Come si fa un sedano ripieno? La ricetta sembra complicata, ma a Prato si preparava già nel Medioevo per la festa della Madonna. Oggi un libro ne racconta la storia. In autunno c’è anche una festa dedicata al piatto. Nessuno è riuscito a ricostruire con esattezza le origini di questo piatto unico, popolare e dal sapore antico, ma si pensa che la preparazione dei sedani ripieni alla pratese risalga all'epoca medievale: si cucinavano l'8 settembre per la Festa della Madonna della Fiera. Si sostiene che in questo periodo storico sul territorio pratese ci fosse una particolare cura per la coltivazione dei sedani, per la presenza di tanti orti in città, innaffiati dalle acque del fiume Bisenzio e dai canali artificiali tipici di Prato, le gore. Forse nelle cucine di casa i sedani si consumavano crudi, o comunque in modo semplice e poco costoso, lasciando la preparazione di quelli ripieni alle grandi feste. Le varianti della ricetta sono tante, si va da quelle classiche a quelle più innovative. Oggi i sedani alla pratese si possono gustare in tutti i ristoranti del territorio, in qualsiasi periodo dell’anno.
La ricetta Info su https://www.pratoturismo.it/it/cosa/terra-di-sapori/ricette-tradizionali/sedani-alla-pratese/.
Inizia lavando i sedani e scottandoli in acqua bollente salata, poi falli raffreddare su un canovaccio. Nel frattempo prepara un impasto con la carne di vitello macinata, la mortadella, il parmigiano, due uova, sale, pepe, prezzemolo e aglio. Riempi i sedani e accoppiali due a due, infarinali e passali nell'uovo sbattuto prima di friggerli. Successivamente mettili a sobbollire in un tegame con il ragù di carne, del pomodoro o nel brodo, a seconda dei gusti. Se lo desideri, completa il piatto con una spolverata di parmigiano a fine cottura, facendolo fondere sul fuoco.
La festa
In autunno, in occasione della rassegna enogastronomica EatPrato, a Prato arrivano i “Sedano alla pratese days”: le ghiotte giornate in programma dal 26 al 30 ottobre coinvolgeranno molti ristoranti locali, che metteranno in carta la ricetta. Il 10 ottobre, per l’anteprima, sarà presentato il libro dedicato al piatto pratese e si potranno provare le sue diverse varianti (info festa su www.pratoturismo.it).
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Corrispondente Serena Liotti