commento del primo cittadino alla nuova edizione del progetto/premio curato dall’Associazione culturale Kolibrì. n partenariato con Andersen, Agita, con il Festival itinerante LibrOrchestra e con il Centro Alberto Manzi
di Bologna nel centenario della nascita del “Maestro d’Italia”
“Il mondo salvato dai ragazzini” fa pensare al futuro. Un festival che genera relazioni e percorsi di confronto e dialogo intergenerazionali. Un laboratorio educativo, sociale e culturale che coinvolge i ragazzi e le ragazze, le scuole e le famiglie, il settore educativo, le associazioni, le istituzioni. È un inno alla lettura e alle potenzialità dell’accesso ad un patrimonio librario eterogeneo e che, ogni anno, affronta un tema differente. Il tema di quest’anno è molto interessante: “Ferite, feritorie & fughe fantastiche”, più che attuale, richiama il concetto di fragilità, la sensazione - tra i più giovani - di frattura generazionale e di incertezza rispetto al futuro.
Come Amministrazione, abbiamo fortemente puntato sul settore, attraverso il Patto per la Lettura, in termini di promozione della lettura e di sviluppo di buone pratiche condivise. Nel farlo abbiamo considerato il tessuto sociale della nostra città, le esperienze maturate sul territorio e il suo patrimonio espressivo. In questa prospettiva, la lettura è uno strumento non soltanto di crescita, ma di cura e relazione tra le persone e, soprattutto, di sviluppo del pensiero critico, di conoscenza e di benessere personale e collettivo.
[Prof. Gaetano Manfredi, Sindaco di Napoli]