Elfyn Evans e Thierry Neuville chiudono la giornata del venerdì con il medesimo tempo in Overall
Incredibilmente la prima giornata di gara si chiude con i due alfieri della Hyundai e della Totoya che fanno registrare lo stesso tempo finale nella classifica generale impossibilitandoci a definire il leader di tappa. Nel pomeriggio una foratura ha infatti rallentato Neuville sulla sesta prova permettendo ad Evans di recuperare lo svantaggio per poi superarlo nella successiva. Subito dietro ai protagonisti di questo rally troviamo Ogier staccato di soli +6.6 secondi nonostante il francese abbia sostenuto che la sua posizione di partenza lo svantaggiasse, sulla quinta prova ha infatti dichiarato che i primi in ordine di partenza hanno preso il via con l’asfalto asciutto mentre lui con l’asfalto bagnato compromettendogli il risultato. Anche Tänak sembra aver migliorato il feeling con le insidiose strade croate piazzandosi a +41.1 dal trio di testa. Due piloti che invece non sembrano proprio riuscire a tenere il passo dagli avversari sono Forumax e Katsuta che continuano ad arrancare riuscendo però a limitare il gap dagli altri contendenti.
Munster e Mikkelsen invece regalano un po' più di spettacolo a discapito però del tempo confinando i due piloti nelle retrovie della categoria. Nella WRC 2 Gryazin continua a tenere stabile il comando incrementando il vantaggio sul francese di casa Citroën, Rossell, che stamattina è stato anche protagonista di un’uscita di strada. Problemi anche per i finlandesi Lindholm e Pajari che sono stati rallentati rispettivamente da una foratura ed una uscita di strada. Un ultimo focus sulla prestazione di livello di Daprà che chiude la prima giornata al 18° posto mentre al 24° troviamo Miele e al 37° posto Fontana.
La mattinata di oggi si era chiusa con Neuville al comando. Una lotta serratissima tra Hyundai e Toyota con i rispettivi Neuville e Evans che si sono rosicchiati i secondi prova dopo prova. Le condizioni delle strade non erano ottimali, molti i piloti che si sono lamentati delle prove sporcate dal fango con la conseguenza che il grip delle vetture è calato drasticamente. Difficoltà riscontrate da Tänak che riferisce di trovarsi in una situazione peggiore di quella del Monte Carlo mentre Ogier si è reso conto che la scelta delle gomme Soft è stata completamente sbagliata. Singolare lo scatto diffuso dai canali ufficiali WRC relativo alla situazione della terza prova caratterizzata da un leggero manto nevoso inusuale per questo periodo in Croazia.
La giornata di domani promette una spettacolare battaglia tra i due contendenti alla vittoria.
Articolo a cura di Guendy Furlan - guendy_wrc - foto Dario Furlan - darionnen.photographer