Dalle vette del Monte Lussari al cuore delle città storiche. Torna in Friuli Venezia Giulia Music System Italy, il progetto internazionale che porta in regione giovani talenti da tutto il mondo, dal Giappone agli Stati Uniti, dall’Australia alla Bulgaria, per un’esperienza artistica e umana che culminerà in tre straordinari concerti aperti al pubblico.
Dal 7 al 9 agosto, i protagonisti saranno i musicisti del Music System Italy World Brass Ensemble, diretti da Ottaviano Cristofoli, friulano di origine e prima tromba solista della Japan Philharmonic Orchestra di Tokyo. L’ensemble eseguirà la celebre “Eine Alpensinfonie” di Richard Strauss, per la prima volta in un arrangiamento originale per soli ottoni. Un omaggio potente e suggestivo, che unisce paesaggio sonoro e bellezza naturale.
I concerti
Il debutto è previsto giovedì 7 agosto alle 20.45 nel Duomo di Venzone, con ingresso libero. Il giorno successivo, venerdì 8 agosto alle 20.45, l’ensemble sarà nella suggestiva chiesa di San Francesco a Cividale del Friuli (ingresso a pagamento). Il ciclo si chiuderà sabato 9 agosto alle 14.30 nello spettacolare scenario del Santuario del Monte Lussari a Tarvisio, concerto anch’esso a ingresso libero (in caso di maltempo l’evento si terrà a Udine, Loggia del Lionello, alle ore 20.45). Per i primi due appuntamenti, il musicologo Flavio Parisi accompagnerà il pubblico con una breve introduzione all’ascolto. I concerti rappresentano il momento conclusivo e pubblico di un’esperienza più ampia: Music System Italy, infatti, è un progetto di alta formazione artistica e di scambio culturale che riunisce in Friuli Venezia Giulia giovani musicisti, selezionati attraverso un’audizione internazionale, provenienti da ogni parte del mondo per partecipare a una residenza artistica con alcuni tra i più importanti maestri europei. Il progetto è coordinato da Artificio e SimulArte, in sinergia con PromoturismoFvg, e si propone come ponte tra culture, lingue e stili di vita differenti, in un territorio come l Friuli Venezia Giulia da sempre terra d’incontro e convivenza.
I maestri
Accanto ai giovani ci saranno musicisti di fama internazionale e provenienti dalle più importanti orchestre europee e non solo come Alessio Allegrini, primo corno solista dell’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia a Roma; Rainer Auerbach, prima tromba solista della ”Deutsche Staatsoper“ e docente presso il College of Music and Theatre in Rostock in Germania; Vladimiro Cainero, già corno solista presso l’Orchestra dell’Opera Carlo Felice di Genova; Simone Candotto, primo trombone all'Orchestra NDR di Amburgo; Andrea Cesari, primo corno solista dell’Orchestre Philharmonique de Monte Carlo; Athos Castellan docente al Conservatorio “B. Marcello” di Venezia, già trombone basso presso l’Orchestra del Teatro “La Fenice” di Venezia; Alexander Freund, seconda tromba presso The Atlanta Opera e docente alla Georgia State University; Jure Gradišnik, prima tromba all'Orchestra Sinfonica della Radio Televisione Slovena; Matteo Magli, basso tuba presso l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai di Torino; Giacomo Marcocig, solista internazionale e membro stabile del AGIS Quartet; Rocco Rescigno, primo trombone solo alla Duisburger Philharmoniker; Emy Todoroki-Schwartz pluripremiata pianista di Tokyo; Naoki Yasuda, timpanista dell'Orchestra Sinfonica della Radio Finlandese. Un’occasione unica per ascoltare dal vivo i frutti di un incontro autentico tra generazioni, culture e passioni. Un viaggio nella musica e nell’anima del Friuli Venezia Giulia.
Informazioni: www.simularte.it