In occasione della mostra T3RZA TERRA allestita da ERPAC FVG in collaborazione con la Fondazione Pistoletto Cittadellarte, Villa Manin di Passariano diventa teatro di confronto tra arte, attivismo e innovazione sociale, grazie al programma "L'Arte della Demopraxia". Curato da Giacomo Bassmaji, il “public program” offre incontri e dibattiti su tematiche cruciali per il nostro tempo, come la sostenibilità ambientale e i diritti essenziali, attraverso il dialogo tra artisti, scienziati e rappresentanti della società civile. L’iniziativa, progettata dalla Fondazione Cittadellarte e dall'Erpac, si svolge da fine maggio a dicembre 2024, con laboratori, incontri e spettacoli che intendono promuovere, appunto, una "demopraxia", ossia un nuovo approccio partecipativo alla democrazia, coinvolgendo comunità locali e istituzioni.
Tutto questo in linea con la mostra T3RZA TERRA che trasforma le stanze di Villa Manin in un percorso tematico per “istanze” che suggeriscono riflessioni su arte, moda, design, nutrimento, educazione e politica, riflettendo la visione di Michelangelo Pistoletto sull'arte quale strumento di progresso sociale. Oltre alle celebri opere del maestro, come la Venere degli stracci, la nuova installazione I temp(l)i cambiano e il Terzo Paradiso, in forma botanica nel parco della Villa, l'esposizione accoglie creazioni di artisti italiani e internazionali che, ispirandosi al modello di Cittadellarte, affrontano la complessità del presente e investendo l’arte di responsabilità etica. Nelle sale della villa l’arte diviene motore di riflessione e cambiamento.
Con il progetto T3RZA TERRA, Villa Manin non si limita a ospitare opere d’arte, ma diventa essa stessa una "cittadella" della creatività e della partecipazione sociale, sul modello di Cittadellarte.
Gli archivi della creatività. Arte e Moda a Villa Manin a cura di Accademia Unidee –Fondazione Pistoletto CittadellarteONLUS nell’agorà di Villa Manin 29 e 30 novembre 2024. Il programma prosegue con un importante evento dedicato alla storia, alla tutela e alla valorizzazione degli archivi della creatività e in particolare dell’arte e della moda, i due filoni di studio dell’Accademia Unidee di Fondazione Pistoletto Cittadellartediretta da Maria Canella, curatrice del convegno insieme a Giacomo Bassmaji. Musei, collezioni, archivi e biblioteche nel settore delle “imprese creative” (arte, architettura, design, moda, fotografia, grafica e comunicazione) si rivelano un utile strumento sia per un approfondimento critico della storia delle discipline del progetto, sia per l’apertura a sviluppi progettuali e curatoriali innovativi. Obiettivo del convegno è delineare la fisionomia del patrimonio archivistico delle istituzioni culturali e d’impresa, attingendo dal repertorio storico attraverso la consultazione delle collezioni, in situ e online, per cogliere materiali e spunti ed elaborare contributi multimediali di nuova generazione. Gli archivi rappresentano, infatti, un ricco potenziale di supporto alla comprensione didattica, alla ricerca e contestualizzazione storica, alla valorizzazione e divulgazione dei processi sottesi alla ideazione e produzione creativa.
Venerdì 29 novembre sarà dedicato agli archivi dell’arte con la presenza di studiosi, direttori e curatori quali Giuliana Carbi Jesurun (Trieste Contemporanea), Lorenzo Michelli (Galleria Regionale d’Arte contemporanea Luigi Spazzapan), Filippo Tibertelli de Pisis (AitArt Associazione Archivi d’Artista Italiani e Associazione Filippo de Pisis), Pietro Paolo Chissotti (Archivio Paolo Icaro), Valeria Cantoni Mamiani (Archivio Valerio Adami, Milano), Fania Cavaliere (Centro Artistico Alik Cavaliere, Milano), Eleonora Cedaro (Ephemera Festival). La giornata si concluderà con un incontro tra Carlo Bach (artista e direttore creativo di illycaffè) e Michelangelo Pistoletto, che ripercorreranno i 25 anni di collaborazione tra Cittadellarte e illycaffè, esemplificando il potenziale dell'arte applicata al mondo dell’impresa.
Sabato 30 novembre vedrà al centro gli archivi della moda con la presenza di curatori e studiosi quali Federica Rossi (Museo della Calzatura di Villa Foscarini Rossi, Stra), Elena Puccinelli (Archivio Rinascente, Milano), Barbara Franchin (Fondazione ITS, Trieste), Michele Cerruti But (Accademia Unidee), Olga Pirazzi (Fashion Best Cittadellarte, Biella), Raffaella Sgubin (ERPAC Friuli-Venezia Giulia - Servizio regionale Ricerca, Musei e Archivi Storici), Felice Piacenza (Piacenza 1773 e Lanificio Fratelli Cerruti 1881), Daniele Licata (Fondazione FILA Museum, Biella), Carlo Giordanetti(Archivio Swatch, Bienne), Nicolò Favaretto Rubelli (Fondazione Rubelli, Venezia). Durante la giornata è prevista una visita guidata alla Fondazione Roberto Capucci presso Villa Manin con Enrico Minio Capucci.
Il 30 novembre si terranno eventi paralleli presso l'Associazione Colonos di Villacaccia, dove Pistoletto dialogherà con studenti dell’Istituto Jacopo Linussio di Codroipo, presentando Cittadellarte e l’Accademia Unidee, diretta da Maria Canella. Nel pomeriggio, la partecipazione dell’Accademia di Belle Arti G.B. Tiepolo culminerà con una lectio magistralis di Pistoletto, che condividerà la sua visione sul ruolo dell'arte nella rigenerazione sociale e ambientale.
L’1 dicembre dalle 9, 30 si svolgerà il Rebirth Forum Villa Manin, un appuntamento del percorso di coinvolgimento del territorio FVG su progetti emersi durante il Forum svoltosi a maggio. (la partecipazione è libera). Alle ore 10, invece, si potrà partecipare alla visita guidata alla mostra Terza Terra Michelangelo Pistoletto e Cittadellarte a Villa Manin e in contemporanea, i bambini potranno partecipare al aboratorio “Le parole sono perle “a loro dedicato e condotto da Chiara Carminati (per bambini dai 9 agli 11 ann; durata un'ora e mezza, massimo 20 partecipanti). A seguire alle 11:30 si terrà la presentazione del volume - catalogo della Mostra Terza Terra Michelangelo Pistoletto e Cittadellarte a Villa Manin (edizioni Allemandi) con al termine il brindisi del “Terzo Paradiso” . Appuntamento infine, sabato 21 dicembre dalle 14:30 con assaggi e degustazioni di prodotti provenienti da agricoltura biologica e biodinamica; incontri e laboratori per bambini e adulti su agricoltura, sostenibilità e sulle buone pratiche di riuso e riciclo.