Un cammino attento, un rito poetico, aperto, laico per celebrare la vita e ricordarci le persone che abbiamo amato: è Tè End? cammino poetico e sonoro per chi è nel vento, che il Teatro dell’Orsa proporrà sabato 28 ottobre alle ore 16.30 al Cimitero Monumentale di Reggio Emilianell’ambito della rassegna Oltre, a cura del Comune di Reggio Emilia in collaborazione con l'Associazione Cinqueminuti e il supporto della Cooperativa Rigenera.
«Il teatro ha il compito di elaborare una grande ferita collettiva, il rito mancato, il congedo alle vite che sono volate via senza un saluto» raccontano Monica Morini e Bernardino Bonzani «Tè End? è un cammino nel suono e nella parola. I versi poetici di Giusi Quarenghi, Sabrina Giarratana, Chandra Livia Candiani, Antonia Pozzi e Wisława Szymborska si fanno voce fra i viali. Sarà un percorso fatto di silenzi e di ascolti, ma anche del paesaggio sonoro evocato dalla banda che accompagna l’andare».
«Tre elementi caratterizzano Tè End?» aggiungono gli artisti del Teatro dell’Orsa «Ritorno, rito e cura. Viviamo un tempo in cui le emergenze si succedono senza darci il tempo di sedimentare le fratture ormai quasi quotidiane, la pandemia e le sue vittime, malgrado ancora presenti, sembrano un ricordo lontano a malapena visibile tra guerre ed emergenze climatiche. Eppure i morti rimangono nell’affetto di chi li ha perduti. Tè End? nasce da questa esigenza, dal ripresentarsi ciclico di un dolore impossibile da cancellare che deve necessariamente essere curato attraverso un rito collettivo che ci riguarda e porta alla riflessione».
Partecipazione libera e gratuita.
Ingresso da via Beretti 24, Reggio Emilia.
Tè End? si svolgerà anche in caso di pioggia.
Tè End? cammino poetico e sonoro per chi è nel vento ideazione e regia Monica Morini, Bernardino Bonzani con Bernardino Bonzani, Monica Morini, Gaetano Nenna, Lucia Donadio, Chiara Ticini e con l’Orchestra Filarmonica Città del Tricolore drammaturgia sonora Antonella Talamonti musiche originali Gaetano Nenna, Antonella Talamonti collaborazione artistica Annamaria Gozzi
m.p.