Lirica, Il barbiere di Siviglia atteso al Teatro Nuovo Giovanni da Udine Il capolavoro di Rossini in scena sabato 20 dicembre alle 20.00

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Lirica, Il barbiere di Siviglia atteso al Teatro Nuovo Giovanni da Udine Il capolavoro di Rossini in scena sabato 20 dicembre alle 20.00

Dopo il successo di pubblico e di critica ottenuti in occasione del recentissimo debutto nel capoluogo giuliano, Il barbiere di Siviglia di Gioachino Rossini,nuova produzione del Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste, approda al Teatro Nuovo Giovanni da Udine e fa subito sold out.Venerdì 19 dicembre con inizio alle ore 10.00 oltre mille studenti seguiranno la prova generale con il medesimo cast vocale, l’orchestra in buca, i costumi e le scene che il pubblico potrà ascoltare ed ammirare l’indomani, sabato 20 dicembre, quando alle ore 20.00 il dramma comico rossiniano andrà in scena in una sala esaurita in ogni ordine di posto. A firmare la regia, le scene e i costumi è un maestro della regia internazionale, Pier Luigi Pizzi affiancato dal suo staff creativo guidato da Massimo Pizzi Gasparon Contarini. 

Lo spettacolo, che fa parte della Stagione 2025/2026 del Teatro Nuovo Giovanni da Udine realizzata anche con il sostegno di Fondazione Friuli ed è il primo appuntamento dedicato alla Lirica della Stagione di Opera, Operetta e Danza firmata dalla direttrice artistica Fiorenza Cedolins, sarà preceduto sabato 20 dicembre 2025 alle17.30 da una conferenza di approfondimento dal titoloBravo Figaro! a cura di Pol Avinyó, storico della musica e divulgatore musicale (ingresso gratuito con prenotazione consigliata).

Composto su libretto di Cesare Sterbini, a sua volta tratto dall’omonima commedia di Pierre-Augustin Caron de Beaumarchais, Il barbiere di Siviglia di Gioachino Rossini debuttò al Teatro Argentina di Roma il 20 febbraio 1816. Prima di questa versione però la storia ricorda un altro celebre “barbiere”, firmato da Giovanni Paisiello e andato in scena 34 anni prima con grande fortuna.  Il fatto che un giovane compositore, qual era Rossini all’epoca, a soli ventitré anni osasse “sfidare” il suo predecessore sembrò ai limiti del tollerabile per gli appassionati del genere; così, quando il Barbiere rossiniano andò in scena, fu un fiasco clamoroso. La colpa fu del pubblico di parte che boicottò lo spettacolo per vendicare l’oltraggio inflitto a Paisiello, ma Il tempo seppe dare ragione al genio di Pesaro e allo splendore della sua partitura dalla quale scaturisce, ad ogni nuova rappresentazione, la freschezza di una comicità assolutamente brillante e sempre attualissima. Doti che, accanto alla compattezza del cast e a una regia fedele alle finezze e alle sfumature del testo originale di Beaumarchais, ritroveremo pienamente anche in questa nuova produzione.

L’eccellente il cast, l’Orchestra e il Coro del Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste saranno diretti da Enrico Calesso, reduce dal successo della prima mondiale di Fedeli d’Amore di Giorgio Battistelli per Go! 2025 Nova Gorica – Gorizia Capitale europea della Cultura e dagli appuntamenti tutti sold out della fortunatissima stagione sinfonica dell’ente lirico triestino.Sul palco, in una cornice scenografica di grande raffinatezza, si muove un cast vocale di indubbio peso internazionale, ma sempre prevalentemente composto da giovani artisti. Nel ruolo di Figarotroveremo il baritono Alessandro Luongo che a seguire si esibirà a Dallas e alla prestigiosa Rai di Torino; l’affermato mezzosoprano Annalisa Stroppa, applauditissima ne LaCenerentola di due stagioni fa, sarà Rosina. In scena inoltre gli ottimi Marco Ciaponi (il conte di Almaviva), Marco Filippo Romano (Bartolo), Abramo Rosalen (Basilio), Anna Maria Chiuri (Berta).