PONTEBBA: venerdì al Teatro Italia musica e neuroscienze con MEZZOCIELO 3.0

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PONTEBBA: venerdì al Teatro Italia musica e neuroscienze con MEZZOCIELO 3.0

PONTEBBA – Teatro Italiavenerdì 24 gennaio – ore 20.45

Pontebba – Cosa pensi mentre suoni? Risponde a questa affascinante domanda Mezzocielo 3.0, in scena venerdì 24 gennaio, alle 20.45, al Teatro Italia di Pontebba per la stagione promossa da Comune e Circuito ERT. Lo spettacolo, a cura di Fabrizio Arcuri, coniuga la musica dal vivo con la tecnologia e le neuroscienze, grazie agli interventi del pianista Matteo Bevilacqua, di Claudio Tuniz, Scienziato Emerito del Centro di Fisica ICTP (UNESCO) di Trieste, e di Lorenzo Pizzuti, astrofisico cosmologo e divulgatore. Come interpreta la musica un pianista? Cosa prova mentre suona? Lo spettatore lo scoprirà in tempo reale grazie a un caschetto neurale EEG che trasforma i parametri cerebrali in arte visiva. La musica classica accompagnerà così il pubblico in un viaggio emozionante nella mente umana, dalla sua nascita al suo sviluppo, in cui la storia dell’uomo e della musica procederanno di pari passo dalla culla dell’umanità fino al futuro. Claudio Tuniz, fisico e paleoantropologo del Centro di Fisica ICTP di Trieste, assieme a Lorenzo Pizzuti, astrofisico e cosmologo, ricercatore presso la Bicocca di Milano, racconteranno come note musicali, neuroni ed emozioni si intrecciano fin dal passato profondo dell’umanità, sotto lo sguardo delle stelle. Il classico, la scienza, le nuove tecnologie e l’arte visiva si fonderanno in un esperimento artistico innovativo, un’occasione di riflessione su temi diversi che troveranno nella performance un momento di espressione unica, dove verrà dato spazio anche al coinvolgimento dello spettatore. Il pianista Matteo Bevilacqua, artista in residenza presso la Queen Elisabeth Music Chapel in Belgio e interprete riconosciuto a livello internazionale, guida il pubblico in un viaggio emotivo attraverso la musica classica e cinematografica, con brani di Liszt, Debussy, Satie, Ligeti e Yann Tiersen. Al suo fianco, Claudio Tuniz, fisico e paleoantropologo del Centro Internazionale di Fisica ICTP di Trieste, noto per le sue ricerche sull’evoluzione umana e la divulgazione scientifica, e Lorenzo Pizzuti, astrofisico, ricercatore e docente presso l’Università di Milano Bicocca, che intreccia la passione per la cosmologia e la musica in una narrazione unica. A orchestrare l’intero progetto è Fabrizio Arcuri, regista e direttore artistico del CSS Teatro stabile di innovazione del Friuli Venezia Giulia, pluripremiato per il suo impegno nella valorizzazione della drammaturgia contemporanea e delle sperimentazioni artistiche. Insieme, questi protagonisti offrono uno spettacolo che esplora i legami profondi tra emozioni, musica e conoscenza.

Informazioni e prevendite online su ertfvg.it.

E. L.