In Real life, dove il Contatto è Teatro

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In Real life, dove il Contatto è Teatro

Presentata la nuova stagione di Teatro Contatto

Incontri su piattaforme virtuali. L’intelligenza artificiale a grandi passi si sta imponendo nella vita di ciascuno. È  veramente questa la vita che vogliamo? Chissà. Forse questa è solo  la vita accanto a quella vera, fatta di sguardi, di incontri, di cene, di parole, di discussioni, di contatti. È questo il senso di In Real Life, il nuovo Concept di Teatro Contatto 42 43, stagione lunga un anno ideata dal CSS Teatro stabile di innovazione del FVG, dedicata all’innovazione dei linguaggi artistici e alla scena contemporanea internazionale presentata ieri alla Fondazione Friuli di Udine da Rita Maffei, Presidente del CSS e  Fabrizia Maggi vicepresidente che, assieme al regista Fabrizio Arcuri fanno parte della direzione artistica del CSS.

In Real Life la vita reale (distinta dal virtuale) si riappropria dello spazio di comunità, di cittadinanza, del concetto di pubblico: il Contatto contraddistingue la Real life e il teatro è la forma d’arte che non può prescindere da questo. Il compito di interpretare la Real life è affidato a 23 spettacoli nel segno delle arti sceniche, 50 serate di spettacolo dal vivo, 7 nuove produzioni e co-produzioni targate CSS che andranno in scena nei Teatri Palamostre e San Giorgio di Udine.

Alla Presentazione della nuova stagione di Teatro Contatto sono intervenuti anche Giuseppe Morandini, presidente Fondazione Friuli e Federico  Pirone, assessore alla cultura. Morandini ha esordito esaltando il rapporto di lungo corso esistente tra Css e fondazione, definito uno dei suoi assi portanti. Css, da lui definito “centro di ricerca del futuro”, evidenzia il rapporto con la quotidianità. Sintesi dei cambiamenti della società. Non hanno paura di toccare temi arditi e di sperimentare. Mettono i pratica le indicazioni della quotidianità, ma soprattutto css ha il compito di rappresentare l’espressione di ciò che anima la società nel profondo. Dal canto suo, Pirona ha detto che Udine è una città molto viva dal punto di vista culturale. Ha sottolineato come la  cultura non debba essere considerata come passatempo. Dovrebbe, piuttosto, servire a costruire spazi simbolici e fisici dove mettere in discussione la nostra vita reale e a meglio comprendere i valori di una società in mutazione. Se tramite la cultura non si intende indirizzare la vita reale, essa si trasformerebbe in un vano esercizio intellettuale. Rinunceremmo, in tal modo, a cambiare la società. Cultura e impegno civile sono quindi intrecciati, sulla scorta del fu sindaco di Udine Enzo Barazza.

Chiude la serie di interventi Roberto Pinton, rettore dell'Università degli Studi di Udine.  Nel suo intervento, ha sostenuto che la collaborazione decennale con il Css rappresenti un’ opportunità in più che l’università offre agli studenti, con particolare riguardo ai laboratori. Essi permetteranno loro di  sperimentare e fungeranno  da importante stimolo.  Real life è, infatti, un concetto che può ben essere applicato all’attualità e a eventi, come quelli che coinvolgono il Medioriente. Le loro radici, d’altronde, affondano in un passato lontano, ma i loro effetti sono ancora ben visibili.

Teatro Contatto è realizzato con il sostegno di MiC Ministero della Cultura, della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia, del Comune di Udine e della Fondazione Friuli.

 

La stagione di Teatro Contatto 42 - 43

Il compito di inaugurare la stagione 42-43 (5 ottobre) è stato affidato a Dewey Dell, la compagnia che ha ricevuto il premio Danza &Danza per la migliore produzione di danza italiana 2023 che porterà in scena la rilettura de Le Sacre du Printemps di Igor Sravinskij. Tra le coproduzioni CSS è in lingua friulana Maratona di New York: lo spettacolo, dopo la prima versione di vent’anni fa con Claudio Moretti e Fabiano Fantini, torna in scena con Daniele Fior e Marco Rogante con la regia di Rita Maffei 11 e 12 ottobre in collaborazione con Teatri Stabil Furlan e Arlef). Davide Enia sarà in scena con Autoritratto (4,5,6 dicembre ) dove racconta come Cosa Nostra impatti sulle vite di persone e cittadini mescolando racconto (“cunto”) e parole, corpo e dialetto. Enia sarà nuovamente a Udine con L’Abisso, racconto sulla tragedia degli sbarchi sulle coste del Mediterraneo (9 maggio produzione CSS in collaborazione con il festival vicino/lontano). La guerra tra Israele e Palestina sarà l’argomento di Salam/Shalom. Due Padri, lo spettacolo di  e con Massimo Somaglino e Alessandro Lussiana su adattamento di Paola Fresa (11 gennaio coproduzione CSS e il festival vicino/lontano). È tratto dal romanzo di Elena Ferrante lo spettacolo Les jours de mon abandon / i giorni dell’abbandono della regista e interprete Gaia Saitta (6,7,8 marzo),  coproduzioni internazionali CSS con il Piccolo Teatro di Milano /Teatro d’Europa  e Theatre national Wallonie di Bruxelles. Prodotto dal CSS Cime Tempestose dell’autrice e regista udinese Martina Badiluzzi ispirato al romanzo di Emily Bronte è un omaggio al potere della letteratura e dell’arte (7/8 febbraio).

Continuano anche durante questa stagione le esperienze di arte partecipata curate dalla regista Rita Maffei: L’Assemblea straordinaria farà discutere cittadine e cittadini, quasi un centinaio di partecipanti, a 50 anni dal referendum abrogativo della legge sul divorzio voluta dall’udinese Loris Fortuna (dal 31 ottobre al 24 novembre). Partecipata sarà anche la performance La scelta di Roger Bernat dove gli spettatori faranno parte della direzione artistica per selezionare uno spettacolo.

Uno spettacolo che parla di uno spettacolo inesistente: è Pigiama Party del collettivo Baladam B-Side. Gli autori consigliano a chi lo desidera di arrivare a teatro in pigiama (19 ottobre).

Il mito di Penelope rivive in chiave moderna in P come Penelope dell’attrice e drammaturga Paola Fresa (15,16,17 novembre) vincitrice del Premio nazionale Franco Enriquez 2024 come migliore attrice e autrice per la prima volta a Udine. Ancora una prima volta nella città friulana: Fabiana Iacozzilli  regista e attice presenterà Il vuoto, ultimo pezzo di strada che una famigia compie prima di scomparire (14 dicembre).  Debutto a Contatto per Adriana Borriello (23 novembre): la danzatrice e coreografa già presente a Villa Manin in  Dialoghi_residenze delle arti performative, si cimenterà in Timeslessness Dances che vede la partitura musicale del compositore belga Thierry De May e il suono di Edoardo Maria Bellucci.

Il collettivo Sotterraneo, tre volte premio Ubu, porta in scena  la sua ultima fatica, Il fuoco era la cura. ispirata al racconto di Ray Bradbury del 1953 ma ambientato in un futuro distopico, negli anni 20 del ventunesimo secolo (30 novembre).

Antonio Latella firma la regia di Wonder Woman, testo scritto assieme al drammaturgo Federico Bellini (25 26 gennaio). Latella è un regista e drammaturgo di fama internazionale maestro delle Ecole des maitres 2007 e più volte vincitore del premio Ubu. lo spettacolo  trae ispirazione da un caso di stupro nel 2015: le quattro attrici in scena combattono contro un sistema ingiusto che distorce la verità.

In cartellone anche Caterina Guzzanti che con il suo primo testo Secondo lei analilzza le  dinamiche di coppia secondo la visione femminile. (1 febbraio). La compagnia di circo contemporaneo italo guatemalteca Duo Kaos presenterà Flora spettacolo diretto da Giacomo Costantini (5 gennaio).

Elio Germano e Theo Teardo portami in scena il sogno di una cosa di Pierpaolo Pasolini in una versione di parole e musica. 28 Febbraio.  

La banda Osiris porterà gli spettatori in un viaggio ai confini della biodiversità. Allegro bestiale è il loro nuovo spettacolo in collaborazione con il divulgatore scientifico Telmo Pievani: musica e scienze per semplici narrazioni scientifiche e poetiche (5 Aprile). Album della compagnia Kepler – 452 cerca di spiegare “di cosa è fatta una famiglia” attraverso la raccolta di storie e immagini da varie parti d’Italia e d’Europa (10, 11, 12 aprile).

Emma Dante tra le più acclamate registe italiane consacrata nel panorama internazionale porterà in scena la sua ultima creazione Extra moenia (15 Aprile).

Contatto ospita inoltre la generazione scenario premio nazionale rivolto ad artisti esordienti e gruppi di recente formazione Tilia Auser pseudonimo di pratiche performative con poema a tre voci da un radiodramma inversi di Sylvia Plath segnalazione speciale premio scenario (21 Marzo) e Valentina Dal Mas con Luisa premio scenario periferie (29 Marzo).

Prende il via in questa stagione Itinerari nel teatro contemporaneo, ideato dal CSS e Fondazione Teatro Nuovo Giovanni da Udine in collaborazione con l'assessorato alla cultura del Comune di Udine con la volontà di creare e consolidare nuove sinergie in un percorso artistico condiviso di proposte ideate per gli spettatori e per i cittadini. Fa parte di itinerari il progetto speciale immaginario Emma Dante. L'opera della regista siciliana tra teatro cinema lirica letteratura sarà inaugurato con lo spettacolo Re Chicchinella 5 dicembre al Teatro Nuovo Giovanni da Udine. Si tratta di un omaggio condiviso tra CSS Teatro Giovanni da Udine e CEC.

 

Anche quest'anno Teatro Contatto 42 - 43 propone un percorso di laboratori Dialoghi Open _lab realizzati assieme a Dialoghi residenze delle arti performative a Villa Manin e in collaborazione con l'Università degli studi di Udine

Un appuntamento Extra Contatto vedrà il Teatro Palamostre palcoscenico di debutto dello spettacolo degli allievi della civica Accademia d'arte drammatica Nico Pepe diretta da Claudio de Maglio (1 e 2 novembre).