MUSICA, TRIESTE: MARTEDÌ 19 DICEMBRE AL POLITEAMA ROSSETTI DI TRIESTE IL CONCERTO DELL'ORCHESTRA SINFONICA DEL TARTINI, DIRIGE SILVIA MASSARELLI, EVENTO INAUGURALE ANNO ACCADEMICO ORE 20.30

2 min read
MUSICA, TRIESTE: MARTEDÌ 19 DICEMBRE AL POLITEAMA ROSSETTI DI TRIESTE IL CONCERTO DELL'ORCHESTRA SINFONICA DEL TARTINI, DIRIGE SILVIA MASSARELLI, EVENTO INAUGURALE ANNO ACCADEMICO ORE 20.30

Si rinnova martedì 19 dicembre, alle 20.30 al Politeama Rossetti di Trieste, il grande evento musicale che promuove annualmente ilConservatorio Giuseppe Tartinidi Trieste:ilConcerto di inaugurazione dell’Anno Accademico, che porta in scena l’Orchestra composta da oltre 60musicistiiscritti ai corsi superiori e specialistici del Conservatorio, un organico diretto anche quest’anno da Silvia Massarelli, “bacchetta”fra le più note e riconosciute del nostro tempo, Premio della Critica al Concorso Prokofiev di San Pietroburgo e unica vincitrice del Concorso Robert Blot di Parigi.«Nel 2023 che segna i 120 anni dalla fondazione del Tartini, ancora una voltail concerto inaugurale è concepito comeuna grande festa musicale per la città– spiega il Direttore del ConservatorioSandro Torlontano -Una serata di note che vedrà protagonisti igiovani talenti della nostra istituzione, per un augurio musicale speciale che vogliamo condividere “sotto l’albero”con il pubblico, a pochi giorni dalle tradizionalifestività natalizie e di fine anno». L’ingresso al concerto è liberamente aperto agli spettatori, che in platea al Rossetti potranno assistere a una strutturata produzione sinfonica nella quale,insieme all’Orchestra del Tartini, sonoimpegnati i solisti Martina Miniussifagotto, Matteo Di Bella pianoforte, Giulia Diomede mezzosoprano e FrancescoScalastenore. Insieme a loro martedì a teatro“brilleranno” le stelle di quaranta giovani musicisti, i migliori diplomati del Conservatorio Tartini che saranno premiati nel corso della serata dai vertici del Conservatorio, la Presidente Daniela Dado e il Direttore Sandro Torlontano. Il repertorio della serata prevede innanzitutto musiche di Carl Maria von Weber, con “Andante e Rondò ungherese op. 35”: un esempio eloquente dell’altissimo livello di strumentatore di Weber, conun primo movimento punteggiato dagli accenti timbrici del fagotto solista, alternato a un allegrodal ritmo leggero e arioso. Il brano fu composto nel 1813, quando il musicista era direttore del teatro d'opera di Praga. Seguiranno pagine di Camille Saint-Saëns, il Concerto n. 2 op. 22per pianoforte e orchestra: una partitura eseguita per la prima volta a Parigi nel maggio 1868: il dedicatario, Anton Rubinstein, per l'occasione impugnava la bacchetta sul podio e al pianoforte sedeva l'autore, che ricevetteil plauso di Liszt. Gran finale nel segno della “passionalità” di Alexander Scriabincon la Sinfonia n. 1 op. 26, una sorta di spartiacque fra il “vecchio” e il “nuovo”, un brano che apre il Secolo breve – è infatti datato1900 – e marca l’evoluzione del tradizionale modulociclico, con temi e ispirazioni che travalicano i movimenti, e con gli strumenti talvolta portati al limite delle loro possibilità tecniche.L’evento suggella il cartellone dei Concerti autunnali del Conservatorio, curati dal docente e responsabile di produzione Luca Trabucco con il direttore del Tartini Sandro Torlontano.È possibile prenotare il proprio posto via email all’indirizzo [email protected]fino ad esaurimento della disponibilità della sala. Info e dettagli conts.it