Con la riqualificazione del centro storico riportiamo a Monfalcone i principi della nostra storia e identità e al tempo stesso ridiamo dignità al nostro futuro”. Lo ha affermato il Sindaco Anna Maria Cisint in occasione della cerimonia inaugurale, alla presenza del Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga, del Prefetto e del Questore di Gorizia e di numerose altre autorità istituzionali, militari, sociali ed economiche, nonché di tantissimi cittadini.
“Grazie a un investimento di circa 4milioni di euro - ha detto il Sindaco ringraziando la Regione e la Camera di Commercio Venezia Giulia per i finanziamenti concessi - “abbiamo arricchito di valore artistico la città, dimenticato in passato per troppi anni, e creato un percorso che promuove le nostre ricchezze culturali e artistiche, che parte dal Municipio con il suo Museo Medievale e si sviluppa lungo le antiche mura, in tutta la città. Risolvendo anche - ha concluso il Sindaco, ringraziando le imprese coinvolte e gli uffici tecnici comunali - gravi problematiche causate dalle precedenti gestioni, come l’assenza dell’allacciamento fognario e la rottura delle piastrelle di piazza della Repubblica. Prossimo grande evento” - ha annunciato Anna Maria Cisint - “l’inaugurazione del punto più a Nord del Mediterraneo, uno spazio riconquistato al mare e riqualificato, a disposizione della città”.
“Vivendo ogni giorno sul territorio è difficile accorgersi delle differenze” - ha sottolineato il Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga - “vi invito quindi a ricordare come era Monfalcone nel 2016. Il Sindaco Cisint ha rivoluzionato la città dal punto di vista delle infrastrutture, della cultura, delle opportunità lavorative, del turismo, degli eventi per i giovani. Quello che vedete qui oggi è straordinario, ma questa è solo una parte del lavoro mastodontico fatto. Sono qui per ringraziare questo Comune” - ha concluso il Presidente, ricordando il principio della qualità per l’ottenimento di finanziamenti regionali - “perché quando in una regione ci sono amministrazioni così cresce tutta la regione”.
L’inaugurazione del centro storico di Monfalcone, valorizzato grazie a un progetto di riqualificazione finanziato dall’Amministrazione comunale anche grazie ai contributi ottenuti dalla Regione Friuli Venezia Giulia (Euro 2.200.000) e dalla Camera di Commercio (Euro 1.500.000), con la benedizione a cura di don Flavio Zanetti è proseguita con l’apertura della mostra fotografica “Monfalcone si racconta”, al Palazzetto Veneto, promossa dal Comune di Monfalcone in collaborazione con il CCM e il Circolo San Giuseppe: 47 foto originali del fotografo Albino Ogrisek (in seguito italianizzato in Albino Griselli), un importante fondo storico recentemente ritrovato presso la parrocchia di San Giuseppe a Largo Isonzo.
Gli eventi del pomeriggio e della sera.
Nel pomeriggio, dalle 17.00 alle 21.00, piazza della Repubblica sarà dedicata ai giovani, con l’evento musicale “Up! Monfalcone On stage”, realizzato in collaborazione con alcuni dei più noti format musicali e attività imprenditoriali del settore dell’intrattenimento giovanile presenti sul territorio.
Ad animare l’evento, la voce della speaker Francesca Toffanin e la musica di un artista di fama nazionale particolarmente apprezzato dal pubblico giovanile: DJ Matrix, dj italiano che ha collaborato con artisti quali Paps’N Skar, Gabry Ponte e Arisa, ottenendo nel 2017 anche il disco di platino.
Previsto il format “Sweet I love it on tour XXL, Radio WOW Show e IAM spazio eventi”, nato da un’idea di Karmine M Deejay per promuovere le domeniche del Friuli Venezia Giulia e divenuto un evento di riferimento per i giovani sia d’estate che d’inverno sul territorio regionale.
Per la conclusione dell’importante evento inaugurale, il Comune di Monfalcone ha invitato al Teatro Comunale Marlena Bonezzi l’Orchestra Filarmonica Slovena di Lubiana, insieme alla prodigiosa violinista quindicenne Patricija Avšič, direttore d’orchestra lo scozzese Douglas Boyd (inizio concerto ore 20.45 -Prenotazioni telefoniche e via mail: Biglietteria del Teatro 0481 494664 / [email protected]
In programma la vivacità e la leggerezza dell’overture Il bambino delle fate dello sloveno Jurij Mihevc; a seguire il Concerto per violino e orchestra n. 1 del polacco Henryk Wieniawski, un lavoro giovanile pieno di idee musicali accattivanti che richiede alla solista una notevole padronanza di risorse tecniche. In chiusura, la Sinfonia n. 1 in Do minore per orchestra di Johannes Brahms, opera che racchiude le due anime del compositore tedesco: quella di matrice classica, ricercata e razionale, e quella romantica, oscura, appassionata, innovatrice e attenta al popolare.