“OLTRECONFINE”, DAL 26 GENNAIO RACCONTI TRANSFONTALIERI  ATTRAVERSO LE POESIE DI GIUSEPPE UNGARETTI

4 min read
“OLTRECONFINE”, DAL 26 GENNAIO RACCONTI TRANSFONTALIERI  ATTRAVERSO LE POESIE DI GIUSEPPE UNGARETTI

Tra gennaio e marzo incontri nei territori tra Friuli e Slovenia in cui il poeta scrisse liriche famose. Nell’ambito del bando Ungaretti, porterà a una restituzione teatrale. 

Parte da Santa Maria La Longa (UD), domenica 26 gennaio alle 17.00 a Villa Mauroner, OLTRECONFINE UNGARETTI, il progetto culturale transfrontaliero tra le comunità di lingua italiana e di lingua slovena che ruota attorno alle vicende umane e poetiche di Giuseppe Ungaretti.

Dopo il successo e la sentita partecipazione delle comunità coinvolte nei precedenti progetti, OLTRECONFINE conferma la sua vocazione alla creazione di una memoria e un immaginario storico, culturale e paesaggistico condiviso. E quest’anno con l’intenzione di indagare, raccogliere e raccontare in forma teatrale la vita e l’espressione artistica di Ungaretti nel periodo 1914-1919 per come si evolvono attraverso la terribile esperienza della Grande Guerra, a partire dalle liriche che il poeta scrisse in territori a cavallo tra il Friuli Venezia Giulia e la vicina Slovenia. 

OLTRECONFINE UNGARETTI è un progetto culturale italiano e sloveno finanziato da Regione Friuli Venezia Giulia e inserito nell’ambito di Go!2025.

OLTRECONFINE UNGARETTI mantiene la struttura consolidata del format del progetto Oltreconfine 15/18: la prima fase prevede 9 serate letterarie in altrettanti comuni tra gennaio e marzo, guidate dal regista Francesco Accomando, con la direzione organizzativa di Giampaolo Fioretti, Alessandra Lazzaro e dell’associazione Cikale Operose. 

Un momento aperto alla cittadinanza di raccordo e sintesi e un passaggio essenziale di messa fuoco e raccolta dei contenuti del progetto, alla presenza di associazioni, musicisti, attori e valorizzando gli esperti locali di storia e letteratura e poeti; contenuti che verranno poi elaborati (in una seconda fase) nella scrittura drammaturgica per la realizzazione di uno evento teatrale in ogni singolo comune in stretta relazione con l’ambiente storico e naturale. 

 La messinscena bilingue è infatti l’apice, il cuore del progetto, la restituzione finale. Verrà realizzata all’aperto la prossima estate nella forma corale di una processione laica, quindi un cammino degli attori e degli spettatori insieme, con alcuni stazionamenti in siti particolarmente significativi dal punto di vista storico e paesaggistico. La rappresentazione si svolgerà di giorno in modo da valorizzare pienamente, in termini di contenuto, il rapporto tra l’uomo/poeta e l’ambiente/natura, senza necessità di luci da teatro.

UN PROGETTO IN PIÙ MOMENTI

“L’obiettivo di Oltreconfine Ungaretti – spiega Francesco Accomando - è individuare elementi biografici del poeta e alcune delle liriche più emblematiche del periodo, per una riflessione sulla sua visione rapportata all’immaginario collettivo che si è depositato in termini di conoscenza, di leggenda o mito nelle singole comunità del progetto. Gli elementi del contesto umano, storico, culturale e paesaggistico nel quale si viene a collocare la vicenda dell’uomo-poeta verranno elaborati nella stesura di un unico testo drammatico, mescolando le lingue italiana e slovena, il quale costituirà la base per uno spettacolo corale con attori e musica. L’opera sarà aperta alla partecipazione anche di giovani dagli 11 anni e sarà una restituzione alle comunità del lavoro in cui esse saranno protagoniste grazie a cittadini, associazioni, esperti locali di storia e letteratura e poeti. L’obiettivo è di consegnare una memoria e una riflessione attive per la costruzione di una coscienza comune contemporanea incentrata sui valori del dialogo, dei diritti, della solidarietà, della pace e dell’integrazione nella forza delle diversità linguistiche e culturali”.

OLTRECONFINE UNGARETTI vuole infatti contribuire alla creazione di una coscienza e di una cultura europea storica dei territori volte al superamento di un’eredità interna, anche pesante, di contrasti, di conflitti e dell’idea stessa di un confine sia esso geografico, politico ma anche culturale e linguistico.

 

GLI APPUNTAMENTI DELLA PRIMA FASE

Domenica 26 gennaio 2025 – ore 17.00 

Santa Maria la Longa UD - Villa Mauroner, frazione di Tissano

Il debutto di Oltreconfine Ungaretti nella località in cui il poeta scrisse “Mattina” (M'illumino d'immenso).

Saranno presenti il sindaco Fabio Pettenà, l’assessore alla cultura Michele Cignacco; Francesco Accomando, che leggerà brani da liriche e prose di Ungaretti; Antonino Di Colloredo Mels che affronterà alcuni momenti della vita di Ungaretti dipingendo una figura di uomo un po’ diversa dal mito del poeta-soldato; Carlo Del Mestre per un confronto ideale tra Ungaretti e Thomas Mann e tra cultura tedesca e italiana; Giulia Sattolo che metterà in luce il contesto nel quale si trova davanti Ungaretti, il paesaggio naturale e agrario del Friuli devastato dalla guerra e i segni umani antropologici e di una spinta religiosa alla quale tende ad aggrapparsi la cultura contadina. Le letture verranno accompagnate dalla musica dal vivo del Duo Francesco Imbriaco e Davide Raciti.

 

Mercoledì 29 gennaio 2025 – ore 18.30 

Sagrado GO - Sala Polifunzionale Sergio Ferlan 

Saranno presenti il sindaco Marco Vittori e la vicesindaca Simonetta Visintin del comune capofila di Oltreconfine Ungaretti.

Francesco Accomando leggerà liriche e parlerà di alcuni punti critici delle biografie di Ungaretti; Elisa De Zan parlerà dell’uomo Ungaretti e dei luoghi ungarettiani nel territorio Sagrado e Monte San Michele raccontando come visitatori e turisti percepiscono la figura di Ungaretti; Lucia Vinzi e Aleksandra Devetak del Circolo Culturale di Sdraussina, portano la testimonianza sul campo d’internamento, fascista e poi tedesco, del paese e in particolare della poetessa Ljubka Šorli, in un dialogo ideale con Ungaretti sui temi della poesia e della sofferenza. Le letture verranno accompagnate dalla musica dal vivo del chitarrista Matteo Antoni.

Il calendario prosegue negli altri Comuni coinvolti dal progetto:

4 febbraio Campolongo Tapogliano; 11 febbraio Mariano del Friuli; 13 febbraio Romans D’Isonzo; 18 febbraio Savogna D’Isonzo; 25 febbraio Doberdò del Lago – Doberdob; 6 marzo Gorizia; data da definire Nova Gorica.

INFO www.oltreconfine-ww1.eu

Guendy Furlan - comunicato stampa a cura di Charta Bureau