L'Udinese non sa più vincere: alla Dacia Arena passa il Bologna

1 min read

L'Udinese affronta un Bologna privo di Arnautovic nella speranza di poter ottenere quei tre punti che sotto l'arco della Dacia Arena mancano da tanto, troppo tempo.
Prime fasi di studio reciproco tra le due squadre, con l'Udinese, che schiera in attacco la coppia Beto -Success, a rendersi più pericolosa dalle parti di Skorupski.
Il Bologna ci prova al settimo con Orsolini, che, a tu per tu con Silvestri, manda la palla alta. Sul ribaltamento di fronte i bianconeri passano: Success sulla destra la mette in mezzo per Beto, che insacca in spaccata. È 1 a 0.
Al 15esimo i friulani raddoppiano: gol in fotocopia, cambia solo l'autore dell'assist, con Becao che la mette in mezzo. L'urlo della Dacia Arena però si infrange dopo un check-var, che evidenzia il fuorigioco del difensore brasiliano bianconero.
La partita continuano a farla i bianconeri, con il Bologna che si affida a sgroppate estemporanee di Orsolini e Sansone, senza rendersi mai pericoloso.
Il calcio, peró, è uno sport spietato: su un cross apparentemente innocuo dalla destra, Sansone la gira in porta. 1 a 1? La sentenza finale spetta al VAR, che annulla anche questo gol per fuorigioco di Aebischer.
Il secondo tempo si apre senza cambi. Il Bologna appare più proattivo, anche se sono i bianconeri ad andare vicinissimi al gol del raddoppio con Udogie che, a tu per tu con Skorupski, conclude fuori.
Il pareggio è una doccia gelata: al 58esimo Sansone intercetta un tiro di Moro, riesce a stoppare la palla e trafigge Silvestri.
La partita è apertissima, con ribaltamenti di fronte e un Bologna galvanizzato dal gol del pareggio.
Proprio all'80esimo Posch trova l'incornata del 2 a 1, raccogliendo un cross dalla sinistra. Friulani sotto chock.
La palla del pareggio capita sui piedi di Success che a porta vuota tira fuori.
A nulla vale il forcing finale dei bianconeri, che non riescono ad agguantare la sperata vittoria scaccia crisi.