REMO ANZOVINO incanta Pordenone. Tutto esaurito al Teatro Verdi per il ritorno a casa del compositore e pianista pordenonese

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REMO ANZOVINO incanta Pordenone. Tutto esaurito al Teatro Verdi per il ritorno a casa del compositore e pianista pordenonese
Foto Paolo Grasso

TEATRO VERDI SOLD OUT, STANDING OVATION E TRE BIS FINALIPER IL RITORNO A CASA DEL COMPOSITORE PORDENONESE

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Il Teatro Verdi di Pordenone ha registrato il tutto esaurito per l’attesissimo ritorno a casa di Remo Anzovino, che ha chiuso nella sua città il tour teatrale Atelier. Un pubblico entusiasta ha accolto e salutato con interminabili standing ovation il compositore e pianista, protagonista di una serata carica di emozioni.

Il concerto si è aperto con il suo omaggio a Chaplin, per poi intrecciare brani iconici come TabùDerivaNatural Mind e L’Immagine Ritrovata, confermando la capacità di Anzovino di unire poesia e racconto in musica. In questa prima parte particolarmente emozionante è stato il momento in cui Anzovino ha reso omaggio al maestro Giorgio Celiberti, presente in sala che ha dipinto a mano le grandi scenografie dello spettacolo. Mentre Anzovino lo ringraziava a parole, una luce in sala lo ha simbolicamente illuminato, permettendo al pubblico di tributargli un affettuoso e caloroso applauso: un gesto di riconoscenza che ha sottolineato il loro forte legame, dal quale è nato l’album dal vivo Atelier.

Un’ovazione ha accolto la parte centrale del live, tutta dedicata alle musiche dell’Arte, con i brani delle sue colonne sonore eseguite in forma di suite: Monet, Museo Egizio, Borromini e Bernini, Van Gogh, Frida Kahlo, Gauguin, sono state le sei stazioni emotive di un viaggio potente ed evocativo che ha permesso al pubblico di riscoprire la forza narrativa di queste composizioni in chiave piano solo, al di fuori del contesto cinematografico e sinfonico.

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Il concerto è culminato con brani di forza dirompentecome Istanbul e Igloo dove Anzovino usa la propria voce come suono e il proprio corpo come percussioneBen tre i bis — No Smile (Buster Keaton)Metropolitan e la sua Hallelujah — che hanno suggellato una serata di grande musica che conferma Remo Anzovino come uno degli artisti più amati e rappresentativi della scena musicale contemporanea, capace di parlare dei sentimenti più profondi e di far vibrare le corde più profonde dell’anima.

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Tante le personalità artistiche presenti: tra gli altri Davide Toffolo, Emanuele Barison, Fabio Scaramucci, Claudia Contin, Ugo Furlan.