Dalle 17.00 alle 22.30, a Sernaglia della Battaglia e Pieve di Soligo, via alle operazioni preliminari. I tanti ricordi belli di tre grandi “stelle” del classico rally su sterrato
Falzè di Piave (TV), 7 dicembre 2023 - La tre giorni a tutto motore del Quartier del Piave si aprirà domani, dalle 17.00 alle 22.30, nella Sala consigliare di Sernaglia della Battaglia e nell’officina Lorenzon di Pieve di Soligo, con le verifiche sportive e tecniche, la distribuzione dei radar del percorso, delle targhe e dei numeri di gara. Alla vigilia del 24° Prealpi Master Show vi proponiamo le dichiarazioni di tre grandi protagonisti del classico rally sterrato di fine anno, organizzato dal Motoring Club.
Il finlandese Jari-Matti Latvala, capo del Toyota Gazoo Racing WRT, scuderia ufficiale Toyota nel campionato del mondo rally, tre volte vice campione del mondo rally (2010, 2014-2015), vincitore del 9° Prealpi Master Show: “Nel 2007, con Miikka Anttila, puntavamo a vincere il Prealpi Master Show. Fu la mia ultima gara con la Toyota Corolla WRC. Ricordo che nella prima prova c’era ghiaccio e addirittura neve. Fu abbastanza difficile correre quella prima parte della gara, perché non conoscevo il grip ed era molto, molto scivolosa. Ero abbastanza preoccupato per le difficili condizioni di guida, ma superata la prima sezione, quando arrivammo sulla parte aperta, sui campi, le condizioni migliorarono ed allora ho potuto iniziare a godermi un po’ di più quell’esperienza. Per noi è stato un grande rally, abbiamo vinto la gara. A quel punto sapevo già di avere un contratto con Ford M Sport e che avrei gareggiato nel 2008 con il Ford Abhu Dahbi World Rally Team. Davvero entusiasmante. Subito dopo quel Prealpi Master Show partecipai ai test del Montecarlo, la mia carriera professionale stava iniziando, un momento veramente unico ed avere in tasca quella vittoria è stato davvero speciale.
Torno a correre il Prealpi Master Show con la Toyota, quindi mi sembra che il cerchio si chiuda, visto che sarò lì ancora con una Toyota (la Celica St 185) e ho un’ottima storia al Prealpi Master Show con le Toyota”.
Mauro Trentin, recordman di successi (cinque) e podi (quatto) al Prealpi Master Show, quattro titoli italiani Terra in bacheca: “Quando si corre il Prealpi Master Show l’atmosfera è talmente bella che non ricordo particolarmente nessuno dei miei cinque successi. Qui la prima cosa che colpisce un pilota è la quantità e il calore del pubblico. Poi l’organizzazione che, sebbene la corsa sia curata molto professionalmente, fa sembrare tutto semplice e fa respirare un’aria rilassante, di vera festa.
Per me è una gara speciale perché i ragazzi dell’MT Fans Club fanno una festa pazzesca che tutti ricordano ogni anno, della quale li ringrazio”.
Simone Romagna, vincitore del primo Prealpi Master Show della storia, nel 1999, capace del bis nel 2021 e di mettere in carniere otto podi assoluti: “Qui al Prealpi Master Show si respira ancora l’autentica passione dei veneti per i rally. Anche questo è uno dei motivi per cui torno sempre volentieri a correre a Sernaglia. La gara ideata da Gabriele Favero è ormai rimasta l’unica in Veneto che si disputa sullo sterrato. Gareggiare al Master è sempre un’emozione perché si sente sulla pelle la passione che anima il numeroso pubblico, l’atmosfera è splendida e ci fa tornare agli anni d’oro dei rally”
ufficio stampa prealpi master show