La Biblioteca di San Francesco della Vigna presenta la mostra Tra cielo e terra. Gli angeli nei santini d’epoca, liberamente accessibile fino al 25 gennaio. Si tratta della terza esposizione che offre allo spettatore qualcosa di insolito e spesso sottovalutato: i santini e le immaginette devozionali. Il progetto nasce infatti dalla volontà di rendere partecipe il pubblico dell’ampio patrimonio organizzato da p. Anacleto Sasso.
La Biblioteca si è posta l’obbiettivo non solo di valorizzare quelle che sono piccole opere d’arte, ma anche quello di catalogarle, fornendo loro la via verso la corretta conservazione e dignità.
Il filo conduttore scelto per questa terza edizione è quello degli angeli. All’interno dello spazio espositivo lo spettatore attraversa diversi secoli, passando dalle incisioni a bulino alle cromolitografie ottocentesche, per terminare alla produzione novecentesca. Otto sono le sezioni tematiche che scandiscono questo viaggio: Gli Arcangeli, Gesù e gli angeli, Maria e gli angeli, I santi e gli angeli, Gli angeli custodi, Gli Angeli e i defunti, Gli angeli e l’eucaristia e altre raffigurazioni angeliche (che esplora in particolare l’iconografia del Sacro Cuore).


Gli angeli sono stati da sempre considerati come intermediari tra cielo e terra, custodi del messaggio divino e contemporaneamente attivi nella sua diffusione nel cuore degli uomini. Le creature celesti vengono presentate in diversi modi e contesti, tutti però accomunati dal loro atteggiamento devoto verso Dio e protettivo verso gli uomini.
Esplicativa in questo senso è l’iconografia devozionale che vede gli angeli affiancare le anime dei defunti o i loro cari. La loro presenza è di conforto e la loro funzione è di psicopompi: di fronte alla fine inevitabile ricordano al fedele che questa è solo l’inizio della vita eterna e il possessore della raffigurazione, che traduce visivamente questa verità, acquisisce così speranza.

L’immagine devozionale acquisita in questo senso un grande potere, nella traduzione visiva del legame che spiritualmente intercorre tra il possessore e la dimensione ultraterrena, laddove la raffigurazione degli angeli non fa altro che potenziare la fiducia in esso.
Orari: sabato e domenica e tutti i giorni a partire dal 20 dicembre fino al 6 gennaio, dalle 11.00 alle 17.00. Ingresso libero.