Perché il Piancavallo è il Piancavallo, un motto che gli organizzatori Automobile Club Pordenone e Knife Racing Maniago hanno coniato e che ogni concorrente percepisce prima di iscriversi e conferma dopo averla disputata e soprattutto conclusa. La 37a edizione disputata venerdì 30 e sabato 31 agosto ha proposto un accattivante percorso nelle valli pordenonesi sulle prove speciali di Navarons, Barcis-Piancavallo, Piancavallo (la prova spettacolo in notturna del venerdì seguita da un pubblico straripante), Pielungo, Forcella di Meduno e l’ultima e lunga Pradis grotte per 90 chilometri cronometrati su quasi 490 totali. La titolarità per il Trofeo Italiano Rally, la Coppa Rally 5a Zona e il Campionato Regionale Fvg ha richiamato 90 concorrenti con vetture moderne ai quali si sono accodati 32 con le vetture storiche vista la validità per il Trofeo Rally 2a Zona. La Scuderia Gorizia Corse ha schierato due equipaggi più un navigatore nella gara moderna e un equipaggio e un pilota in quella storica con la presenza della squadra assistenza formata da Federico Laurencich, Martin Pipan, Fabio Morgut, Uros Stokelj, Andrea Pulz, Paolo Kosic e Andrea Montali.
Alberto Mlakar partecipo’ da navigatore molti anni fa alla gara e per la prima volta l'ha affrontata nel ruolo di pilota con la ormai amata e scattante Peugeot 106 “kit stretta” e la efficiente ed appassionata navigatrice Cristina Delbello. Con molto impegno e qualche “brivido”, soprattutto nella prova spettacolo, hanno cercato di battagliare con gli altri due avversari di classe più esperti, migliorando prova per prova hanno portato a termine la gara molto contenti al 30°posto assoluto e 2° di Classe K 10!
Tra i 9 concorrenti di Classe N2 battaglia tra lo storico equipaggio Fabrizio Colja-Luca Benossi e il giovane navigatore Andrea Rivis a fianco del pordenonese Andrea Marcon, entrambi su Peugeot 106. Il duo triestino-goriziano su una vettura del team Autocar ha fatto il possibile per emergere nella competitiva classe, solo qualche secondo perso per una foratura al termine della quinta prova, con merito ma anche un pizzico di rammarico hanno terminato l'impegnativa gara al 4° posto di categoria e 52° assoluto. L’inedito duo degli Andrea ha trovato subito l’affiatamento, grazie alla conoscenza del pilota della gara e all’incitamento del navigatore è stato conquistato un ottimo 3° di categoria e 45° assoluto. Il cormonese Alessandro Pulz con l’inedito navigatore friulano Gianni Mezzavilla ha battagliato nella competitiva Classe 4/J2/A>2000 più che contro gli avversari con le bizze tecniche della Ford Sierra Rs Cosworth:il cambio delle molle degli ammortizzatori ha risolto i problemi di assetto mentre il persistente problema elettrico al motore ha influenzato le prestazioni, comunque l'esperienza del duo ha permesso di raggiungere il 18° posto assoluto finale e il 5° di categoria. La somma della passione sportiva è stata sicuramente maggiore della somma delle età per inedito equipaggio Luigi Castelli-Selena Ziani che ha condotto con regolarità l’ ‘assetata” di benzina Bmw 2002 fino al palco d’arrivo di Maniago per ottenere il 23° posto assoluto e 1° ed unico di Classe 2/2/2000. Per Selena anche la soddisfazione degli autografi con dedica e la foto con l’iconico equipaggio pluricampione italiano rally Cunico-Pirollo oggi vincitore assoluto della gara storica.
Guendy Furlan - comunicato stampa a cura di Luca Benossi addetto stampa Scuderia Gorizia Corse