Estate, voglia di mare che può aspettare se c’è da correre! In due concomitanti gare automobilistiche nella bollente domenica 22 giugno tre portacolori della Scuderia Gorizia Corse hanno dato sfogo alla passione ottenendo lusinghieri risultati. Il cividalese Rino Muradore ha partecipato alla 54a edizione della salita Verzegnis-Sella Chianzutan nella gara riservata alle vetture storiche con la Ford Escort biancoazzurra del 1982. Il consueto percorso di 5640 metri è stato provato nelle due manche del sabato dove il pilota ha ottenuto rispettivamente il 4° e il 2° posto assoluto con un miglioramento di quasi cinque secondi tra le due salite. Domenica in Gara 1 ancora in grande forma e col tempo di 3'19”96 si è ancora migliorato ed ha ottenuto il 4°assoluto a 1”88 secondi dal podio. In Gara 2 ha “spremuto” ulteriormente la vettura e realizzato 3”18”61 riuscendo a conquistare per soli 62 centesimi di secondo il 3° posto assoluto! Solo due prototipi lo hanno preceduto mentre alle spalle sono rimaste anche le più moderne vetture Gruppo A, inoltre ha vinto nettamente il 2° Raggruppamento e la Classe TC2000!
Il duo triestino Fabrizio Colja - Corrado Canazza ha disputato per la prima volta il 44° Rally Appennino Reggiano, valido per la Coppa Rally 6a Zona, per allenarsi ai prossimi rally friulani. La gara si è disputata in provincia di Reggio Emilia tra Carpineti e Castelnuovo ne’ Monti in tre prove speciali da ripetere tre volte per 64 chilometri cronometrati su 237 totali, strade in collina ma molto veloci.
Nel primo giro delle prove il duo, a bordo della Peugeot 106 del team Autocar, ha preso confidenza col percorso e nonostante una toccata su un muro col muso della vettura nella seconda prova riusciva a salire al terzo posto di Classe N2 su cinque equipaggi. Nel secondo giro aumentava il ritmo e il divertimento e consolidava la posizione. Nelle ultime tre prove con gomme ormai usurate il duo gestiva il vantaggio e arrivava al traguardo al 52° posto assoluto su 71 partenti e soprattutto al 3° posto di Classe N2 con la consegna della coppa che ripagava le fatiche dell’inedita trasferta.
Luca Benossi - Scuderia Gorizia Corse
