L’evento dedicato alle auto storiche da rally in programma il 14-15 novembre prossimi valido per il Trofeo Rally di 2^ Zona, per il Trofeo Rally ACI Vicenza e per il Trofeo Michelin sancisce la fine di un corso: a fine anno chiuderà per sempre la sede storica del Rally Club Valpantena che ha rappresentato un luogo di culto per gli appassionati di rally negli ultimi quarant’anni.

Grezzana, 9 settembre 2025 - Mancano poco più di due mesi al 7° Lessinia Rally Historic, il rally storico di fine stagione organizzato dal Rally Club Valpantena che sarà nuovamente valido per il Trofeo Rally di 2^ Zona, per il Trofeo Rally ACI Vicenza e per il Trofeo Michelin. Un evento che continua la grande tradizione legata al Club veronese fondato nell’agosto 1983 che quest’anno festeggia le quarantadue primavere confermandosi come uno dei club più longevi d’Italia e uno dei più apprezzati sodalizi nell’ambito delle corse su strada.
Proprio alla vigilia di questo appuntamento, nato a seguito del successo del Revival Rally Club Valpantena arrivato ad essere in 21 edizioni (2003-2023) uno degli appuntamenti per auto storiche da rally più seguiti e chiacchierati d’Europa, Roberto "Bob" Brunelli, Sergio Brunelli, Gian Urbano Bellamoli e Paolo Saletti annunciano che dal prossimo gennaio 2026 la sede storica ospitata nella Pizzeria Miravalle di Grezzana chiuderà definitivamente i battenti. Il Rally Club Valpantena va in pensione e per questo motivo l’edizione 2025 del Lessinia Rally Historic avrà un sapore tutto nuovo, non solo dal punto di vista sportivo.
Logisticamente, il rally storico che si dipana tra Valpantena e Lessinia non cambierà niente, ma allo stesso tempo sarà completamente nuovo. Non si tratta di un gioco di parole, ma della verità resa possibile dalla mano magica di Marco Sartori che dal 2003 disegna le manifestazioni by RCV. Quasi identica la suddivisione tra prove speciali e trasferimenti con un leggero aumento della percentuale cronometrata. Un percorso compatto, veloce, con pochi punti morti, la conferma della festa inaugurale durante le verifiche sportive alla Alberti Lamiere, i riordini alla FRAC di Stallavena e alla Cantina Valpantena di Quinto, Bosco Chiesanuova ad ospitare la cerimonia d’arrivo, l’azione competitiva tutta concentrata in un solo giorno al sabato. Una gara pensata, ideata e sviluppata per le auto storiche.

Ma non sarà, appunto, solo la parte sportiva a tenere banco in questa edizione. Il momento storico per il Rally Club Valpantena arriva ad un capolinea, sigla il passaggio su di un traguardo che rappresenta forse un punto di partenza, ma di certo un punto di arrivo. Quanti aneddoti, quante storie potrebbero essere scritte ascoltando le mura della Pizzeria Miravalle che in questi quarantadue anni è diventata un punto di riferimento per gli appassionati. Qui sono passati piloti, qui hanno messo la loro firma Campioni del Mondo, qui ha avuto origine l’idea del Revival Rally Club Valpantena e del Lessinia poi. E qui, oggi, c’è un’aria malinconica.
"La nostra intenzione - hanno commentato Bob, Sergio, Gian Urbano e Paolo, oggi membri del Club e del Comitato Organizzatore - è quella di consentire al Lessinia Rally Historic di proseguire anche se non sappiamo ancora come. Come si dice in questi casi, accettiamo proposte. Chi ci conosce lo sa, chiudere la sede significa chiudere la mamma della nostra storia, la nostra casa. Qui abbiamo portato la S4 di Miki Biasion nel 1986 direttamente da Torino, qui abbiamo brindato con tanti amici, qui abbiamo vissuto, respirato, dato un senso alla nostra passione quando non l’abbiamo portata con gli striscioni sulle prove speciali di tutta Europa. Senza queste quattro mura il Rally Club Valpantena non sarà più lo stesso. Non possiamo cancellare l’amicizia e la spinta che ci unisce, che vivrà per sempre insieme anche agli amici che non ci sono più, ma guardando a quello che succederà dal 1 gennaio 2026 possiamo dire che per ora ha dei contorni piuttosto sbiaditi che dobbiamo ancora disegnare. Chissà che qualcuno non ci dia un’idea, non porti nuova linfa, una giovane spinta di passione per raccogliere questo testimone che con determinazione abbiamo portato dove è oggi".

Le iscrizioni al 7° Lessinia Rally Historic apriranno il prossimo 15 ottobre e seguiranno sempre la consueta procedura: pre-iscrizioni tramite l’Area Riservata acisport.it e finalizzazione tramite il modulo che sarà messo a disposizione su rallyclubvalpantena.it
Rally Club Valpantena | La nostra storia
Il Rally Club Valpantena nasce ufficialmente il 28 agosto del 1983 come primo club rallystico in Italia, dall'idea di un gruppo di amici appassionati di rally che già seguivano le manifestazioni da parecchi anni, abituati alle notti insonni lungo le speciali che un tempo si correvano esclusivamente di notte: dal veronese Rally 2 Valli fino ai vari trofei veneti che nei primi anni Ottanta sgomitavano per guadagnare titolazioni di spicco.
La sede storica e attuale è la Pizzeria Miravalle, che guarda caso sorge proprio nel primo tratto di salita di quella che negli anni Cinquanta e Sessanta fu la leggendaria cronoscalata Stallavena-Bosco Chiesanuova.

All'inizio sono dieci i soci fondatori: Roberto Brunelli, Sergio Brunelli, Alberto Zanchi, Paolo Saletti, Gian Urbano Bellamoli, Luciano Veronesi, Adelino Brunelli, Maurizio Todeschini, Luigi e Paolo Iseppi che si sono subito contraddistinti creando un singolare quanto unico punto di riferimento per tutti i piloti e navigatori praticanti, ma soprattutto per i semplici appassionati dell'ambiente rallistico nazionale.
Da quell’epica data, pagine e pagine di storia sono state scritte e hanno visto la presenza del Club in alcuni degli appuntamenti più famosi al mondo: l'Acropolis in Grecia, Il Montecarlo in Francia, il Tour de Corse in Corsica, il Rac in Gran Bretagna, il Catalunya in Spagna, fino alle classiche gare nordiche di Svezia, Norvegia e del Mille Laghi in Finlandia.
Per celebrare i vent'anni dalla nascita del sodalizio, il Rally Club Valpantena ha iniziato l'avventura come comitato organizzatore del Revival Valpantena, che in pochi anni ha portato la manifestazione ai massimi livelli e riconoscimenti nazionali e internazionali come una fra le più ambite dai praticanti della specialità. Nelle varie edizioni hanno partecipato campioni quali Sandro Munari, Walter Rohl, Gianfranco Cunico, Miki Biasion, Fulvio Bacchelli, Mauro Pregliasco e Vanni Tacchini, a bordo delle vetture che li hanno visti protagonisti negli anni d'oro del rallysmo internazionale.
Grazie a questa esperienza, nel 2011 nasce anche la seconda manifestazione di regolarità sport, il LessiniaSport, che apre la stagione della specialità e trova ben presto l'appoggio del Trofeo Tre Regioni.
Fanno oggi parte del Comitato Organizzatore: il Presidente “Bob” Brunelli, Alberto Zanchi, Gian Urbano Bellamoli, Sergio Brunelli, Paolo Saletti con la collaborazione di Marco Sartori e Matteo Bellamoli.
Nonostante il radicale cambiamento della realtà sportiva odierna, prosegue indissolubile l'attività del Club più longevo d'Italia, che da quasi quarant’anni porta avanti con immutata passione l'amore per i rally e per tutto l'automobilismo da corsa.
