CLASSIFICA

1.Sébastien Ogier–Vincent Landais (Toyota GR Yaris Rally1) 3:34:24.5; 2. Ott Tänak–Martin Järveoja (Hyundai i20 N Rally1) +7.9; 3. Kalle Rovanperä–Jonne Halttunen (Toyota GR Yaris Rally1) +50.5; 4. Elfyn Evans–Scott Martin (Toyota GR Yaris Rally1) +5:05.7; 5. Takamoto Katsuta–Aaron Johnston (Toyota GR Yaris Rally1) +7:29.6; 6. Oliver Solberg–Elliott Edmondson (Toyota GR Yaris Rally2) +8:32.9; 7. Sami Pajari–Marko Salminen (Toyota GR Yaris Rally1) +10:29.0; 8. Nikolay Gryazin–Konstantin Aleksandrov (Škoda Fabia RS Rally2) +10:58.7; 9. Roberto Daprà–Luca Guglielmetti (Škoda Fabia RS Rally2) +12:15.3; 10. Kajetan Kajetanowicz–Maciej Szczepaniak (Toyota GR Yaris Rally2) +12:21.1.

 

RALLY ITALIA SARDEGNA 2025 - CLASSIFICA WRC2

1. Roberto Daprà–Luca Guglielmetti (Škoda Fabia RS Rally2) 3:46:39.8; 2. Kajetan Kajetanowicz–Maciej Szczepaniak (Toyota GR Yaris Rally2) +5.8; 3. Martin Prokop–Michal Ernst (Škoda Fabia RS Rally2) +10.9; 4. Jan Solans–Rodrigo Sanjuan (Toyota GR Yaris Rally2) +45.3; 5. Romet Jürgenson–Siim Oja (Ford Fiesta Rally2) +53.5.

 

RALLY ITALIA SARDEGNA 2025 - CLASSIFICA WRC3

1. Matteo Fontana–Andrea Arnaboldi (Ford Fiesta Rally3) 4:03:55.4; 2. Nataniel Bruun–Pablo Olmos (Ford Fiesta Rally3) +24.5; 3. Andrés Martinez Merizalde–Matías Aranguren (Ford Fiesta Rally3) +17:26.0; 4. Timo Weigert–Jasmin Weigert (Renault Clio Rally3) +30:05.0; 5. Kerem Kazaz–C. Silvestre (Ford Fiesta Rally3) +31:32.4.

Guendy Furlan - Comunicato stampa a cura dell'organizzazione del Rally Italia Sardegna 2025