INFINITO: uno sguardo veneziano sulla spiritualità russa

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INFINITO: uno sguardo veneziano sulla spiritualità russa
Infinito, installation view, Galleria Orler, Venezia.


La Galleria Orler, situata nei pressi del Ponte di Rialto, presenta fino al 18 gennaio la mostra Infinito, che espone diverse icone russe datate tra il XVII e il XIX secolo. 

L’obbiettivo del progetto è quello di fornire allo spettatore la possibilità di approcciarsi direttamente a quella che è la tecnica e la spiritualità insita in queste opere religiose. 

Attraverso le diverse sale si è accompagnati dunque in un viaggio temporale che permette di comprendere l’evoluzione nella resa ieratica delle figure sacre, dalla chiara influenza bizantina al gradiente occidentale che verso il XIX secolo porta a esecuzioni più morbide e narrative.

Infinito, installation view, Galleria Orler, Venezia.

Infinito permette dunque di cogliere, grazie anche alla grande leggibilità delle opere, un approccio differente al sacro e all’arte, immateriale ed evocativo. Le figure, che ci osservano silenziosamente emergendo dagli sfondi dorati, sembrano volerci parlare e volerci comunicare un messaggio che è l’Infinito che esse contengono e in cui sono automaticamente contenute.

Le icone sono capaci di tale meccanismo in quanto esprimenti il cosmo, evocato tramite l’armonia perfetta di numeri e forme geometriche e, citando le bellissime parole di Cacciari, “soltanto un cosmo, infatti, può essere vera immagine, icona, per quanto contratta, dell’Infinito”. 

Infinito, installation view, Galleria Orler, Venezia.

Orari: dal lunedì alla domenica, dalle 10.00 alle 19.00. Ingresso libero