La seconda edizione della mostra accoglie una sezione “site specific” di opere dedicate a Ian Fleming, realizzate dal Maestro Domenico Sepe
“James Bond will return…”: proprio come accade per le pellicole di Bond, anche “Parker’s meets Bond”, la mostra dedicata alla leggendaria spia inglese, torna negli spazi del Grand Hotel Parker’s di Napoli.
Dopo il grande successo di pubblico e critica della prima edizione di “Parker’s meets Bond”, il primo grand hotel partenopeo ospita fino al 7 gennaio 2024 un’esposizione di oltre 100 oggetti da collezione dedicati al mito bondiano.
La mostra, curata dal giornalista e scrittore Michelangelo Iossa, è interamente dedicata al film “Goldfinger”, di cui si celebra il sessantesimo anniversario dall’uscita, datata 1964.
L’autografo originale di Sean Connery degli anni ‘60, il primo modellino giocattolo di Aston Martin DB5, libri d’epoca, memorabilia e dischi sono solo alcuni degli oggetti provenienti dalle collezioni private di Claudio Lancellotti e dello stesso Iossa.
La mostra ospiterà al suo interno un’esposizione straordinaria di opere inedite realizzate dal Maestro Domenico Sepe, ispirate alla figura di Ian Fleming. In particolare, il Maestro ha realizzato in esclusiva per “Parker’s meets Bond” due ritratti dello scrittore inglese e sette bassorilievi in serie limitata e numerata da 001 a 007, che raffigurano il volto del romanziere.
Anche la notte di San Silvestro vedrà come assoluto protagonista James Bond: “2024 Parker’s Operazione Capodanno” è il titolo del nuovo appuntamento per la serata più attesa dell’anno. Dopo il successo dell’Operazione Capodanno ispirata a “Diamonds are Forever”, il Parker’s proporrà un lungo omaggio a “Goldfinger” per il 31 dicembre 2023, dedicando al film una suite, la “Goldfinger Suite”.