Un nuovo progetto a cavallo tra Primavera ed Estate a Pordenone rallegra la città: l’imbarcadero Marcolin diventerà una location di spettacoli, eventi e gite sul Noncello con il Pontoon Boat.
Largo quindi a spettacoli di teatro a cura della compagnia di Arti e Mestieri, installazioni eperformance dal forte impatto visivo e musicale, live unplugged ricchi di energia ed emozioni a cura di Esibirsi, happening e intrattenimento con il festival itinerante Agricooltour, concerti con la Filarmonica Città di Pordenone e tanta musica in concomitanza con la Festa sul Nonsel.
«Tra primavera ed estate –sottolinea Alberto Parigi, assessore alla Cultura del Comune di Pordenone - ridaremo vita a tanti luoghi sconosciuti o finora poco frequentati della città, dalle piazze alle aree verdi. Una nuova vita che animerà anche il nostro fiume, il Noncello, protagonista in questi giorni delle visite guidate per le scuole a bordo del Poontoon boat, che stanno avendo tantissime adesioni. Ora proponiamo queste escursioni a tutti i cittadini, accompagnandole ad eventi sulle sponde del fiume per valorizzarne il patrimonio naturalistico, cuore vero della Pordenone antica».
Tutte le domeniche, a partire dal 21 maggio fino a fine giugno, sarà possibile solcare le acque del fiume cittadino con escursioni organizzate dall’Associazione Gommonauti Pordenonesi con orari 9:30 -12:30 / 15:00 – 19:00 e godere delle iniziative coordinate dall’Associazione Sviluppo e Territorio nello spazio verde adiacente al punto di attracco dell’imbarcadero, con spettacoli che partiranno nel tardo pomeriggio.
«Le iniziative collegate alle escursioni del Poontoon boat –sottolinea l’Associazione GommonautiPordenonesi- sono un’occasione privilegiata per scoprire le bellezze e le peculiarità ambientali del corso d’acqua, della flora e della fauna che caratterizzano il fiume. Preziosa la collaborazione delle diverse associazioni attive nel programma di eventi in calendario, che collaborano insieme per valorizzare il Parco fluviale del Noncello e la location dell’imbarcadero Marcolin».
Un intervento urbano interattivo e adatto a tutto il pubblico, che parte dall’idea di “abitare” i luoghi del quotidiano in un’originale costruzione scenica, un'architettura ambientale essenziale, colorata e partecipata in cui gli spettatori si ritroveranno catturati, immersi in un evento unico e irripetibile che fonde rito comunitario e festa.
E.L.