Impresa d'eccellenza, creatività di giovani autori e riciclo: questi gli ingredienti vincenti del progetto “Le Mani d'Oro”, giunto alla sua terza edizione, ideato e diretto da Lorena Matic, prodotto dall'Associazione culturale Opera Viva con il sostegno della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, il contributo dell'Unione Italiana e della Fondazione Pietro Pittini, con la collaborazione del Comune di Trieste, del Kulturni dom di Gorizia e della preziosa collaborazione della Modiano Industrie ed Affini Spa e della partecipazione del Liceo Artistico Max Fabiani di Gorizia.
“Si tratta di un Concorso di idee per la creazione di un nuovo prodotto, un mazzo di carte da gioco dedicato al Patrimonio culturale della regione” – spiega Lorena Matic, ricordando il partenariato con la Modiano Industrie ed Affini Spa, impresa leader del settore a livello mondiale, che ha riconfermato la collaborazione.
“Consolidata anche la partecipazione dell'ISIS D'Annunzio - Fabiani di Gorizia con il Liceo Artistico Max Fabiani, della sezione di Grafica” - aggiunge il Direttore artistico – “per la realizzazione delle illustrazioni che confluiranno nel mazzo di carte e la sezione Architettura, che nel riciclo dello scarto di produzione propone innovativi oggetti di design”.
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Giovedì 20 febbraio alle ore 11.00, al Museo Sartorio di Trieste, saranno annunciati i nomi dei vincitori del doppio Concorso di Idee, presentato il nuovo mazzo di carte, e inaugurata la mostra con tutti i lavori prodotti, arricchita da fotografie provenienti dall'Archivio Modiano, dedicate ai personaggi che hanno fatto la storia dell'azienda. All'evento è previsto anche un dialogo con i soci dell'Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, per nuove forme di inclusione e condivisione attraverso il gioco.
Le “Mani d’Oro” è un progetto che promuove e valorizza il tessuto culturale regionale su due fronti: le illustrazioni ideate per le carte sono dedicate a 14 personalità della Cultura – poeti, pittori, artisti come Ugo Carà, Biagio Marin, Vittorio Podrecca - a cui sono intitolati teatri, musei, gallerie museali in regione; le potenzialità artistiche e creative all'interno della scuola, vengono valorizzate attraverso le illustrazioni realizzate dagli studenti. Inoltre, lo scarto prende vita in innovativi oggetti di design e quindi il progetto promuove concetti come l’eco-sostenibilità dell'ambiente e il riciclo degli scarti di produzione, che diventano strumenti di apprendimento educativo per l'infanzia con le proposte ludiche della Scuola Pietro Coppo (sezione Educatori prescolari di Isola).
La Giuria – composta dalla Dirigente Scolastica Marzia Battistutti, il Presidente della Modiano Stefano Crechici con Giovanni Crechici, l'artista Gaetano Bodanza, i graphic designer Roberto Duse e Jasna Merkù e Lorena Matic – ha selezionato le illustrazioni con i ritratti evocati delle 14 personalità della cultura che andranno a formare i 4 semi (quadri, cuori, fiori, picche) e il progetto più innovativo da realizzare a dimensioni reali con il riciclo dello scarto.
Foto Opera Viva