Le stelle del Campionato del Mondo Rally FIA e le loro auto torneranno sull'asfalto quando, dal 18 al 21 aprile, si svolgerà il quarto Rally di Croazia della serie mondiale.
Novità del 2021, il Rally di Croazia è tanto emozionante quanto impegnativo, con livelli di aderenza variabili, possibilità di condizioni meteorologiche miste, salti e tratti ad alta velocità, tutti elementi della sfida.
Quarto appuntamento stagionale e primo di sette eventi consecutivi del FIA WRC in Europa, il Croatia Rally è anche una delle quattro gare su superficie asfaltata del calendario.
L'evento, che ha sede nella capitale croata Zagabria e che nel 2023 ha attirato 400.000 visitatori nelle varie fan zone lungo il percorso, si svolge con la gara per la conquista dei vari titoli del FIA World Rally Championship finemente equilibrata.
Dopo tre prove, i primi due della classifica piloti provvisoria, Thierry Neuville ed Elfyn Evans, sono a soli sei punti di distanza. Nell'attuale classifica Costruttori, il divario tra Toyota Gazoo Racing WRT e Hyundai Shell Mobis World Rally Team è di soli quattro punti. Hyundai e Toyota hanno entrambi vinto in questa stagione, mentre M-Sport Ford World Rally Team ha conquistato due podi di fila al Safari Rally Kenya il mese scorso.
Oltre ai punti complessivi, il Croatia Rally è valido per il FIA WRC2 per le auto Rally2, il FIA WRC3 per le auto Rally3, il FIA Junior WRC per le identiche Ford Fiesta Rally3 gestite da M-Sport Poland e la FIA Masters Cup per i piloti di oltre 50 anni.
Tra i 18 giovani talenti in azione nel Junior WRC ci sono i quattro piloti FIA Rally Star, Jose 'Abito' Caparó (Perù), Taylor Gill (Australia), Romet Jürgenson (Estonia) e Max Smart (Sudafrica).
Il viaggio del quartetto dai piloti alle prime armi al FIA Junior ERC viene raccontato in Be the Next One, una nuova serie in cinque parti prodotta dalla FIA per il suo canale YouTube. Il primo episodio, 6000 a 6, è ora disponibile cliccando qui.
Tutte le vetture Rally1 che parteciperanno al Croatia Rally utilizzeranno pneumatici del fornitore ufficiale Pirelli. Il pneumatico di prima scelta PZero HA a mescola dura è per il clima caldo e asciutto, mentre il pneumatico opzionale è il SA a mescola morbida per condizioni fresche e umide. Durante l'evento potranno essere utilizzati un massimo di 28 pneumatici, compresi quattro per lo shakedown.
IL PERCORSO IN BREVE
Gli organizzatori del Rally di Croazia hanno apportato modifiche piuttosto che cambiamenti radicali al percorso, anche se ci sono alcune differenze notevoli rispetto al 2023.
Il quartier generale e il parco assistenza sono stati trasferiti nell'ampio centro commerciale Westgate di Zagabria. Il venerdì non è previsto il service di mezzogiorno, anche se gli equipaggi avranno la possibilità di montare nuove coperture in una zona di montaggio pneumatici remota. La prova Krašić - Sošice combina due vecchie tappe - Krašić - Vrškovac e Kostanjevac - Petruš Vrh, con una parte della prova Kostanjevac - Petruš Vrh percorsa in direzione opposta rispetto al passato. Ritorna la Jaškovo - Mali Modruš Potok, utilizzata l'ultima volta nel 2022. In totale, la prima tappa presenta quattro tappe ripetute situate a ovest e a sud-ovest di Zagabria, con un percorso di 119,74 chilometri competitivi che comprende la prova Krašić - Sošice di 23,63 chilometri, la più lunga del rally.
La seconda tappa porta gli equipaggi a sud di Zagabria, per quattro tappe che si svolgono ai lati dell'assistenza per un totale di 108,76 chilometri.
La tappa decisiva di domenica si svolge a nord di Zagabria, con la nota Zagorska Sela - Kumrovec Wolf Power Stage che prenderà il via alle 13:15 CET.
DATI DEL RALLY DI CROAZIA
Distanza della tappa: 283,28 km
Distanza totale: 1429,34 km
Numero di tappe: 20
CONTENDENTI RALLY1
Hyundai Shell Mobis World Rally Team: Thierry Neuville, leader provvisorio dei punti dopo tre gare, è in testa in Hyundai che punta alla prima vittoria nel Rally di Croazia. Ott Tänak, doppio podio al Croatia Rally, e il due volte campione FIA WRC2 Andreas Mikkelsen completano la formazione.
M-Sport Ford World Rally Team: Con due podi consecutivi che hanno dato un'iniezione di fiducia e di punti, Adrien Fourmaux guida la linea di M-Sport ed è affiancato da Grégoire Munster, considerato uno specialista dell'asfalto.
Toyota Gazoo Racing WRT: imbattuta in Croazia da quando il Paese è entrato nel WRC nel 2021, la squadra di sfidanti della Toyota è composta dal vincitore dello scorso anno Elfyn Evans, dall'otto volte campione del mondo Sébastien Ogier, il primo pilota a vincere un Rally di Croazia che conta nel WRC, e da Takamoto Katsuta, che ha concluso al secondo posto il Safari Rally Kenya.
CATEGORIE DI SUPPORTO
Dopo aver ottenuto il primo e il secondo posto nel FIA WRC2 al Rally di Monte-Carlo di gennaio, Yohan Rossel (DG Sport Competition Citroën C3 Rally2) e Pepe López (Škoda Fabia Fabia RS Rally2) figurano entrambi in un elenco iscritti al Croatia Rally ricco di talenti. L'elenco comprende anche Sami Pajari (Printsport Toyota GR Yaris Rally2), Nikolay Gryazin (DG Sport Competition Citroën C3), Georg Linnamäe (Toyota GR Yaris), Nicolas Ciamin (Hyundai i20 N Rally2), Lauri Joona (Škoda Fabia Fabia RS), Emil Lindholm (Hyundai i20 N Rally2), Yuki Yamamoto (Toyota Gazoo Racing WRT GR Yaris), Gus Greensmith, vincitore della categoria al Safari Rally Kenya con una Škoda Fabia Fabia RS Toksport WRT, e William Creighton (Ford Fiesta Rally2), vincitore del Campionato FIA Junior WRC nel 2023.
Mattéo Chatillon porta la Clio Rally3 di Renault nel FIA WRC3, ma deve affrontare la concorrenza di ben 23 piloti su Ford Fiesta Rally3, 18 dei quali sono eleggibili per il FIA Junior WRC. Tra questi, il vincitore del titolo FIA Junior ERC 2023 Norbert Maior, Eamonn Kelly, supportato dalla Motorsport Ireland Rally Academy, e Tom Rensonnet, sostenuto dalla federazione belga RACB National Team initiative. I quattro piloti FIA Rally Star, Jose 'Abito' Caparó, Taylor Gill, Romet Jürgenson e Max Smart sono in lizza anche per i titoli del FIA Junior WRC.
Mauro Miele, Eamonn Boland e Armin Kremer sono tra i contendenti della FIA WRC Masters Cup.
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