TEATRO LA CONTRADA - "LA REGINA DELLE NEVI", IL NUOVO APPUNTAMENTOPER BIMBI E FAMIGLIE DELLA STAGIONE

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TEATRO LA CONTRADA - "LA REGINA DELLE NEVI", IL NUOVO APPUNTAMENTOPER BIMBI E FAMIGLIE DELLA STAGIONE

12 febbraio 2023, ore 11

Teatro Orazio Bobbio – Trieste

Dalla fantasia del grande Hans Christian Andersen, il maestro danese della fiaba, arriva al Teatro Bobbio uno spettacolo pensato apposta per affascinare i bimbi e le famiglie: “La Regina delle Nevi”, con la regia di Enza De Rose, interpretato da Daniela Gattorno e Irene Ferrara, una produzione originale del Teatro La Contrada in scena domenica 12 febbraio alle ore 11 per la stagione Teatro Ragazzi 2022/2023.

Lo spettacolo de La Contrada si ispira dunque alla fiaba “La Regina delle Nevi”, scritta originariamente da Andersen nel 1844 e divenuta subito un enorme successo, ma reinterpretandola in una nuova versione, tra boschi, gelo e folletti, danza, teatro e musica. Sul palco ritroviamo appunto la “Regina delle Nevi" decisa a distruggere l’arte e creare un mondo nuovo, dove la razionalità sostituisce le emozioni e il vento polare raffredda gli animi umani. Per farlo, rapisce tutti i folletti, del mondo di mezzo, allo scopo di annientarli. Da molti secoli, oramai, i folletti sono i patroni delle arti, che muovono e scaldano l’animo umano. Ogni folletto ha il compito di proteggere e instillare “il fuoco sacro dell’arte” nel cuore degli uomini. Un bel giorno la Regina rapisce e congela tutti i folletti delle arti ma gliene scappa uno: Folkest, il folletto della musica e del canto. Riuscirà il nostro eroe a liberare i folletti e a sciogliere il cuore di ghiaccio della Regina?Nell’antefatto si racconta come un troll malvagio, su commissione delle Regina, abbia creato uno specchio capace di far sparire tutto ciò che di bello si specchia in esso, e di accentuare e di deformare tutto il cattivo. Un bel giorno la Regina decide di frantumare lo specchio e rapire tutti i folletti protettori delle arti. Lo specchio si rompe in mille frammenti che vengono dispersi per il mondo, entrando negli occhi e nei cuori degli uomini corrompendo le loro anime, allontanandoli così dall’arte.

A Folkest, l’unico folletto rimasto salvo, viene in mente che l’anziano Folletto Storytel, il patrono delle storie, aveva sussurrato nell’orecchio di Hans Andersen la storia della Regina delle nevi, facendola così diventare una delle storie più famose tra i bambini. Folkest, deciso a salvare i suoi fratelli e tutte le anime degli uomini, entra nell’antica libreria del folletto Storytel, prende il libro e decide di ripercorrere i luoghi narrati nella Fiaba.