Tutto pronto a Udine per l’inaugurazione di “Trasduzioni”, la nuovissima versione dell’installazione artistica e sensoriale che sarà fruibile al pubblico questo fine settimana, con l’obiettivo di instaurare una forma di dialogo condiviso con le persone sorde, che possa fungere da base per una relazione, attraverso l’invenzione di un linguaggio inedito, condiviso in uno spazio indefinito, che unisce due mondi. Su iniziativa dell’Associazione Altrememorie, per la direzione creativa di Giovanni Chiarot e Matteo Carli, l’iniziativa che esplora il modo della sordità torna quindi in una forma rinnovata dopo le fortunate date del 2023, per due tappe regionali aUdine e Trieste. Il programma del fine settimana udinese inizierà ufficialmente venerdì 1° marzo alle 18.00 alla Libreria Friuli, con l’incontro di presentazione del progetto, che vedrà partecipare gli autori dell’installazione assieme a Ginevra Bocconcelli e Valeria La Corte dell’Associazione Culturale Fedora, realtà che si è occupata dell’accessibilità culturale. Durante l’incontro sarà presente un’interprete LIS e il sottotitolaggio.
Il vernissage vero e proprio è in programma poi alle 20.00 allo Spazioersetti di Via Volontari della Libertà, luogo dove l’opera sarà fruibile al pubblico anche nelle giornate di sabato 2, domenica 3 e lunedì 4 marzo, dalle 17.00 alle 19.00. Qui il video di presentazione del progetto https://vimeo.com/836094553 .
Questo progetto artistico e sociale è il frutto di una ricerca che esplora come il sentire di una persona udente e il sentire di una persona sorda si strutturino in forme completamente differenti. L’installazione è composta dadue pedane vibranti costruite ad hoc per offrire due particolari esperienze sensoriali. Grazie all’utilizzo di questi due strumenti, l’artista sonoro di fama internazionale, Antonio Della Marina, ha sviluppato una serie di tracce sonore e vibranti astratte, con l’obiettivo di condividere un glossario sensoriale con due persone sorde, Fabio Zamparo ed Erik Londero. Attraverso diversi momenti laboratoriali mediati da Elena Marra e Anna Chiara Carlet, Fabio ed Erik hanno sperimentato le due pedane cercando di restituire le sensazioni e l’immaginario che le composizioni sonore suscitavano in loro. Dalla dimensione astratta delle vibrazioni sono così emersi via via frammenti di storie, paesaggi ed emozioni. A questo punto Antonio Della Marina ha costruito una narrazione sonora ricomponendo i diversi frammenti narrativi in una composizione nuova e compiuta. La composizione che ne scaturisce è soprattutto vibrazione, musica astratta ed elettronica. Come un trasduttore - ovvero un dispositivo che, ricevuti dei segnali di una determinata natura, li trasforma in altri segnali di diversa natura - l’installazione trasduce e genera un risultato totalmente diverso e nuovo per ciascuno. Questa esperienza viene trasposta parallelamente in una proiezione video che restituisce in forma testuale le suggestioni sviluppate da Fabio ed Erik per ogni frammento di cui la traccia sonora è composta.
La seconda tappa regionale di Trasduzioni toccherà la città di Trieste e precisamente lo Spazio DoubleRoom, da giovedì 7 a sabato 9 marzo. Le giornate di visita e la partecipazione alle conferenze è libera, per info chiamare il 3406029800, scrivere a [email protected] o visitare il sito www.ptsm.info.
PER MAGGIORI INFORMAZIONI:
Cooperativa Puntozero: +39 3334881664 - [email protected] - www.ptsm.info
c.l.