TRIESTELOVESJAZZ 17esima EDIZIONE LUGLIO-SETTEMBRE 2023
TRIESTE (Piazza Verdi, Sartorio, Molo Audace, Sala Luttazzi
Lunedì 3 Luglio 2023, h 21
Giardino del Museo Sartorio
Gli affari di famiglia dei fratelli Tonolo: il grande jazz del loro primo disco da co-leader
MARCELLO & PIETRO TONOLO QUARTET “OUR FAMILY AFFAIR”
Pietro Tonolo: sax tenore e soprano, flauto
Marcello Tonolo: pianoforte
Nicolò Masetto: contrabbasso
Massimo Chiarella: batteria
Ben pochi musicisti hanno inciso nell’evoluzione del jazz veneto e nazionale come i fratelli Marcello e Pietro Tonolo. Didatti stimati ed ancor oggi attivi nei Conservatori di Padova e Vicenza, sono stati insieme a Maurizio Caldura e Marco Tamburini tra i fondatori della Keptorchestra, big band che ha ospitato maestri del calibro di Lee Konitz, Steve Lacy e Joe Lovano. Marcello e Pietro in oltre 40 anni hanno collaborato con molti importanti jazzisti internazionali (Chris Cheek, Jack Walrath, Paul Jeffrey, Gil Evans, Paul Motian, Joe Chambers), e guidato con continuità proprie formazioni, pubblicando decine di dischi a proprio nome. Non è quindi esagerato definire storico questo “Our Family Affair”, primo disco che i fratelli Tonolo firmano come co–leader, pubblicato nel 2021 dall’etichetta Caligola Records.
Giovedì 6 Luglio 2023, h 21
Giardino del Museo Sartorio
La voce intensa di Anna Lauvergnac e gli standard rivisitati di Roberto Magris
ANNA LAUVERGNAC QUARTET
Anna Lauvergnac: voce
Claus Raible: piano
Giorgos Antoniou: contrabbasso
Xaver Hellmeier: batteria
Protégée di due mostri sacri del canto jazz, Mark Murphy e Sheila Jordan, Anna Lauvergnac, è stata definita dalla stampa internazionale una delle voci più intense e affascinanti della scena europea contemporanea. Anna possiede le caratteristiche che definiscono un cantante jazz: la conoscenza ritmica e armonica, il timbro, il fraseggio e la capacità di scegliere dei musicisti d’eccellenza come suoi “compagni di viaggio”.
ROBERTO MAGRIS TRIO
Roberto Magris: piano
Mario Cogno: contrabbasso
Fabio Jegher: batteria
Magris, triestino classe ’59, dopo una carriera di quarant’anni con concerti in tutto il mondo, è oggi un musicista noto ed apprezzato sulla scena internazionale del jazz, con oltre 40 album al suo attivo. Negli Stati Uniti ha frequentato le scene jazz di Kansas City, di cui è cittadino onorario, Los Angeles, Miami e Chicago, e ha diretto diversi gruppi suonando come leader in famosi jazz-club. In Europa, ha diretto l’Europlane Orchestra, il suo quartetto italiano, il Gruppo Jazz Marca, la band Alfabeats Nu Jazz e, nel periodo 2016-2020, è stato attivo con il MUH Trio. Assieme a due musicisti storici del jazz a Trieste, proporrà un programma incentrato sulla rivisitazione di alcuni splendidi standard, nel segno della bellezza e dell’attualità del jazz.
Venerdì 7 Luglio 2023, h 21
Giardino del Museo Sartorio
Le percussioni dei Popocatèpetl e l’approccio “oltrejazzistico” dell’XYQuartet
POPOCATEPETL PERCUSSION DUO
Marko Jugovic: percussioni
Gabriele Petracco: percussioni
Il duo di percussioni contemporanee Popocatèpetl propone per l’occasione un programma musicale variegato che combina particolari sonorità eteree a veri momenti esplosivi. Innumerevoli le percussioni sul palco: dal jazzistico (ma non solo) vibrafono al più orchestrale tamburo rullante, dalla messicana marimba a cinque ottave all’africano djembe. Il programma propone autori come il famoso percussionista Nebojša Jovan Živković, il compositore minimalista estone Arvo Pärt e il mitico Frank Zappa.
XYQUARTET
Nicola Fazzini: sax alto
Alessandro Fedrigo: basso elettrico
Saverio Tasca: vibrafono
Luca Colussi: batteria
Questo progetto è nato nel 2011 tra Veneto e Friuli, dall’incontro di due identità artistiche complementari, quelle del sassofonista Nicola Fazzini e del bassista Alessandro Fedrigo che creano, con il vibrafonista Saverio Tasca e il batterista Luca Colussi, una musica scritta, originale e innovativa, provvista di profonda coerenza e omogeneità. XYQuartet attraversa diversi linguaggi musicali e artistici aggiornandoli alla contemporaneità, esplorando nuove strade compositive con un approccio curioso che si può definire “oltrejazzistico”.
Sabato 8 Luglio 2023, h 21
Giardino del Museo Sartorio
Il duo “insolito” Mery’s Key e la musica groovy dei Luc Mabal
MERY’S KEY
Mery Bertòs: voce
Kevin Reginald Cooke: basso
Christian Leale: batteria
Il progetto nasce con la cantante Mery Bertòs e il bassista e contrabbassista Kevin Reginald Cooke, inglese residente a Trieste: un duo insolito, proveniente da studi classici (Conservatorio Tartini) e approdato alla musica moderna, tra inediti e raffinate cover.
LUC MABAL
Maurilio Balzanelli: percussioni
Riccardo Morpurgo: tastiere
Piero Pieri: voce, sax, elettronica
Rrok Prennushi: chitarra, cori
Luc Mabal è un progetto che nasce dall’incontro dei Luc Orient - Piero Pieri e Rrok Prennushi - con Maurilio Balzanelli e Riccardo Morpurgo. Sviluppano un repertorio originale che sincretizza le loro esperienze e linguaggi musicali vari come il rock d’autore, la musica etnica, l’elettronica e il progressive. Il risultato è originale anche nelle sonorità che combinano le percussioni acustiche con i beat elettronici, il piano con le chitarre rumoriste, i bassi synth con i temi larghi e lirici di sax e voce, le influenze africane con suggestioni più urbane. Il loro set è una miscela di musica groovy, positiva, poetica e talvolta un po’ psichedelica.
Promosso dal Comune di Trieste nell’ambito di “TriesteEstate” ed organizzato dalla Casa della Musica/Scuola di Musica55, la diciassettesima edizione del Festival Internazionale TriesteLovesJazz si articola in ventitré eventi nel periodo compreso tra i mesi di luglio e di settembre.
Nel programma non mancheranno l’appuntamento dedicato al Maestro Lelio Luttazzi, i premi Franco Russo e Jacopo Starinidedicati ai giovani musicisti ed il consueto e suggestivo concerto all’alba per pianoforte.
Il palco di Piazza Verdi e quello del Parco del Museo Sartorio ospiteranno concerti con la partecipazione di protagonisti della scena del jazz mondiale, di vari artisti italiani, europei ed extraeuropei di primo piano e musicisti della nostra città e della nostra area geografica che testimoniano, come in ogni edizione, l’alto profilo musicale e la vocazione internazionale del festival.
Tutti i concerti sono ad entrata libera ad esaurimento dei posti.