TOLMEZZO – TEATRO LUIGI CANDONI martedì 19 novembre – ore 20.45
LATISANA – TEATRO ODOEN mercoledì 20 novembre – ore 20.45
CASARSA DELLA DELIZIA – TEATRO P.P.PASOLINI giovedì 21 nov.
Dopo il debutto da tutto esaurito con Massimo Lopez e Tullio Solenghi, tre teatri del Circuito ERT ospiteranno la prossima settimana il secondo appuntamento della loro stagione. A Tolmezzo, Latisana e Casarsa arriverà La felicità, commedia interpretata da Gianfelice Imparato,che ne cura anche la regia, e Alessandra D’Ambrosio. Lo spettacolo sarà martedì 19 novembre al Teatro Candoni di Tolmezzo, mercoledì 20 novembre all’Odeon di Latisana e giovedì 21 novembre al Pasolini di Casarsa. Tutte le serate inizieranno alle 20.45.
La felicità è un testo di Éric Assous, sceneggiatore, drammaturgo e regista franco tunisino vincitore per due volte del premio Molière come miglior autore francofono. Nel 2014 è stato insignito del Gran Premio per il Teatro dell’Académie Française per la sua opera teatrale, più di venti commedie di successo, la maggior parte delle quali incentrate sui rapporti familiari e di coppia; La felicitàrientra proprio tra queste ultime. Si tratta di un atto unico, diviso in cinque quadri, che racconta, nell’arco temporale di sei mesi, la storia d’amore tra due persone mature. In scena vanno Luisa e Alessandro che hanno appena passato la notte insieme dopo il loro primo incontro. Al risveglio si trovano ad affrontare le tipiche insicurezze di chi non sa se la loro prima colazione sia l’inizio di un rituale che condivideranno nel tempo o l’epilogo di un incontro casuale.
Di questi momenti ne hanno vissuti tanti. Luisa è separata; Alessandro è in attesa di divorzio e ha anche tre figlie. In un susseguirsi di bugie, colpi di scena e situazioni paradossali, Assous riesce a descrivere perfettamente l’amore dopo gli “anta”: Luisa e Alessandro credono ancora in un rapporto di coppia dove poter trovare la felicità? E soprattutto: è possibile? Così Gianfelice Imparato sullo spettacolo: «Éric Assous è un autore che ho scoperto da poco, ma che mi ha subito affascinato per il suo modo originale di indagare l’animo delle persone attraverso i suoi personaggi. Anche altre sue opere trattano delle dinamiche di coppia, ma La felicità mi ha colpito particolarmente per come la profondità dei temi si concilia con la leggerezza e la comicità dei dialoghi».