REMO ANZOVINO annuncia il tour estivo (tra cui la data in Danimarca al Copenhagen Jazz Festival) e la distribuzione dell'album ATELIER in Giappone, con tre concerti in novembre, a Tokyo, Osaka e Kyoto

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REMO ANZOVINO annuncia il tour estivo (tra cui la data in Danimarca al Copenhagen Jazz Festival) e la distribuzione dell'album ATELIER in Giappone, con tre concerti in novembre, a Tokyo, Osaka e Kyoto
Remo Anzovino _ Ph Paolo Grasso

REMO ANZOVINO

ANNUNCIATE LE DATE DEL TOUR ESTIVO DI “ATELIER”

IL 10 LUGLIO AL COPENHAGEN JAZZ FESTIVAL

A NOVEMBRE CONCERTI A TOKYO, OSAKA, KYOTO IN OCCASIONE DELL’USCITA DEL DISCO IN GIAPPONE

5 luglio UDINE - Castello (concerto del risveglio)

10 luglio COPENAGHEN - Copenaghen Jazz Festival

15 luglio TORRE A MARE (BA) - Rassegna di Arte e Cultura Popolare dei 5 Continenti (concerto al tramonto)

16 luglio OSTUNI (BR) - Piano Lab (concerto all'alba)

18 luglio POLIGNANO A MARE (BA) - Porto Rubino (concerto all’alba)

25 luglio ALTAVILLA MILICIA - (PA) Belvedere (spettacolo “Una rosa nei venti”)

26 luglio TRABIA (PA) - Piazza Lanza (spettacolo “Una rosa nei venti”)

7 agosto SASSARI - Musica sulle Bocche (concerto al tramonto)

8 agosto REGGIO CALABRIA - Museo Archeologico Nazionale - Museo in Fest

9 agosto CASTELVETRANO (TP) - Parco Archeologico di Selinunte (spettacolo “La danza delle baccanti”)

10 agosto SANTA FLAVIA (PA) - Area Archeologica di Solunto (spettacolo “La danza delle baccanti”)

11 agosto TERMINI IMERESE (PA) - Area Archeologica di Himera (spettacolo “La danza delle baccanti”)

12 agosto CEFALÙ (PA) - Castello Bordonaro (spettacolo “La danza delle baccanti”)

13 agosto CATTOLICA ERACLEA (AG) - Area Archeologica Eraclea Minoa (spettacolo “La danza delle baccanti”)

4 novembre TOKYO Suntory Hall

5 novembre OSAKA Phoenix Hall

6 novembre KYOTO Alti Hall

Info e biglietti QUI

Pubblicato a fine gennaio da Decca Italy e distribuito da Universal, “ATELIER” è una vera e propria festa per i 20 anni di una carriera che fonde musica, arte e cinema. Una nuova versione dei suoi brani più amati, in piano solo e live, registrata nello studio del celebre artista Giorgio Celiberti

Ascolta/acquista l’album: https://bio.to/remoanzovin

Prosegue il viaggio di “Atelier”, il nuovo disco del compositore e pianista Remo Anzovino, tra i più originali ed eclettici interpreti della musica strumentale contemporanea. Pubblicato a fine gennaio su etichetta DECCA ITALY e distribuito da Universal Music Italia, l’album celebra i venti anni di carriera di un artista capace di unire profondità espressiva, immaginazione sonora e una scrittura musicale inconfondibile.

Dopo il tour primaverile che lo ha visto esibirsi in alcune delle principali città italiane – Torino, Milano, Padova, Bologna, Firenze, Roma, Napoli, Bari, Catania, Palermo – registrando numerosi sold out e confermando il grande affetto del pubblico –  Remo Anzovino ha annunciato le nuove date del tour estivo, che lo porteranno nuovamente in giro per l’Italia e all’estero, in Europa al Copenaghen Jazz Festival, poi in autunno in Giappone, con tre concerti organizzati da New Age Productions, previsti a Tokyo, Osaka, Kyoto, a supporto dell’uscita di “Atelier” sul mercato nipponico.

Prima data il 5 luglio a Udine, per proseguire il 10 luglio a Copenaghen, il 15 luglio a Torre a Mare (BA), il 16 luglio a Ostuni (BR), il 18 luglio a Polignano a Mare (BA), il 25 luglio a Altavilla Milicia (PA), il 26 luglio a Trabia (PA), il 7 agosto a Sassari, l’8 agosto a Reggio Calabria, il 9 agosto a Castelvetrano (TP), il 10 agosto a Santa Flavia (PA), l’11 agosto a Termini Imerese (PA), il 12 agosto a Cefalù (PA), il 13 agosto a Cattolica Eraclea (AG). A novembre i concerti in Giappone iniziano il 4 a TOKYO (Suntory Hall), per proseguire il 5 a OSAKA (Phoenix Hall) e il 6 a KYOTO (Alti Hall).

“Atelier” è un luogo dell’anima, un “laboratorio sonoro” in cui si incontrano diversi colori, timbri e registri musicali: un’opera che racconta, attraverso il piano solo, vent’anni di ricerca artistica, e che rappresenta per Anzovino una nuova tappa in un percorso musicale sempre aperto all’esplorazione delle mille possibilità espressive e stilistiche del pianoforte.

Il disco in piano solo – anticipato dai brani Chaplin, Istanbul e Galilei e disponibile su tutte le piattaforme digitali e in versione fisica (a questo link) – ha esordito al 7° posto della classifica FIMI dei CD e Vinili più venduti in Italia, album strumentale più venduto in assoluto, superando così i risultati ottenuti del precedente “Don’t Forget to Fly”, primo suo album completamente piano solo.

Arrivato dopo ventuno album e a distanza di due anni da “Don’t Forget to Fly”, il suo ultimo lavoro in studio e il primo piano solo, è una vera e propria festa, che delle celebrazioni importanti ha voluto mostrare lo spirito. È stato infatti registrato con il pubblico – in alcuni casi mantenendone gli applausi - in due esclusive serate a invito.

Compongono l’album un inedito e venti brani scelti tra i suoi lavori più rappresentativi e quelli più amati dal pubblico, qui ri-composti dal vivo e dunque rinati in nuove e originali versioni 

Pianista e compositore tra i più eclettici della musica strumentale contemporanea con oltre trenta milioni di streaming sulle principali piattaforme digitali, Remo Anzovino ripercorre in questo disco una carriera che ha saputo fondere musica, arte e cinema e che lo ha portato, nel 2019, alla conquista del Nastro D’Argento – Musica dell’Arte per le sue colonne sonore.

 

Non è un caso allora che anche il luogo della registrazione sia speciale: è l’atelier del pittore e scultore Giorgio Celiberti, una delle personalità più prestigiose dell’arte italiana e internazionale del ‘900 e del nostro secolo. È stato proprio il Maestro a voler ospitare la sua musica nel suo studio, contribuendo così alla creazione di un progetto irripetibile, registrato in un luogo tanto intimo quanto affascinante che ha conquistato di diritto anche il titolo e la copertina dell’album. Anche l’artwork nasce dallo speciale rapporto tra i due artisti: il titolo è scritto a mano da Celiberti e il packaging esclusivo dell’album - in LP e CD - contiene al suo interno una copia di “Emozioni d’amore”, l’opera originale immortalata nella foto di copertina di Paolo Grasso.

In “Atelier” convivono le grandi passioni di Anzovino: il suo trasporto per il cinema e l’arte e il forte amore per la composizione e il pianoforte, che negli ultimi due anni lo ha portato a esibirsi in oltre 60 concerti in piano solo.

Nel nuovo disco si ritrovano brani dei primi album (“Dispari” e “Tabù”), i lavori di maggiore complessità (“Igloo” e “Viaggiatore immobile”) fino al suo primo album internazionale “Nocturne” e al più recente “Don’t forget to fly”, per diverse settimane l’album strumentale più venduto in Italia.

Accanto a loro, ecco i suoi temi cinematografici più importanti, la musica che ha valorizzato film dedicati ad artisti leggendari quali Monet, Van Gogh, Gauguin, Borromini e Bernini, Frida Khalo, fino alle meraviglie del Museo Egizio di Torino.

Apre l’album un inedito assoluto: Chaplin, una pagina composta circa vent’anni fa per la sonorizzazione dal vivo del capolavoro di Charlie Chaplin “Il circo” e oggi pubblicata qui per la prima volta chiudendo un cerchio temporale e artistico.

Ventuno tracce che ripercorrono uno spettro molto ampio del suo stile pianistico e dell’unicità compositiva, in grado di fondere elementi musicali che spaziano dalla musica classica al jazz, attraversano il tango e la tradizione musicale latina, passano per le melodie della scuola napoletana e quegli elementi che rendono distintiva la sua scrittura cinematografica.

Uno stile dal linguaggio universale e contemporaneo in grado – da sempre - di superare gli steccati culturali e di genere, come dimostra la calorosa accoglienza ricevuta negli ultimi anni in tutti i concerti eseguiti in Italia e all’estero.

Remo Anzovino BIOGRAFIA

Nato a Pordenone nel 1976 da genitori napoletani, scrive musica da quando aveva undici anni. A ventiquattro anni si laurea con lode in giurisprudenza all’Università di Bologna e diventa avvocato penalista.

Con “Atelier” ha oggi all’attivo ventidue album ufficiali, tra dischi in studio e colonne sonore per il cinema e, con oltre trenta milioni di streaming sulle principali piattaforme digitali, oggi si conferma uno dei compositori di punta della scena classical contemporary, oltre che uno degli autori di spicco della grande tradizione italiana nella musica da film.

Autore di brani come Nocturne in Tokyo, Tabù, Following light e 9 ottobre 1963 (Suite for Vajont), è stato scelto nel 2020 dall’Unesco per la campagna #NoiSiamoOceano, e nel 2023 da Croce Rossa Italiana per la colonna sonora che accompagna le immagini del documentario “Respiro di Inverno”. Nel 2024 il Comune di Genova gli ha commissionato le musiche originali per l’installazione permanente del Memoriale 14 Agosto 2018 dedicato alle vittime del crollo del Ponte Morandi, su progetto dell’architetto Stefano Boeri.

Negli anni ha strettamente legato il suo nome anche al cinema firmando le colonne sonore di prestigiosi documentari: da “Ritratto di Regina” a “Pasolini Maestro Corsaro” e “Da Clay ad Ali. La metamorfosi”, passando per le colonne sonore dei più importanti docufilm realizzati per la serie “La Grande Arte al Cinema” (Van Gogh, Frida Khalo, Monet, Gauguin, Borromini e Bernini, Pompei, il Museo Egizio di Torino) che gli sono valsi il Nastro D’Argento nel 2019 e la pubblicazione di un box set celebrativo intitolato “Art Film Music”, uscito in tutto il mondo per Sony Classical.

Numerose e trasversali le collaborazioni artistiche: Franz Di Cioccio PFM, Lo Stato Sociale, Giuliano Sangiorgi, Roy Paci, Antonella Ruggiero, Oliviero Toscani, Fabrizio Ferri, Gino Paoli, Dargen D'Amico, Simone Cristicchi, Enzo Gragnaniello, Davide Toffolo, Flavio Boltro, Francesco Bearzatti, Enzo Pietropaoli e Gabriele Mirabassi.

Parallelamente al percorso discografico ha sviluppato un’intensa carriera concertistica in Italia e in tutto il mondo, dal Giappone all’International Jazz Festival di Ankara, dal prestigioso London Jazz Festival all’Arena di Verona e Caracalla con i 2Cellos, passando per Palazzo Reale di Napoli, Castello Sforzesco di Milano, il Teatro Romano di Fiesole e i Laghi di Fusine per il No Borders Music Festival.

TRACKLIST

1.     CHAPLIN

2.     TABÙ

3.     DERIVA

4.     NATURAL MIND

5.     IRENELLE

6.     ON A TIGHTROPE

7.     L’IMMAGINE RITROVATA

8.     YO TE CIELO (CANCION PARA FRIDA)

9.     FOLLOWING LIGHT

10.  LIFE

11.  SANT’IVO ALLA SAPIENZA

12.  VINCENT

13.  AVEC MY NYMPHE

14.  LES JOURS PERDUS

15.  GALILEI

16.  ESTASI

17.  NOCTURNE IN TOKYO

18.  ISTANBUL

19.  IGLOO

20.  METROPOLITAN

21.  HALLELUJAH

ATELIER

Crediti

Musiche di Remo Anzovino 
Registrato il 21 e 22 giugno 2024 dal vivo nell’Atelier di Giorgio Celiberti a Udine da Stefano Amerio. Mixato e Masterizzato da Stefano Amerio presso Artesuono Recording Studio, Cavalicco (UD).

Foto di copertina Paolo Grasso

Opera di copertina: Giorgio Celiberti “Emozioni d’amore” (1994), tecnica mista su tavola.

Prodotto da Remo Anzovino

Consulenza Artistica: Luca Bernini

CONTATTI

Management: Vigna PR - [email protected] e Luca Bernini [email protected]

Booking for Italy: JM Production and Vigna PR

International Management and Booking: New Age Productions - [email protected]

 

 

 

Ufficio stampa GDG Press