PIOGGIA E LACRIME: CRUGNOLA TRIONFA AL RALLY PIANCAVALLO, NEL SEGNO DI MATTEO

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PIOGGIA E LACRIME:   CRUGNOLA TRIONFA AL RALLY PIANCAVALLO, NEL SEGNO DI MATTEO

E’ solo una metafora quella delle lacrime di commozione che da lassù Matteo Doretto ha versato sul Rally Piancavallo per le tante iniziative svolte in sua memoria, ma la pioggia che ha condizionato la gara pordenonese ha inevitabilmente riportato alla mente il giovane pilota venuto a mancare alcuni mesi fa e la sua presenza in quella che per lui era la gara di casa. La gara è vissuta, appunto, nel ricordo del giovane Matteo, fra le varie iniziative in sua memoria segnaliamo la partecipazione di Andrea De Luna sulla vettura apripista – una Renault Clio con la livrea con cui Doretto aveva vinto il Trofeo Junior del CIAR 2024 – con Melissa De Zan alle note. Molto toccante la cerimonia di ricordo al parco assistenza di Roveredo in Piano venerdì prima della partenza con piloti, meccanici ed appassionati riuniti intorno alla vettura e con il brano Alleluja cantato a cappella.

Piazza Italia a Maniago

 La 38^ edizione del Rally Piancavallo ha però messo in evidenza lo stato di forma di Andrea Crugnola, il varesino quattro volte campione italiano ha infatti imposto un passo di marcia inavvicinabile per gli altri contendenti alla vittoria, a cominciare da un altro pluricampione, il toscano Paolo Andreucci che ha provato a tenere il ritmo senza però riuscire mai ad impensierirlo veramente, così come hanno provato a fare anche Corrado Pinzano, Giuseppe Testa e Luca Pedersoli, pure loro hanno dovuto arrendersi allo strapotere di Andrea Crugnola che, navigato da Andrea Sassi, ha portato la sua Citroen C3 sul gradino più alto del podio a Maniago.

Crugnola - Sassi in azione
Pinzano - Turati
Pedersoli - Tomasi

Il maltempo ha iniziato a condizionare la gara già nella giornata di giovedì con le ricognizioni del percorso disputate sotto una pioggia torrenziale che ha reso difficile sia il lavoro degli equipaggi che quello encomiabile dei commissari di percorso costretti a ripararsi in qualche modo e ad assicurare il servizio a cui erano preposti. Un po’ meglio la giornata di venerdì con lo Shakedown disputato su un fondo umido ma poi con una marcata instabilità nelle tre prove speciali del pomeriggio - sera, la Navarons, la Barcis-Piancavallo e la Piancavallo.

Sempre pronta ad intervenire la "compagnia della spinta" in caso di necessità

Il sabato, giornata clou della gara, ha visto nuovamente il maltempo farla da padrone con pioggia, temporali e acquazzoni che a tratti hanno reso il percorso un acquitrino costringendo i piloti a vere acrobazie per tenere in strada le vetture, numerosissimi i testacoda causati dalla perdita di aderenza sul bagnato a tutto beneficio però dello spettacolo. Il primo passaggio della P.S. Clauzetto ha colto impreparato Giuseppe Testa che ha affrontato la prova sotto un diluvio con gomme a mescola dura perdendo oltre un minuto ed al termine ha preferito ritirarsi per salvaguardare la vettura e puntare sulla prossima gara.

Giuseppe Testa

Con Testa fuori dai giochi la lotta per il secondo gradino del podio si è ristretta fra Corrado Pinzano, navigato da Mauro Turati, e Paolo Andreucci, con Silvia Gallotti alle note, entrambi su Skoda Fabia Rs, lotta che è proseguita fino all’ultima prova speciale dove a prevalere è stato Andreucci che è andato così a conquistare la seconda posizione finale.

Andreucci - Gallotti

Ai piedi del podio ha chiuso Luca Pedersoli, con la fida Anna Tomasi sul sedile di destra, seguito al quinto posto da un consistente Manuel Sossella coadiuvato alle note da Gabriele Falzone; a seguire nella top ten troviamo al sesto posto Francesco Aragno, un po’ sottotono in questa gara, mentre in settima posizione ha chiuso il carnico Matteo Bearzi, con Janira Chialina alle note, che ha ottenuto uno splendido risultato sulle insidiose strade delle montagne pordenonesi; a seguire, all’ottavo posto, hanno chiuso Stefano Paronuzzi e Massimo Falomo. Grande prova del giovanissimo Nicola Ardizzone che ha portato la sua Lancia Ypsilon in nona posizione assoluta e prima di Rally4, decimo posto infine per Vittorio Ceccato e la sua bellissima Skoda Fabia RS.

Sossella - Falzone, quinti assoluti
Aragno - Guzzi, sesti
Bearzi - Chialina hanno chiuso al settimo posto
Paronuzzi - Falomo classificatisi in ottava posizione
Al nono posto Ardizzone - Pasini
Ceccato - Tiraboschi chiudono la Top ten

La scelta delle gomme e degli assetti è stata determinante sull’esito della gara, le condizioni meteorologiche mutavano in continuazione e pure su una stessa prova erano diverse da una zona all’altra, una vera e propria roulette che ha premiato chi ha saputo interpretare meglio le intenzioni di Giove Pluvio come, ad esempio, Alex Paveglio e Davide Naccari che sulla prima P.S. del sabato - la Clauzetto - hanno siglato uno strepitoso secondo tempo assoluto, a pari tempo con Corrado Pinzano, con la loro Renault Clio Williams A7; l’equipaggio nella prova successiva è stato costretto al ritiro ma ciò non toglie merito alla loro prestazione.

Paveglio - Naccari
Cescutti - Crosilla
Paolo Andreucci fotografa uno pneumatico della sua vettura
L'ufficio in assistenza
Marsic - Furlan in pieno controsterzo
Assistenza
Assistenza
Benossi - Zotti
Oscar Buzzi accanto alla mitica "Azzurrina"
La vettura di Corrado pinzano al riordino a Maniago
Chiuch - Lamanda
Souvenir?
Bulfon - Durat
Duca - Tullio
Cudiz - Codromaz
P.S. Clauzetto - "Il balcone del Friuli"
Manuel Lesa - Yari Costantini, primi di N2 1600
Pinzano
Tomasso - Piceno si esibiscono in un bel controsterzo
Maggio - Iuretig
Il podio
Andrea Crugnola - Andrea Sassi
Paolo Andreucci - Silvia Gallotti
E infine la festa con lo champagne

Il Rally Piancavallo, organizzato da Knife Racing e Automobile Club Pordenone e valido per il Trofeo Italiano Rally (TIR) nonché per la Coppa Rally di Zona, ha visto al via 140 concorrenti - di cui una decina con le vetture storiche - sfidarsi venerdì e sabato scorsi  su alcune mitiche prove di questa gara e tutti desiderosi di mettersi in luce nelle varie classi e categorie; di seguito il link alle classifiche finali: https://www.ewrc-results.com/final/91711-rally-piancavallo-2025/

La gara è stata impreziosita – come detto - anche dalla partecipazione delle vetture storiche, non molte in verità, ma che hanno dato spettacolo e hanno riportato indietro nel tempo gli spettatori e gli appassionati; la vittoria è andata alla bellissima Subaru Legacy di Alessandro Prosdocimo e Marsha Zanet, al secondo posto la altrettanto bella Lancia Delta Integrale di Emanuele Daneluz e Christian Soriani, il terzo gradino del podio è andato a Andrea Marangon e Massimo Darisi su Honda Civic.  

Prosdocimo - Zanet
Daneluz - Soriani
Il grande Luigi Pirollo

Il prossimo appuntamento con il Trofeo Italiano Rally è fissato per il 19-21 settembre al 48° Rally Mille Miglia, mentre per quanto riguarda la Coppa Rally di Zona si rimarrà sempre in regione con il 60° Rally del Friuli Venezia Giulia che andrà in scena il 25 e 26 ottobre prossimi.

Dario Furlan

Immagini: #darionnenphotographer / #guendy_wrc