Venerdì 26 aprile alle 21.30 al teatro Miela ,l’ autore e musicista Massimo Silverio, classe 1992 è un nato a Cercivento (UD) nel cuore della regione storico-geografica della Carnia. Ha vissuto la maggior parte della sua vita tra queste montagne, fra il fascino di una terra di confine e una lingua antica e sempre viva, formando il suo personalissimo linguaggio che ritratta la musica moderna, il canto popolare e la poesia. Scrive e canta nella sua lingua nativa, il “cjarniel”, lingua minoritaria delle Alpi Carniche attraverso la quale forma il suo personalissimo mondo sonoro fatto di poesia e melodie che si mescolano tra antico e contemporaneo, popolare e colto, acustico, elettro acustico ed elettronico.
Il suo primo album “Hrudja”, prodotto da Manuel Volpe (Rhabdomantic Orchestra) con il contributo di Nicholas Remondino (Lamie, Stefano Battaglia), è uscito a novembre per Okum Produzioni. Questo esordio lo ha portato in breve tempo all’attenzione di tutta la critica specializzata come l’esponente, assieme alla sarda Daniela Pes, di una nuova scena musicale che si esprime nella propria tradizione linguistica regionale ma che allo tempo utilizza i nuovi linguaggi sonori di questo millennio, operazione svolta in alcuni episodi anche dal nostro Toni Bruna.
Accolto all’unanimità come uno dei migliori dischi italiani del 2023 (Rumore, Ondarock, RollingStones, Rockit, Impatto Sonoro…)
“Hrudja” di Massimo Silverio “sembra venire da un’altra dimensione” (RollingStones) e in poco tempo raccoglie anche le attenzioni di Iggy Pop (Iggy Recommend)
“Un lavoro profondo, ma di impatto immediato” (OndaRock) “Esordio folgorante. Un debutto così, in Italia lo aspettavamo da anni”(Noisyroad) “Ha preso il folk italiano e lo ha fatto risplendere di nuovo” (Rockit)
Prevendita c/o biglietteria del teatro (tel. 0403477672) tutti i giorni dalle 17.00 alle 19.00. www.vivaticket.com