Venerdì 16 giugno, per la rassegna di musica e teatro “Palchi nei Parchi” – ideata dal Servizio foreste e Corpo forestale con il finanziamento della Direzione centrale Cultura e Sport della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, sempre sotto la direzione artistica e organizzativa della Fondazione Luigi Bon – attesa a Parco Rizzani di Pagnacco (Ud) alle 20.45 l’attrice, regista e scrittrice Marta Dalla Via con il suo spettacolo Le parole non sanno quello che dicono, ironico e raffinato «spettacolo triviale interamente dedicato a loro: le pecore nere del linguaggio», come spiega la stessa autrice, un modo per capire fino a dove può spingere il suo humor linguistico per smascherare le nostre ipocrisie lessicali.
«L’ho fatto – prosegue Marta Dalla Via – con il candore di un bambino e per capire quali siano i termini da non dire li ho dovuti pronunciare. Le parole non possiedono un cervello e non hanno autocoscienza. Non possono essere buone o cattive perché non sono consapevoli, non sanno quello che dicono. Vorrei che questo spettacolo diventasse un mini corso di difesa concettuale da costruire e arricchire insieme al pubblico. È più importante cambiare le parole o le cose che quelle parole intendono?»
Direzione tecnica e musiche di Roberto di Fresco, una produzione Fratelli Dalla Via, in collaborazione con La Piccionaia Centro di Produzione Teatrale. L’evento è organizzato in collaborazione con il Comune di Pagnacco.
Prima dello spettacolo, Stefano Fabian del Servizio Biodiversità Regione Friuli Venezia Giulia, introdurrà il pubblico al tema "Insetti impollinatori. Cosa fanno, perché lo fanno".
In caso di maltempo lo spettacolo sarà spostato al Teatro Luigi Bon, Colugna di Tavagnacco (UD), si consiglia al pubblico di prenotare per avere certezza del posto a sedere, a questo link: https://www.palchineiparchi.it/.../le-parole-non-sanno.../
Ingresso libero, con possibile offerta alla campagna di Raccolta Fondi Green, che parte dalla vergognosa abitudine di gettare rifiuti in ambienti naturali: Palchi nei Parchi vuole sostenere e dare spazio a chi invece volontariamente la raccoglie, RipuliAMOci Challenge. Grazie all’intervento dei suoi instancabili volontari, l’associazione sta portando avanti azioni mirate di sensibilizzazione ambientale organizzando azioni di pulizia locale su strade, pianure, montagne e coste della regione, oltre a cura campagne di educazione per i più piccoli.
e.l.