L’appuntamento con l’Alpe del Nevegàl si avvicina a passi da gigante e il conto alla rovescia che porta
all’edizione “d’oro” della cronoscalata automobilistica valida per il Campionato Italiano Velocità
Montagna di ACI Sport, in programma dal 26 al 28 luglio prossimi, è scandito da una infinità di
momenti significativi. Mentre lungo il tracciato sono stati ultimati gli interventi di asfaltatura di alcuni
tratti del manto stradale, progettati da Veneto Strade Spa, ente gestore della Strada provinciale 31 di
proprietà della Provincia di Belluno, ed eseguiti dalla ditta Costruzioni Generali 3B di Alpago, questa
mattina, nella sala consigliare del Comune di Belluno, si è tenuta la annunciata riunione della
Commissione Tecnica Comunale di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo, che ha esaminato la
documentazione presentata da Tre Cime Promotor asd. Fra una settimana, martedì 16 luglio, si
svolgeranno le operazioni di collaudo del percorso, gli ormai classici 5500 metri che dal rettilineo di
Caleipo salgono all’Alpe in Fiore, superando un dislivello di 526 metri con una pendenza media del
9,58%.
Da qualche giorno, intanto, c’è fermento anche sul fronte delle iscrizioni. Fra i primi ad aver inviato il
modulo alla segreteria dell’Alpe del Nevegàl, figura Piero Lottini, sfortunato protagonista lo scorso
anno a San Mamante, ma in passato già vincitore assoluto di tre edizioni della corsa riservata alle auto
storiche. Con il suo prototipo Osella, Lottini ha realizzato il miglior tempo di categoria nelle edizioni
2012, 2013 e 2020, conquistando il trofeo intitolato alla memoria di Mario Facca, grande personaggio
dell’automobilismo bellunese, grande protagonista e sostenitore della cronoscalata del Nevegàl. Fra i
protagonisti delle auto storiche il primatista di successi in questa corsa rimane il compianto conte
Uberto Bonucci con ben nove affermazioni fra il 2004 e il 2017.
Anche quest’anno, abbinata alla competizione che assegnerà punti pesanti per il C.I.V.M., si terrà la
parata, giunta all’ottava edizione. Si tratta di una sfilata di veicoli per finalità commerciali, associative
e/o storico – rievocative, senza alcuna finalità competitiva ma che vedrà transitare in anteprima alla
competizione vetture stradali dall’indubbio fascino e prestigio.
Nella foto di Flavio Casoni – Piero Lotti, Osella Pa9, alla partenza dell’Alpe del Nevegàl 2023
Guendy Furlan - comunicato stampa a cure di Roberto Bona