L’amministrazione comunale sacilese e l’Ente Regionale Teatrale del FriuliVenezia Giulia hanno presentato questa mattina sul palco del Teatro Zancanaro di Sacile la stagione teatrale 2023/2024. Il Sindaco Carlo Spagnol, l’Assessore alla Cultura Ruggero Spagnol e il direttore dell’ERT Alberto Bevilacqua hanno illustrato il ricco cartellone diquest’anno che prevede ben 10 appuntamenti a cui si aggiunge un’anteprima di pregio fuori abbonamento, lo spettacolo Il Vajont di tutti presentato in occasione dei 60 anni dal disastro.
“Ogni anno è un'emozione presentare la nuova stagione del nostro Teatro – sono le parole del sindaco Carlo Spagnol - che è il fulcro dell'azione culturale della città. Si rinnova il felice sodalizio con l'ERT e sono felice di annunciare che abbiamo ricevuto un finanziamento regionale per la sostituzione delle poltrone dello Zancanaro”.
“Dopo una stagione da tutto esaurito – gli ha fatto eco l’assessore Ruggero Spagnol - questo nuovo avvio è nel segno delle novità, con il Teatro Zancanaro che ospiterà oltre alla stagione realizzata con il circuito ERT, anche molte altre proposte delle diverse realtà culturali e associative del territorio, oltre alla consueta adesione al progetto Adotta uno spettacolo con gli studenti delle scuole superiori della provincia di Pordenone”.
“Tra il teatro Zancanaro e il suo pubblico - ha chiosato il Direttore dell’ERT, Alberto Bevilacqua –c'è un patto culturale ben consolidato e su questa strada proseguiremo con alcuni elementi di novità”.
Come detto, la stagione si apre con un fuori abbonamento: Il Vajont di tutti, riflessi di speranza è una pièce teatrale, scritta da Andrea Ortis, regista e interprete friulano. Lo spettacolo, che andrà in scena domenica 22 ottobre, si snoda su due binari narrativi paralleli: da una parte si assiste ad un dettagliato racconto dello scenario storico del secondo dopoguerra; dall’altra si ripercorrono minuziosamente gli eventi e le dinamiche umane che, nella loro concatenazione minata da superficialità e negligenze, culminarono nel disastro.
L’apertura ufficiale della stagione è programmata per venerdì 10 novembre con il musical Una volta nella vita (Once) con la Compagnia della Rancia, un’istituzione di questo genere teatrale. Tratto dall’omonimo film irlandese del 2006 scritto e diretto da John Carney, vincitore del Premio Oscar per la Miglior Canzone con Falling Slowly, Once diventa uno spettacolo musicale nel 2011 ottenendo fin da subito un grande successo vincendo 8 Tony Award, 2 Olivier Award e un Grammy Award. Manuel Diodato e Jessica Lorusso sono i protagonisti di un cast eccezionale di 11 artisti che suonano una moltitudine di strumenti, oltre a cantare, recitare e danzare.
Lunedì 27 novembre un attore dal carisma potentissimo che sa coniugare ironia e profonditàcome Alessandro Haber sarà Zeno Cosini nell’adattamento teatrale de La coscienza di Zeno, capolavoro della letteratura del Novecento scritto da Italo Svevo e pubblicato per la prima volta nel 1923, esattamente un secolo fa. Il romanzo sgorga dagli appunti del protagonista che si sottopone alle cure dello psicanalista Dottor S cercando, per quella via, di risolvere il suo mal di vivere, la sua nevrosi e l’incapacità di sentirsi “in sintonia” con il mondo e con la realtà.
Martedì 12 dicembre, quando il clima natalizio avrà già pervaso Sacile, l’Orchestra giovanile Filarmonici Friulani arriverà allo Zancanaro con il concerto Xmas with the Orchestra diretta da M° Alessio Venier. Accompagnati dal Coro Kairos Vox (diretto da Alberto Pelosin), i giovani musicisti affiancheranno all’esecuzione della terza suite orchestrale di Johann Sebastian Bach al moderno oratorio Stella Natalis di Karl Jenkins che comprende dodici brevi canti natalizi, una scrittura corale e orchestrale estremamente accattivante.
Il clima natalizio si continuerà a vivere anche dopo la “Befana”. Martedì 9 gennaio Carola Puddu sarà la Fata Confetto dello Schiaccianoci nell’allestimento del Balletto di Roma. Il coreografo Massimiliano Volpini per le musiche di Čajkovskij ha ideato una coreografia dinamica e innovativa, arricchita oltre che dalla partecipazione straordinaria dell’etoile nota per la presenza al programma Amici, anche dalle azioni di urban dance curate da Kevin Castillo e da un artista di strada eccellente come Giako in una nuova versione del ruolo di Dosselmeyer.
La serata di venerdì 19 gennaio sarà dedicata al giallo. Trappola per topi di Agatha Christieè andato in scena la prima volta il 25 novembre 1952 all’Ambassadors Theatre di Londra. Da allora, per 70 anni ininterrottamente, il sipario si è alzato su questa commedia “gialla” senza tempo e di straordinaria efficacia scenica. I personaggi dello spettacolo nascono ovviamente nella loro epoca, ma sono vivi e rappresentabili oggi, perché i conflitti, le ferite esistenziali, i segreti che ognuno di loro esplicita o nasconde sono quelli dell’uomo contemporaneo. La regia è di Giorgio Gallione, mentre Ettore Bassi è la stella in un cast di alto livello.
Venerdì 16 febbraio sul palco dello Zancanaro tornerà la danza con il Balletto di Siena che presenterà Fellini, la dolce vita di Federico. In occasione dei cento anni dalla nascita del regista riminese, il coreografo Marco Batti rende omaggio alla sua opera e ne celebra il genio creativo. A fare da filo conduttore – sulle musiche di Nino Rota, Nicola Piovani e Max Richter – saranno i personaggi di film immortali come La strada, Amarcord, I Vitelloni, 8 e 1/2 e l’iconico La dolce vita.
Venerdì 8 marzo le poetiche maschere della Familie Flöz saranno protagoniste di Feste, spettacolo ambientato in una maestosa villa sul mare dove tutto è pronto per la celebrazione di un matrimonio e della conseguente festa. Dietro la villa, però, si nasconde un cortile, sporco e caotico, dove il personale lavora senza sosta per cucinare, preparare, sorvegliare, pulire, riordinare. Dal custode al cuoco, dalla donna delle pulizie al direttore, tutti fanno del loro meglio per rendere la festa nella casa padronale un’esperienza indimenticabile.
La settimana successiva, venerdì 15 marzo, Francesco Pannofino salirà sul palco del Teatro Zancanaro con Chi è io?, una commedia divertente e metafisica, uno show televisivo di successo nel quale si intervistano personaggi anticonformisti. Chi è io? – scritto e diretto da Angelo Longoni – è una “commedia psicologica, psicosomatica, psichedelica, psicotropa che agisce su spettatori, pazienti, personaggi, presentatori e terapeuti”.
Da lunedì 8 a venerdì 12 aprile il pubblico sarà protagonista sul palco con A 1.000 WAYS –un’assemblea, un format americano importato dal Teatro di Sardegna per gruppi di 16 persone che, guidati dall’attrice Elisa Pistis e usando un testo condiviso, costruiranno una serie di performance l’uno per l’altra.
La chiusura della stagione è programmata per lunedì 15 aprile con l’adattamento teatrale di un film francese di successo, Quasi amici. I ruoli che sul grande schermo furono di François Cluzet e Omar Sy sulle assi del teatro saranno di Massimo Ghini e Paolo Ruffini: due uomini che sono uno l’antitesi dell’altro; due particelle che potrebbero portare a un’esplosione, un annichilimento delle proprie personalità e invece portano alla più improbabile delle amicizie.
La grande novità della stagione è l’introduzione della possibilità di personalizzare il proprio abbonamento di prosa scegliendo uno spettacolo tra due opzioni. Al momento della sottoscrizione, infatti, l’abbonato potrà scegliere se completare il suo personale cartellone con lo spettacolo Feste con la Familie Flöz, inserito nella rassegna del Circuito ERT ALTRI LINGUAGGI (spettacoli che non veicolano il messaggio attraverso la parola), o in alternativa scegliere A 1.000 ways – Un’assemblea, esperimento di teatro partecipato parte del programma della rassegna IN SCENA! (dove la rottura della convenzione teatrale è netta e lo spettatore è protagonista sulla scena). Ogni abbonato dovrà scegliere l’opzione preferita (fino ad esaurimento posti).
Molteplici e particolarmente vantaggiose le formule di abbonamento previste, che si adattano ai diversi interessi ed esigenze del pubblico.
La campagna abbonamenti si terrà in Teatro con il seguente calendario:
Rinnovo abbonamenti: dal 2 al 13 ottobre: dal lunedì al sabato dalle 15.30 alle 19.30; domenica dalle 10.30 alle 12.30;
Cambio posto: sabato 14 ottobre dalle 15.30 alle 19.30 e domenica 15 ottobre dalle 10.30 alle 12.30;
Nuovi abbonamenti: dal 16 al 20 ottobre dalle 15.30 alle 19.30.
La prevendita dei biglietti inizierà in Teatro da martedì 24 ottobre: ogni martedì (escluso il 26 dicembre) e i due giorni precedenti gli spettacoli dalle 15.30 alle 19.30; il giorno dello spettacolo dalle 15.30. Mentre per Il Vajont di tutti la prevendita si terrà a partire dal 2 ottobre dal lunedì al sabato dalle 15.30 alle 19.30, domenica 8 e domenica 15 ottobre dalle 10.30 alle 12.30; il giorno dello spettacolo dalle 15.30. Dal 2 ottobre sarà possibile acquistare online su ertfvg.vivaticket.it.
Infine, per la prima volta a Sacile ci sarà la possibilità di utilizzare la Carta del Docente e la 18App per abbonarsi a Teatro. Chi desiderasse procedere in tal senso è pregato di contattare la Biglietteria dell’ERT scrivendo a [email protected].
Informazioni contattando il Teatro Zancanaro (tel. 0434.780623, [email protected])oppure l’Ente Regionale Teatrale del Friuli Venezia Giulia (tel. 0432.224211). Per approfondimenti sugli spettacoli visitare i siti www.ertfvg.it e www.teatrozancanaro.it.
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