Riprende il tour di Edoardo De Angelis ANNA HA VISTO LA LUNA un concerto contro la violenza di genere

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Riprende il tour di Edoardo De Angelis ANNA HA VISTO LA LUNA un concerto contro la violenza di genere

Riapre il sipario sul nuovo concerto proposto dal cantautore Edoardo De Angelis nell’ambito delle iniziative promosse dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Il concerto multimediale “Anna ha visto la luna” raccoglie storie d’amore e di vita dedicate all’universo femminile. “Amo molto raccontare queste canzoni solo con voce e chitarra”, spiega Edoardo De Angelis “stabilire con il pubblico un rapporto diretto, immediato, di complicità per condividere un atto di impegno personale teso a sensibilizzare, tenere sempre accesa l’attenzione – soprattutto dei giovani – sulla drammatica emergenza sociale della violenza contro le donne”.

Attraverso la forza evocativa della musica, De Angelis invita il pubblico a un momento di ascolto e consapevolezza, per riaffermare il rifiuto di ogni forma di violenza.

Gli eventi sono realizzati dai rispettivi Comuni con il contributo della Regione Friuli Venezia Giulia – Direzione centrale lavoro, formazione, istruzione e famiglia, e in partenariato con Voce Donna ETS, S.O.S. Rosa ODV Gorizia e l’A.C.CulturArti.

Di seguito tutti gli appuntamenti in programma (ingresso gratuito, fino a esaurimento posti. 

Per informazioni [email protected] :

– 14 novembre, ore 20:00 a Lauco (Udine) – Casa del Popolo, Via Capoluogo. Evento speciale intitolato “Non ammazzate Anna”. Edoardo De Angelis dividerà il palco con la chitarrista friulana Paola Selva per promuovere l’idea che donne e uomini, insieme, debbano agire in tutti i modi possibili per combattere l’emergenza sociale della violenza di genere

– 15 novembre, ore 20:30 a Trivignano Udinese (Udine) – Sala Parrocchiale, Via Palma 12;

– 16 novembre, ore 17:00 a Tarvisio (Udine) – Centro Culturale “Julius Kugy”, Via Giovanni Paolo II n. 1;

– 28 novembre, ore 20:30 a Paluzza (Udine) – Sala San Giacomo, Via Roma 40;

– 29 novembre, ore 20:00 a San Pier d’Isonzo (Gorizia) – Sala Consiliare (Municipio);

– 30 novembre, ore 18:00 a Spilimbergo (Pordenone) – Teatro Miotto, Viale Barbacane 15;

– 13 dicembre, ore 20:30 ad Amaro (Udine) – Ex Municipio, Via Roma 82.

Le voci della letteratura, della poesia, della canzone d’autore, la forza delle immagini, raccolte insieme come un cestino di fiori a significare l’impegno quotidiano contro la violenza di genere. Storie d’amore e di vita, nel recitato “Anna ha visto la luna” di Edoardo De Angelis dedicato a tutte le donne alle quali non siamo mai sufficientemente riconoscenti. Già all’inizio degli anni ‘70 Edoardo De Angelis, con la sua canzone Lella affronta il problema della violenza sulle donne.

Il grande successo del brano, e le successive interpretazioni di molti artisti, fanno di Lella un brano straordinariamente popolare. Per i contenuti forti della storia, la confessione di un femminicidio, la canzone attira differenti letture, e spesso viene accostata a un possibile fatto di cronaca. 

In realtà l’ispirazione nasce dalle appassionanti storie di Pasolini e Gadda, e ne richiama gli ambienti e le suggestioni.

Ovviamente, nelle intenzioni di chi scrive, non giustifica l’atto violento, ma lo segnala in tutta la sua crudezza per farne un esempio negativo, così come accade in molta grande letteratura, da Tolstoi a Verga, da Flaiano alla Maraini. Il percorso professionale di De Angelis evidenzia, nel tempo, una particolare attenzione all’universo femminile, con una serie di canzoni dedicate.

Alcune tra le più significative vengono raccolte nell’album “Non ammazzate Anna” (Helikonia, 2014): un atto di impegno personale e civile per sensibilizzare anime e coscienze riguardo al disagio sociale della violenza sulle donne. Una sorta di collana intima e personale, un atto d’amore e di rispetto, dal quale prende vita il concerto “Anna ha visto la luna”, nel quale il cantautore romano propone al pubblico un racconto con musica, immagini, passi di letteratura offerti da voci registrate di celebri attori e scrittori, un bilancio a cuore aperto della sua storia artistica e della sua vita, da Lella a Non ammazzate Anna, fino al brano finale, “Anna è un nome bellissimo”, nel quale l’immaginario di ogni figura femminile viene rappresentato ancora da quel simbolico nome, e dal ricordo di Anna Magnani, icona di tutti i più forti caratteri del genere.
E. L.