Ultimo fine settimana di visite per la mostra “Spilimbergo. Il tesoro del duomo”, inaugurata lo scorso 2 dicembre nello storico Palazzo della Loggia a Spilimbergo (Pn); esposizione che raccoglie beni artistici dal grande valore, alcuni dei quali visibili per la prima volta al pubblico, che hanno arricchito nel corso dei secoli il complesso monumentale di Santa Maria Maggiore. Sabato 2 e domenica 3 marzo, dalle 10 alle 19, ci sarà l’ultima occasione per ammirare i Paggi reggistemma (sec. XVI) del Pordenone, il San Girolamo (sec. XVII) di Antonio Carneo, i preziosi codici miniati (sec. XV-XVI) di Giovanni de Cramariis, i paramenti sacri, l’oreficeria e le splendide fotografie di Stefano Ciol.
Nella giornata di domenica, alle 15.30, il programma prevede anche l’ultima visita guidata alla mostra e al duomo, prenotabile gratuitamente contattando l’Ufficio Informazione e Accoglienza Turistica allo 0427 2274, tramite WhatsApp al 329 6297148 o scrivendo a [email protected].
La mostra “Spilimbergo. Il tesoro del duomo” ha raggiunto il ragguardevole numero di 10 mila visitatori, che hanno in più occasioni sottolineato la qualità del progetto, attraverso molteplici dimostrazioni di apprezzamento.
“Siamo molto soddisfatti dell’esito dell’iniziativa” ha commentato il sindaco della Città di Spilimbergo, Enrico Sarcinelli. “I numeri e gli apprezzamenti ricevuti testimoniano un ottimo risultato che, vorrei sottolineare, è stato raggiunto grazie alla collaborazione di tutti, dalle istituzioni, alle associazioni, ai partner pubblici e privati della comunità spilimberghese. Il mio grazie particolare va ai tanti volontari che con il loro impegno hanno garantito la continuità delle aperture e la cui passione è stata fondamentale nella promozione e diffusione di questo importante progetto”.
Il curatore della mostra Federico Lovison ha dichiarato: “Come per la mostra su Tiziano del 2021, è stato bello vedere la partecipazione dei visitatori e della comunità di Spilimbergo, in particolare durante gli eventi serali di approfondimento. Speriamo di essere riusciti a suscitare nuovo interesse per il duomo, scrigno di bellezza senza tempo, e per le sue pregevoli opere d’arte”.
La mostra “Spilimbergo. Il tesoro del duomo” è stata organizzata dalla Città di Spilimbergo e dalla Parrocchia di Santa Maria Maggiore di Spilimbergo, con il sostegno della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e della Confartigianato Pordenone, in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio del Friuli Venezia Giulia, l’Ente Regionale per il Patrimonio Culturale del Friuli Venezia Giulia, la Diocesi di Concordia-Pordenone, la Scuola Mosaicisti del Friuli e con il patrocinio dell’Università degli Studi di Udine. Progetto a cura di Federico Lovison con la collaborazione scientifica di Maurizio d’Arcano Grattoni e le foto di Stefano Ciol.