LE IMMAGINI DELLA FANTASTICA VITTORIA DI KEVIN MANOCCHI AL 2° BAJA DELLO STELLA

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LE IMMAGINI DELLA FANTASTICA VITTORIA DI KEVIN MANOCCHI AL 2° BAJA DELLO STELLA
Kevin Mengozzi - Giada Mengozzi

Il 2° Baja dello Stella non ha tradito le aspettative ed ha regalato una giornata ricca di emozioni con le lotte sul filo dei secondi e le battaglie nella polvere per i concorrenti che hanno affrontato il nuovo percorso appositamente disegnato per questa edizione.

Tante le emozioni nei due giorni del Baja dello Stella a Rivignano, le emozioni più forti sono state sicuramente quelle vissute da Kevin Manocchi, il ragazzo che appena diciassettenne si è aggiudicato la seconda edizione del Baja dello Stella con il suo Side by Side tubolare motorizzato Yamaha e con la sorella Giada alle note. Kevin Manocchi, forte anche di quel briciolo di incoscienza intrinseco della sua giovane età, ha condotto la gara senza timori nei confronti di alcuno e, aiutato anche da un guasto all’idroguida patito da Manuele Mengozzi nel secondo settore selettivo, si è portato al comando e non l’ha più mollato fino al palco di arrivo.

Mengozzi - Tassile
Manocchi - Manocchi

La gara, valida per il Campionato Italiano Cross Country Rally – SSV, Trofeo Rally R5, Rally 2, N5, N4, Rally3 e Open storico, è andata in scena a Rivignano sabato 20 settembre, anticipata dalle verifiche tecniche e sportive e dalla partenza cerimoniale di venerdì, ed ha goduto di un favoloso clima prettamente estivo che ha contribuito allo svolgimento della manifestazione senza intoppi. Il clima estivo non ha però impedito la formazione notturna della rugiada che ha letteralmente inzuppato il terreno creando al mattino non poche difficoltà ai concorrenti nei tratti in erba del percorso risultati scivolosissimi: dritti, testacoda e alcune spettacolari uscite di strada hanno caratterizzato il primo passaggio della gara.

Alcune immagini del Service Park

Il primo percorso selettivo, denominato “Giulia Maroni” in onore della navigatrice deceduta lo scorso anno in un incidente in montagna, ha visto subito la partenza a razzo di Manuele Mengozzi – vincitore della scorsa edizione e candidato alla vittoria pure quest’anno – che ha chiuso l’impegno cronometrato in testa seguito però a soli +13.6 secondi da Kevin Manocchi e la sorella Giada con il loro Yamaha Yxz 1000r. Il secondo settore selettivo (denominato Voldaris, come i successivi, ndr) è stato caratterizzato, come detto, dal guasto patito dal Toyota Hylux di Mengozzi che ha così lasciato strada ad uno scatenato Andrea Castagnera che con il suo Can Am Maverick X2 ha vinto la prova, Kevin Manocchi è arrivato alle sue spalle ma forte della prestazione precedente ha guadagnato la testa della classifica provvisoria. Al giro di boa di metà gara quindi la situazione delle prime tre posizioni della classifica del Campionato Italiano Cross Country era la seguente: 1° Kevin Manocchi – Giada Manocchi, 2° Andrea Castagnera – Alberto Marcon, 3° Michele Manocchi – Gianluca Sbaraglia.

Manocchi - Manocchi
Castagnera - Marcon
Manocchi - Sbaraglia

Per quanto riguarda il Campionato XC Storico la pausa pranzo ha rilevato il passaggio in prima posizione di Mauro Cantarello e Denis Piceno (BMW X3) ai danni di Filippo Andreetto e Francesco Proietti (Mitsubishi Pajero) autori del miglior tempo nel primo crono, al terzo posto la piccola Suzuki Jimny di Alberto Gazzetta e Andrea Pizzato.  Solo due le vetture iscritte al Trofeo d’Italia TR nell’Open Storico, a metà percorso Damiano Dus e Valter Massera con la loro Citroen C2 comandavano abbastanza tranquillamente la categoria nonostante una penalità di 1 minuto e 20 secondi rimediata in un tratto a velocità controllata (a causa della mancanza del contachilometri nella vettura, ndr) e alcuni problemi al motore poi risolti in assistenza; l’altra vettura in gara, la Peugeot 106 Rally di Fulvio Signorotto e Andrea Pavan, è stata afflitta da problemi al cambio ma ha continuato a mantenere la seconda posizione.

Cantarello - Piceno
Cisella - Briani

La ripartenza pomeridiana ha confermato lo stato di grazia di Kevin Manocchi vincitore della prova e con Manuele Mengozzi subito dietro ma oramai impossibilitato a lottare per il podio. Con un atto di forza Mengozzi si è poi aggiudicato la quarta prova, a dimostrazione della sua superiorità su questo tipo di percorso, ma a Kevin Manocchi è bastato arrivare in fondo per vincere il 2° Baja dello Stella. Vittoria in famiglia visto che il padre Michele (sempre su Yamaha Yxz 1000r) ha chiuso immediatamente alle sue spalle, al terzo posto hanno concluso l’argentino Martin Cisella e Roberto Briani su Can Am Maverick X3, sempre in bagarre con Manocchi senjor e distanziati infine di poco meno di dieci secondi. Grande festa finale per il Team Manocchi che, oltre all’uno-due piazzato sul podio ha festeggiato la fantastica vittoria del giovane Kevin e della sorella Giada.

Cantarello - Piceno
Andreetto - Proietti
Gazzetta-Pizzato

Nello storico è rimasta immutata la leadership di Cantarello e la posizione dei suoi diretti inseguitori, quindi al secondo posto il Pajero di Andreetto - Proietti, terzo gradino del podio per Gazzetta-Pizzato con la loro Suzuki Jimny. Uno dei principali protagonisti della categoria, Simone Grossi, ha lottato a lungo sulla sua spettacolare Land Rover Defender con Cisella, giungendo sempre alle sue spalle, ma a causa di una penalità di 3.10 minuti ha chiuso solo al quinto posto; le penalità hanno colpito molti equipaggi che si sono trovati in difficoltà nel tratto a velocità controllata necessario per l’attraversamento di un centro abitato.

Grossi - Manoni

Nulla è cambiato nel pomeriggio nemmeno nel Trofeo Rally Open Storico con Damiano Dus e Valter Massera che sono andati a cogliere la vittoria della categoria con la loro Citroen C2 speciali con piena soddisfazione per il risultato raggiunto ma anche per il divertimento che questo tracciato ha regalato con gli oltre 112 chilometri di prove speciali, un chilometraggio difficilmente riscontrabile in altre gare in Italia e che potrebbe essere apprezzato dai “terraioli” in cerca di divertimento con le vetture da rally, come è stato per Damiano e Valter, ma anche per Fulvio Signorotto e Andrea Pavan che hanno chiuso la competizione al secondo posto con la Peugeot 106 Rallye.

Dus - Massera
Signorotto - Pavan

Altre immagini della manifestazione:

Trivini Bellini - Trivini Bellini
Morra - Tironi
D'Agnolo - Cussigh
Mauro Tavella ha presentato una iniziativa benefica a favore dei igili del Fuoco coinvolti nel processo per i ragazzi morti lo scorso anno nel fiume Natisone
Morosi - Moro
Ananasso fermo per un guasto tecnico
Zini - Vomiero
Briefing piloti
Castagnera - Marcon
Zini - Vomiero
D'Agnolo - Cussigh
Appunti al briefing
Samsa - Brun
Assistenza
D.A.P.

La competizione si è chiusa alle 18:30 in piazza Tarabane in centro a Rivignano con le premiazioni e la soddisfazione dei partecipanti che hanno elogiato la perfetta e meticolosa organizzazione dando l’arrivederci al prossimo anno.

Dario Furlan - #darionnenphotographer