«Parlare di fragilità della musica, quando si propone un programma di musica contemporanea di ricerca, è sempre pertinente». Così il direttore artistico degli “Incontri internazionali di Musica Contemporanea Trieste Prima” Corrado Rojac nell’introdurre il concerto dal titolo “La fragilità musicale contemporanea slovena” che si terrà in una doppia data: sabato 25 novembre alle ore 18.00 al Museo Revoltella di Trieste ed il giorno seguente, domenica 26 novembre alla stessa ora alla Casa della Musica di Cervignano. Al pianoforte Miha Haas, talento musicale emergente nel panorama sloveno messosi in luce al Concours Grieg di Oslo nel 2009, attivo anche come apprezzato musicologo e docente sia in Slovenia che all’estero. Proporrà un programma di autori contemporanei protetti dall’aura di due grandi compositori a cavallo tra Novecento ed il secolo presente. Il primo è il triestino Gianpaolo Coral, padre del festival “Trieste Prima” e dell’ente organizzatore Chromas, di cui verrà eseguito il “Ritratto del compositore Marij Kogoj”, omaggio al compositore sloveno che più lo colpì, dal “Klavieralbum IV” del 2005. Il secondo è György Ligeti, tra i più grandi compositori del XX secolo di cui verrà eseguita l’opera “Musica Ricercata” composta negli anni 1951-53. Questo nella seconda parte di concerto, aperto da un trittico di autori sloveni viventi rappresentanti tre generazioni. Di Bor Turel, ispirato dall’effimero e dal sogno in Debussy, con incursioni nelle pratiche del pianoforte preparato di Cage, “Trije dogodki”, cui seguirà Nina Šenk che sembra trovare rifugio con “Circles” nel continuo riapparire di un materiale sonoro appartenente alla nota re. All’opposto Žiga Stanič intende rappresentare con “Secans” la fragilità, la precarietà, il senso di volubilità su cui s’impernia questa edizione di “Trieste Prima, frammentando il mondo sonoro del pianoforte con una preparazione che ne varia il timbro in modo radicale.
Interprete al pianoforte Miha Haas, nato a Lubiana, classe 1983. Dopo aver terminato gli studi all'Accademia di Musica di Lubiana e al Conservatorio Reale di Musica di Bruxelles, ha iniziato la sua carriera come interprete e professore. Si è esibito in diversi paesi d'Europa e negli Stati Uniti come solista e membro di formazioni da camera. È attivamente coinvolto nella ricerca sulla pratica esecutiva e sul processo pedagogico, combinando la pratica esecutiva con aspetti di acustica e riletture storiche. Ha all’attivo diverse incisioni discografiche tra cui l’incisione insieme al violoncellista Nikolaj Sajko di opere di Grieg, Martinů, Savin, Pucihar, e l’opera completa per clarinetto e pianoforte del compositore sloveno Alojz Ajdič, insieme al clarinettista Tadej Kenig. I concerti, in collaborazione con AGM Accademia Scuola di Musica Cervignano, sono ad ingresso gratuito. Tutte le informazioni su chromas.it.
Alessio Screm