Il pubblico del Teatro Verdi di Gorizia può cominciare a scaldare la voce: sabato 3 febbraio alle 20.45 arriva Sister Act Il musical, uno degli appuntamenti più attesi della stagione artistica 2023/2024, inserito nel percorso Eventi. Uno spettacolo spassoso, con una colonna sonora a dir poco trascinante, ricco di suspense e corredato da un messaggio positivo, volto all’inclusione, al riscatto, alla tolleranza. Il musical, realizzato nel tour in corso da Stage Entertainment in collaborazione con Italiana Assicurazioni, è tratto dall’omonimo film del ’92 che consacrò Whoopi Goldberg nell’indimenticabile ruolo di Deloris, “una svitata in abito da suora”. A firmare le musiche originali è Alan Menken, otto volte Premio Oscar, considerato uno dei più celebri compositori di soundtrack e musical. Il compositore ha ricreato le roventi atmosfere musicali di quegli anni spaziando dal soul al funk fino alle più celebri hit della disco e facendo di Sister Act una frizzante commedia musicale. Nel 2011 ha ottenuto cinque nomination ai Tony Awards, tra cui quella come Miglior Musical. Autori del testo sono Cheri Steinkellner e Bill Steinkellner. Il cast può contare nomi amatissimi della scena del musical italiano, come Gloria Enchill e Giuseppe Verzicco.
Nell’ambito della rassegna Incontri al Verdi, lo spettacolo sarà preceduto, alle 18 di sabato 3 febbraio, da una prolusione a cura della Scuola di danza GoKaos, nel Ridotto Macedonio. Ingresso libero.
La biglietteria, in via Garibaldi 2/a (telefono 0481 383601) è aperta da lunedì a venerdì dalle 17 alle 19 e sabato dalle 10.30 alle 12.30. La vendita on line dei biglietti è attiva sul circuito Vivaticket.
La trama è quella ben nota. Deloris Van Cartier è una scatenata cantante di night e, suo malgrado, la scomoda testimone di un omicidio. Per proteggerla la polizia la mette al sicuro in un convento. Travestita da suora e costretta a una condotta che non le si addice, faticherà non poco per adattarsi alle rigide regole di comportamento imposte dalla rigorosissima Madre superiora, ma finirà per conquistare tutti, trasformando uno stonato coro di suore in un fenomeno musicale. Dice nelle note di regia Chiara Noschese: “Riscatto, sorellanza, comunità, sogni, accoglienza, inclusione, onestà, vocazione e tolleranza. Mai come oggi, i valori di cui parla Sister Act, sono necessari e Fondamentali, in un momento storico che trova tutti noi provati da enormi difficoltà ancora non risolte. Credo che la malvagità sia sempre figlia della difficoltà… Sister act aiuterà il pubblico a riscoprire quei valori che forse qualcuno ha dimenticato o magari non ha la forza di ricordare più… Attraverso la Musica straordinaria, una grande storia, le emozioni e cercando di arrivare “dritto al cuore”, è esattamente lì che io punterò…”.
carlo liotti